Se avete dei bambini in casa potrebbe essere un’idea quelli di coinvolgerli nella realizzazione di qualche oggetto fai da te.
In particolare, dato che i piccoli adorano i giocattoli, potreste realizzare delle bambole utilizzando gli accessori che avere in casa. Avete mai pensato ad esempio a fare delle bambole con un vecchio paio di calze di nylon? Il video qui sopra illustra come realizzare delle bellissime bamboline con le calze, personalizzandole utilizzando altri oggetti come semplici bottoni, pezzi di stoffa e fili di lana.
Non dimenticare mai:
Farsi aiutare dai bambini è un’ottima idea sia per i grandi che per i piccini: mentre i secondi imparano a realizzare oggetti con le proprie mani, i primi capiscono quanto sia importante la fantasia per raggiungere un’obiettivo!
Il video mostra un sistema geniale per piegare, riporre e disporre dei sacchetti di plastica, per chi ama l’ordine nella propria casa e non li sopporta sparsi in giro per casa
Ecco come realizzare il Minion Bob con dei calzini gialli e pochi altri oggetti facilmente reperibili che vi vengono mostrati nel video all’ainizio. L’idea originale fai-da-te che farà felici molti bambini e non solo!
Il doppio mento può presentarsi per cause ereditarie, per soprappeso, per l’età che avanza o anche per una cattiva postura. In ogni caso è sicuramente poco piacevole in quanto comporta la formazione graduale di pelle in accumulo proprio sotto il mento, creando il famoso doppio mento. Esso crea un effetto viso tondo più accentuato e non è considerato un elemento di bellezza ma un difetto.
Ci dà fastidio e non ci piace quel grasso sotto il mento che, a volte, ci aggiunge qualche anno d’età rispetto a quelli che abbiamo. Si sa che eliminarlo è difficile e che sono molte le donne che ricorrono alla chirurgia estetica, ma vi assicuriamo che attraverso semplici accorgimenti è possibile ridurre il doppio mento.
Perché si forma questo doppio mento antiestetico? In pratica è dovuto ad un rilassamento del muscolo situato sotto al mento che, con gli anni, perde tonicità. L’alimentazione, la mancanza di idratazione e la perdita di definizione e tono fanno sì che scenda, cambiando così l’equilibrio del volto. Ma a volte è un problema che insorge nelle donne in menopausa anche se non hanno problemi di peso.
Con un po’ di sforzo e di tecniche facili da seguire, potrete ridurre un po’ la sua incidenza.
Riscaldamento dei muscoli
Proprio come prima di qualsiasi altro allenamento, ti consigliamo di scaldare i muscoli facciali.
A tale scopo, spostare la mandibola in avanti e indietro e a destra e sinistra. Tutti i movimenti devono essere eseguiti lentamente e dolcemente senza scatti improvvisi. Ripetere l’esercizio 8-10 volte.
1. La paletta
Aprire la bocca, e rotolare il labbro inferiore sopra i denti inferiori. Immaginate di avere bisogno di raccogliere l’acqua con la mascella inferiore. Spostare la testa in giù e chiudere la bocca mentre si solleva la testa.
Durante l’esecuzione di questo esercizio fare in modo che gli angoli delle labbra sono completamente rilassati. Ripetere 5-7 volte.
2. Tocca il naso
Tirate fuori la lingua, per quanto possibile, e cercare di raggiungere il naso con la punta della lingua. Tenere le labbra rilassate. Ripetere 5 volte.
3. L’ovale perfetto
Se si desidera restituire la forma ovale del tuo viso per un aspetto più giovane, fare il seguente esercizio: girare la testa verso sinistra, e tirare la mascella inferiore in avanti, tendendo i muscoli del collo. Si dovrebbero sentire i muscoli a sinistra del collo tirare. Poi girare la testa a destra e fare lo stesso movimento. Ripetere 5 volte per ogni lato.
4. “Bacia la giraffa”
Immaginate di baciare una giraffa (o qualcuno che è molto alto).
Sollevare la faccia in su e guardare il soffitto. Portare la mandibola in avanti, e posizionate le labbra come se baciaste qualcuno. Se si sta eseguendo correttamente l’esercizio, si dovrebbe sentire una forte tensione nel collo. Tenere la posizione per 5 a 8 secondi e rilasciare. Ripetere 5 volte.
5. Opponi resistenza
Per questo esercizio, è necessario fare due pugni e metterli direttamente sotto il mento. Poi iniziare a muovere la mascella inferiore leggermente verso il basso sui pugni, e sforzare i muscoli superando la resistenza. La forza di pressione dovrebbe aumentare gradualmente. Quando si raggiunge la massima resistenza, tenere premuto per 3 secondi. Poi rilassarsi, e ripetere l’esercizio 5-7 volte.
6. Sorridi
Stringere i denti con la bocca chiusa, e cercare di allungare gli angoli delle labbra il più ampio possibile. Ora spingere la lingua contro il palato aumentando gradualmente la forza di pressione. Se senti una forte tensione nei muscoli del mento, hai eseguito l’esercizio in modo corretto. Mantenere questa sensazione di tensione per 5 secondi, e poi rilassarsi per 3 secondi. Ripetere 5-8 volte.
7. Gonfia le guance
Chiudi la bocca e gonfia le guance. Ora premete i palmi delle mani sulle guance in modo che si senta la tensione nei muscoli. Mantenere la posizione per 3-5 secondi, quindi rilasciare l’aria e rilassarsi. Ripetete l’esercizio 5-6 volte.
Nel video qui sotto sono illustrati gli esercizi. Ricordatevi che in questa zona del corpo la pelle aderisce al muscolo, dunque, se tonificate e rassodate il muscolo anche la pelle si tonificherà. L’importante è essere costanti.
Sei invitato a una festa e non sai come truccarti? Ecco qualche idea originale per essere… spaventosa!
Strega, vampiro o zombie? L’importante è divertirsi e dare spazio alla tua creatività. Halloween non è solo per i più piccoli: in questa notte magica ogni eccesso è consentito. Ecco alcune semplici dritte per un make up da brivido.
Avete mai provato a tagliarvi i capelli da sole? Questo aggeggio che vedete nel video è una trovata molto utile anche per tagliare i capelli a voi stessi o ai ai propri bambini, si tratta di clip simili a fermagli che fanno da guida per tagliare i capelli in casa, in modo fai da te.
Si inseriscono le ciocche nella clip, si regola in base alla piccola livella impiantata sopra e si da il taglio sulla lunghezza che desideriamo, o usando le forbici o con il tagliacapelli elettrico.
Qui sotto due tutorial per tagliare i capelli alla vostra bambina:
NON BUTTARE I CARTONI DELLE UOVA: TAGLIALO IN PICCOLI PEZZI ED ECCO COSA OTTERRAI
Da un cartone delle uova possono nascere tante cose: ecco un bel tutorial che vi spiegherà come creare un bel pupazzetto da usare come decorazione di Natale. Un sistema davvero geniale per riciclare un oggetto che abbiamo in casa tutti, in modo creativo e decorativo, per la casa o per il Natale. Guarda anche questo video per utilizzare il contenitore di cartone delle uova per realizzare delle bellissime ROSE
Se avete dei leggings di un tipo di stoffa vi piace particolarmente, potete con un unico taglio trasformarli in una maglia. Funziona anche con i collant, basta tagliare i piedi. Provare per credere!
Kayley Melissa ci spiega il trucco per ottenere una coda di cavallo bella alta e che vi farà sembrare molto più affascinanti e alte! Il video è in inglese, ma potete guardarlo anche senza audio, si capisce tutto perfettamente.
E’ la coda di cavallo che sta sfoggiando in questi giorni la bellissima Elenoire Casalegno nella casa del Grande Fratello VIP…
La tecnica incredibile di una parrucchiera in Germania è diventata virale.
La parrucchiera tedesca di M&M Friseure Salon divide i capelli in quattro ciocche uguali, le riempie di cera per farle rimanere dritte in testa alla cliente e poi taglia. Sembra una tecnica azzardata, eppure il risultato è strepitoso. Qui sotto un video amatoriale di una ragazza che prova a tagliarsi i capelli da sola con questa tecnica:
Le uova tinte con la seta vi permettono di decorare la casa per Pasqua con pochi sforzi. Vanno bene vecchi foulard o ancora meglio se la seta è di cravatte vecchie che non usate più, ha delle piccole decorazioni che risultano perfette. L’importante è che sia seta pura al 100%. Leggi qui sotto le istruzioni in italiano:
Tingere le uova di Pasqua
Istruzioni
1 Tagliate le cravatte in seta in quadrati larghi abbastanza da avvolgere un uovo.
2 Tagliate poi dei quadrati di stoffa bianca, larghi abbastanza da avvolgervi un uovo.
3 Usate un pezzo di seta, con la parte stampata rivolta verso il guscio, per avvolgere l’uovo crudo.
4 Mettete l’uovo avvolto nella seta all’interno dei quadrati di stoffa bianca. Assicurate la stoffa con uno spago.
5 Mettete le uova in una pentola e coprite le uova con l’acqua. Aggiungete 3 cucchiai di aceto bianco. Accendete il fuoco.
6 Una volta che l’acqua inizia a bollire, abbassate il fuoco e lasciate cuocere le uova per 20 minuti.
7 Rimuovete le uova dall’acqua con un cucchiaio e lasciatele raffreddare completamente su dei tovaglioli di carta.
Ci sono un numero enorme di tecniche di massaggio disponibili per rilassare il corpo umano. Il problema è che la maggior parte di queste richiedono un sacco di tempo libero, soldi, e l’aiuto di uno specialista.
Abbiamo scoperto un metodo semplice che ha un effetto benefico sul corpo senza la spesa di un massaggio normale.
Massaggiare di tanto in tanto l’area tra le sopracciglia:
migliora la concentrazione,
riduce la tensione,
libera dal mal di testa,
rilassa gli occhi (soprattutto se sei stato seduto per molto tempo davanti a un computer),
i praticanti di medicina cinese sono anche convinti che massaggiare questo punto migliora l’intuizione.
Che cosa è necessario fare?
È sufficiente appoggiare il dito tra le sopracciglia, spostarlo verso l’alto per circa 3 cm in linea verticale. Premere su questo punto per circa 45 a 60 secondi. Non dovrete aspettare a lungo per il risultato.
Gli esperti spiegano che questa procedura attiva una zona del cervello che, a sua volta, aiuta a ridurre la tensione nervosa. Inoltre migliora l’aspetto della pelle, soprattutto intorno agli occhi e la bocca, e aiuta con processi rigenerativi.
Quindi, se ti capita di avere mal di testa, o gli occhi stanchi, dopo una lunga giornata, adesso sai che cosa fare!
A volte delle cose così semplici come i vestiti possono creare grossi problemi: se ad esempio macchiate una camicia bianca con del vino, il problema può rivelarsi davvero di difficile risoluzione. E se le scarpe nuove che avete appena preso si rivelassero troppo strette?
Ecco qui 20 trucchetti che vi aiuteranno a mantenere scarpe e vestiti in perfette condizioni.
1. Per liberarvi dalle macchie sui vestiti provate il succo di limone e il bicarbonato di sodio
2. Metti un maglione in frigo per 3-4 ore e tornerà come nuovo, senza stropicciature
3. Per togliere l’elettricità statica dal vostro abbigliamento basta passarci sopra un pezzo di tessuto.
4. Se i vostri abiti sono un po’ sgualciti provate ad usare la piastra per i capelli!
5. Potete liberarvi delle macchie su tessuti chiari usando la schiuma da barba
6. Per allargare delle scarpe troppo strette provate questo metodo: mettete dell’acqua in sacchetti richiudibili, posizionateli con cura dentro alle scarpe e mettetele in freezer per tutta la notte.
7. Per sbarazzarsi di una macchia di vino rosso bisogna versarci sopra del vino bianco e cospargere la macchia di bicarbonato, lasciare agire per 2-3 ore e poi lavare via.
8. Per evitare che gli stivali alti perdano la loro forma, metteteci dentro delle riviste
9. Se le scarpe nuove fanno male e sfregano, provate a strofinare sui talloni del deodorante stick!
10. Per rendere la pelle del cappotto più morbida, basta bagnarlo riparandosi con esso quando piove!
11. macchie di rossetto? Provate la lacca per capelli!
12. Se hai perso il perno di chiusura di un orecchino, usa temporaneamente il gommino di una matita.
13. Per evitare che le scarpe basse nuove facciano venire le vesciche, indossate un paio di calzini spessi e poi le scarpe. A questo punto asciugate più volte con il phon le zone che più vi danno fastidio.
14. Puoi rafforzare le montature indebolite degli occhiali da sole usando lo smalto per le unghie
15. Si possono pulire le scarpe di camoscio consumato usando una gomma
16. Per rimuovere la lanugine dai maglioni provate con il rasoio
17. Se la cerniera si blocca o fatica a scorrere usate una matita! Basta strofinare la grafite sopra i denti della cerniera per rimetterla in moto con facilità.
18. Mescolate assieme in una ciotola detersivo e bicarbonato di sodio e con un vecchio spazzolino da denti pulite la gomma in plastica delle vostre scarpe da tennis: vedrete come brilleranno!
19. Ecco un metodo per infilare i jeans negli stivali senza che si accartoccino
20. Per far sì che i jeans scuri non rilascino colore durante il lavaggio, aggiungete in lavatrice mezzo bicchiere di aceto distillato.
Oggi vanno molto di moda le scarpe tipo sneakers alte, che siano Converse, Kennel + Schmenger, Guess, Michalsky, ecc…, possono essere allacciate come qualsiasi altro paio di scarpe, ma esistono alcune tecniche che sono particolarmente trendy per queste calzature e le rendono ancora più belle. In questo video ne trovate 3 che vale la pena provare.
Elenco dei principali errori di grammatica commessi dalla maggior parte degli italiani.
1. Da o dà?
Si accenta quando è inteso come voce del verbo dare.
Esempio: Mi dà il benvenuto
Non si accenta invece quando è usato come preposizione semplice
Esempio: Sono appena tornato da Londra
Vuole l’apostrofo invece nel caso in cui si utilizzi come imperativo alla seconda persona singolare
Esempio: Da’ un aiuto nel trasloco per favore
2. E o ed? A o ad?
L’aggiunta della D eufonica (dal greco, significa bel suono) si aggiunge solo nel caso in cui la parola che segue cominci con la stessa vocale
Esempio: Vado ad Amburgo – Era felice ed entusiasta
3. Si o sì?
In caso di particella affermativa, sì va sempre accentato, mentre in tutti gli altri casi no.
Esempio: Sì, vengo con te – Si stanno facendo belle
4. Fa o fà?
Verbo fare, indicativo, terza persona singolare: si usa fa o fà?
La forma corretta è senza accento, quindi fa
Esempio: Questo non fa male
5. L’apostrofo
Quando si apostrofa una parola? La regoletta è semplicissima: si apostrofano tutte le parole al femminile, mentre non necessitano di apostrofo quelle maschili.
Esempio: un amico e NON un’amico – Un’amica e NON un amica
6. Per cui o percui?
Vi sono molte parole il cui dubbio consiste nella scrittura attaccata o meno; una di queste riguarda per cui o percui.
La forma giusta è per cui
7. Affianco o a fianco?
Un altro dubbio atroce riguarda l’utilizzo di a fianco o affianco per dire “a lato di“.
Affianco è in realtà la prima persona singolare del presente indicativo del verbo affiancare.
Quindi per dire “a lato di” la forma corretta è a fianco.
PS: Al mio fianco, di fianco, ecc… sono tutti sinonimi, l’importante è non scrivere affianco
8. Entusiasto o entusiasta?
Anche se ci si riferisce a un soggetto maschile, la forma corretta di quest’aggettivo è entusiasta. Questo vale solo quando si parla al singolare perchè invece quando ci si riferisce a più soggetti si distingue nuovamente tra maschile e femminile.
Quindi si avrà entusiasti per il maschile e entusiaste per il femminile, mentre la forma entusiasto è assolutamente incorretta.
9. Accellerare o accelerare?
Una delle parole che più spesso viene scritta in forma errata è accellerare o accelerare. Questo verbo non vuole assolutamente la doppia L!
Ergo la forma giusta è accelerare
10. Qual è o qual’è?
Questo è forse l’errore più diffuso, anche tra persone con un bagaglio culturale universitario.
Leggete qui e fissatevelo bene in mente: qual’è è sbagliato!!!!!!
Il motivo? Qual è è un’apocope vocalica e non un’elisione; lo stesso fenomeno infatti si può verificare anche davanti a una consonante (es. qual buon vento ti porta?).
Allo stesso modo di qual è agiscono anche buon (es. buon uomo e non buon’uomo), pover, tal.
L’apocope si differenzia dall’elisione per la capacità della parola “tronca” di conservare e comunicare il suo significato, anche se pronunciata isolatamente, cioè in assenza di un contesto frasale
11. “A seconda dei casi” o “A secondo dei casi”?
La risposta esatta è “a seconda dei casi”, oppure si può dire anche “secondo i casi”, ma NON “a secondo di”
12. Meteorologia o metereologia?
Poichè questa parola viene da meteora, la forma corretta è meteorologia.
13. Un po, un po’ o un pò?
Altro dubbio diffusissimo: si scrive un po, un pò o un po’?
La forma corretta è un po’; il motivo è molto semplice: si tratta di un troncamento della parola poco, di conseguenza l’apostrofo va messo per mettere in evidenza che in quel punto c’è stata una caduta di una sillaba.
Assolutamente vietato quindi mettere accenti o scriverlo senza apostrofo!
14. E’ piovuto o ha piovuto?
In questo caso entrambe le forme sono corrette. Questo vale se per piovere si intende proprio la caduta della pioggia dal cielo.
In tutti gli altri casi, ad esempio quando si vuole dire piovere critiche, si deve utilizzare il verbo essere, ergo sono piovute critiche
15. Se stesso o sè stesso?
Quando il se è retto da stesso, l’accento non è necessario, quindi si scrive se stesso.
Quando invece troviamo solo il se in posizione non ipotetica, bisogna mettere l’accento.
Esempio: Viene da sé – Se fosse stato – Essere se stesso
16. C o Q?
Ecco un elenco di parole che si scrivono con la C ma per le quali spesso ci si confonde e si usa la Q:
Evacuare e NON evaquare
Proficuo e NON profiquo
Scuotere e NON squotere
Riscuotere e NON risquotere
Promiscuo e NON promisquo
Scuola e NON squola
Innocuo e NON innoquo
17. Ne o né?
L’accento su né si utilizza quando questo vuole essere utilizzato come negazione.
Esempio: non si può né fotografare né filmare
Nel caso in cui non sia presente la negazione, ne deve essere utilizzato senza accento
Esempio: Te ne vai?
18. Desse o dasse? Stesse o stasse?
Che problema i congiuntivi, specie quelli imperfetti!
Uno degli errori più comuni si ha con i verbi dare e stare. Le forme corrette per la terza persona singolare del congiuntivo imperfetto sono:
Che egli stesse e NON stasse – Che egli desse e NON dasse