Viaggi

Una “spiaggia nascosta” che sembra un angolo di Sardegna, ma non è in Sardegna

Secondo te dove si trova questa spiaggia italiana?
Questa spiaggetta meravigliosa che sembra un angolo di Paradiso tipico del sud Italia o delle isole, si trova invece in Liguria, si chiama Punta Crena.

Fondale basso e acqua cristallina, Punta Crena è una delle spiagge più affascinanti della Riviera di Ponente.

Una caletta isolata, circondata da ripide scogliere e scavata dall’erosione costante del mare, uno scrigno nascosto e poco frequentato anche nei giorni di punta della stagione balneare.

COME RAGGIUNGERE PUNTA CRENA
I più avventurosi potranno percorrere un sentiero che dalla montagna scende sulla baia. Un tratto del percorso è piuttosto pericoloso ed è raccomandato calarsi con l’aiuto di una corda. 

Via terra 

Incamminatevi verso il piccolo sentiero che vedrete poco prima dell’imbocco della galleria (sulla SX).Seguite il sentiero fino alla cima del piccolo promontorio e gustatevi il magnifico panorama  e poi scendete.

ATTENZIONE: La discesa verso la spiaggia è abbastanza pericolosa comunque ,anche se non possedete particolari doti da free-climbing, potrete aiutarvi con una corda, posta sul punto più ripido,  che faciliterà la vostra impresa.

Via mare

Dal più affollato molo Varigotti, se voltate lo sguardo alla vostra sinistra intravedrete la spiaggetta. Partite dal punto meno pericoloso  che più si avvicina alla piccola caletta e con un gommone,  con l’aiuto di un materassino, una canoa, un pedalò o semplicemente a nuoto, arriverete in 10 minuti .

 

Questa spiaggetta, come la gran parte delle spiagge imboscate, è frequentata per la maggior parte da nudisti perciò non stupitevi di vedere uomini e donne nudi.

Google Map

Natale Viaggi

Alberobello a Natale si accende di mille colori

Dal tramonto del 5 Dicembre a tutta la notte del 6 Gennaio, tutti i giorni per un mese intero i TRULLI di Alberobello (BA) si vestono di luce multicolore. Le luci del Natale si accenderanno dal tramonto all’alba e interesseranno non solo i caratteristici tetti dei trulli, ma anche gli interni, dove potrete incantarvi a vedere come gli artisti hanno trasformato gli spazi, rendendoli della stessa materia delle stelle. Un’occasione per vivere la tradizione tra spettacoli, performance e appuntamenti, ma anche per commemorare e riflettere sugli episodi tragici accaduti in Francia. Il tema è infatti Pace e solidarietà per le vittime che nel mondo cadono sotto i colpi del terrorismo. Gli organizzatori, l’Associazione giovani imprenditori turistici (Agit) e l’Associazione Lightcones, hanno chiamato a raccolta artisti e performers per le illuminazioni che hanno attratto già più di 400 mila visitatori.

Natura Viaggi

Il villaggio cinese abbandonato che la Natura si è ripreso

Shengsi è un arcipelago composto da circa 400 isole vicino alla foce del fiume Yangtze, in Cina. Il fotografo Tang Yuhong ha immortalato in questi meravigliosi scatti un villaggio di pescatori abbandonato che la natura ha completamente rivendicato. Madre natura ha riscattato quello che per diritto è sempre stato suo. Ora ogni casa, ogni singolo edificio, scala e angolo del villaggio di Gouqui island è tornato alla legittima proprietà, che ha reso questo luogo un posto incredibile!

Natura Viaggi

Un glicine di 144 anni che sembra un cielo rosa… Guarda il video in 4K Ultra HD

La versione reale dell’Albero della Vita dal film “Avatar” esiste davvero, si trova nell’Ashikaga Flower Park in Giappone. E’ un glicine (Wisteria) secolare da cui il regista James Cameron ha preso spunto per la realizzazione del suo film. L’albero ha 144 anni e i suoi numerosi rami sono intersecati all’interno di una struttura metallica costruita appositamente in modo da creare una vera e propria “cascata” di fiori color viola che scendono dal cielo quando è in piena fioritura. Uno spettacolo della natura straordinario.

Ecco dove si trova:

Viaggi

I migliori 15 locali per un aperitivo all’aperto in Giardini e Terrazze a Milano

 

Rooftop, cortili e giardini milanesi si animano con le riaperture estive

Con l’estate l’happy hour a Milano è rigorosamente all’aperto, in giardino o in terrazza, qui sotto i migliori 15 locali, e in fondo alla pagina li potete vedere nella mappa di Milano:
Ceresio7

Aperitivi e piatti italiani creativi in un locale di design vista skyline milanese con terrazza e piscine.
Via Ceresio, 7 – 20154 Milano
Telefono: 02 31039221
Sito Web: www.ceresio7.com

Garden H Club Diana

Il verde giardino dell’Hotel Sheraton Diana Majestic è considerato da sempre una delle location per happy hour più apprezzata della città.
Sheraton Diana Majestic
Viale Piave, 42 – 20129 Milano
per prenotare: www.hclub-diana.it

Terrazza LAGARE

Sistemazione chic che offre camere e suite sofisticate, un bar e un ristorante con vista panoramica.
Terrazza LAGARE HOTEL
Via G.B Pirelli, 20 Milano –  13imo PIANO
Telefono: 02 872 5241

Just Cavalli

Tempio della nightlife e della moda milanese, immerso nel verde del Parco Sempione, il locale trasforma anche un semplice aperitivo in un momento speciale e raffinato.
Just Cavalli
Via Luigi Camoens – 20121 Milano
Tel. 02311917

Sky Terrace Bar Milano Scala

Nel cuore di Brera Sky Terrace ha la splendida Terrazza con vista panoramica a 360° su Milano situata all’ottavo piano dell’Hotel Milano Scala in Via dell’Orso, il primo Green Hotel a Zero Emissionio di Milano. Impossibile non innamorarsi della sua impagabile vista sulla città!
Hotel Milano Scala
Via dell’Orso, 7 – 20121 Milano
Telefono: +39 02870961
info@skyterracemilanoscala.it

Byblos Milano

Byblos Milano, rinomato club dall’anima internazionale a due passi da Corso Como. Design contemporaneo e stile cosmopolita sono i suoi tratti distintivi. Il Byblos attrae da sempre un pubblico ricercato, che ama il sound di grandi artisti e producer del panorama musicale internazionale.
Byblos Milano
Via Messina, 38 – 20154 Milano
Giacomo Rigante – 3381645555

Bulgari Garden

Un’oasi verde nascosta nel cuore della città, un elegante salotto all’aperto dove gustare ottimi cocktail accompagnati da una selezione di gustosi finger food. La location ideale per chi desidera concedersi una pausa esclusiva lontano dal caos cittadino.
Hotel Bulgari
Via Privata Fratelli Gabba, 7/B – 20121 Milano
Telefono: 028058051
Sito Web: www.bulgarihotels.com/it-it/milan

Dama Special Time

Dama Special Time è la nuovo aperitivo della splendida Terrazza panoramica del Boscolo Hotel. Rinomata oasi di charme sopra la città con una vista mozzafiato su Milano, la Terrazza del Boscolo è il luogo ideale per dedicarsi una pausa o una serata di divertimento, rimanendo nel centro del capoluogo lombardo. Ogni mercoledì si potranno sorseggiare ottimi drink e appetizer selezionatissimi, godendo di una vista senza pari sul Duomo di Milano.
Boscolo Milano
Corso Matteotti, 4 – 20121 Milano
Per informazioni:
www.milano.boscolohotels.com

Bar Bianco

Incastonato nel verdissimo Parco Sempione, la terrazza del Bar Bianco è pronta ad accompagnarvi nei lunghi aperitivi dell’estate a Milano.
Bar Bianco Milano
Viale Enrico Ibsen 4, – 20121 Milano

Fuori Orario con Vista

La suggestiva Terrazza Triennale propone un nuovo appuntamento serale: Fuori Orario con Vista. Nuovi cocktail e nuovo menù per concedersi ogni sera un’appetitosa pausa anche dopo l’aperitivo o la cena.
Terrazza Triennale
Viale Alemagna, 6 – 20121 Milano
Telefono: 02 8699 2026

Terrazza Aperol

Da Terrazza Aperol una hostess si premura di rifornire costantemente i tavoli dispensando coni di croccanti patatine. Insieme al drink arriva un piatto di piccoli sandwich, bruschettine, olive, muffin salati e chi più ne ha più ne metta.
Piazza Duomo angolo Galleria Vittorio Emanuele, 20121 Milano
+39 02 86331959

info@terrazzaaperol.it

Terrazza di via Palestro

All’interno del Centro Svizzero è aperta infatti per pranzi, aperitivi, cene ed eventi la ricercatissima Terrazza di via Palestro: curata nei minimi dettagli per offrire un break a tutti i passanti alla ricerca di una fuga dal trambusto quotidiano.
Via Palestro 2, 20121 Milano
+39 02 76028316

info@terrazzapalestro.com

Terrazza 12

All’ultimo piano del centralissimo Brian&Barry Building, si trova una delle location più cool inaugurate in città. Si tratta di Terrazza 12, un lounge restaurant il cui pezzo forte è la vista mozzafiato.
Via Durini, 28 20122 Milano
+39 02 92853651
info@terrazza12.it

Bobino Playa

Un’oasi tropicale urbana ai bordi del Naviglio Grande.
Bobino Milano
Alzaia Naviglio Grande, 116 – 20144 Milano
Telefono:02 3655 9070

Garden 4cento

Qui l’aperitivo si fa bucolico grazie al grande giardino che abbraccia il locale. Dall’aperitivo alla cena e fino a tarda notte, il 4cento è il posto giusto dove fermarsi e prendersi una pausa dalla frenesia della città. Il meraviglioso giardino del 4cento è aperto sette giorni su sette per aperitivo e cena.
4cento
Via Campazzino, 14, 20141 Milano MI
Telefono: 02 8951 7771

11rootop in zona Corso Como

Situata nel cuore della movida milanese e allestita come un elegante salotto con divani e ombrelloni, la bellissima terrazza Eleven 11rooftop è il luogo ideale per gustare un aperitivo o un drink dopo cena con musica in sottofondo: un soffio d’estate tra i grattacieli di Milano.
11rooftop
Via Alessio di Tocqueville, 9/11 – 20154 Milano
Telefono: 02 8928 1611

CLICCA SUI PALLINI VIOLA O SUL SIMBOLO VICINO AL TITOLO DELLA MAPPA

Natura Viaggi

Playa Puerto Nuevo in Porto Rico è la baia più suggestiva del mondo

Una spiaggia unica al mondo
Il mondo ci regala ogni istante degli spettacoli unici e, con il passare del tempo, crea anche delle località talmente belle e selvagge da farle sembrare quasi finte! E’ il caso di questa spiaggia, Playa Puerto Nuevo, a Porto Rico. Situata sulla cost nord a 45 minuti da San Juan, questa spiaggia si trova a Vega Bay ed è meravigliosa.

Caratterizzata da sabbia dorata è protetta, come in un abbraccio, da enormi rocce calcaree che rendono il paesaggio affascinante. Una sorta di set fotografico naturale diviso in due parti. Da un lato si va a creare una sorta di piscina naturale con l’acqua calma e trasparente, dall’altro invece, nella zona aperta al mare, si creano onde che si infrangono contro le rocce e rendono la zona un po’ più pericolosa.

Ecco dove si trova:

In questo video una ripresa delle onde enormi e impressionanti che si infrangono sugli scogli, guardate:

Enormi onde scavalcano le rocce nella piscina naturale più suggestiva del mondo

 

 

Mistero e Spiritualità Viaggi

DAMANHUR, il tempio sotterraneo più grande del mondo

Nascosta nel cuore di una montagna, a nord di Torino, c’è una costruzione magica: una moderna cattedrale che molti hanno definito l’Ottava Meraviglia del Mondo.
Migliaia di persone da tutto il mondo ogni anno visitano DAMANHUR: una grande cattedrale contemporanea “sotterranea” scavata nella roccia, l’unica al mondo nel suo genere. Molti la utilizzano come strumento per la ricerca interiore e per aprire in sé strade all’ispirazione e alla creatività.
Damanhur è una comunità etico-spirituale. Si basa sul credo del proprio capo spirituale, Oberto Airaudi (1950-2013), chiamato anche Falco Tarassaco, che vede l’essere umano come portatore di una scintilla divina, della quale prendere consapevolezza attraverso la meditazione su di sé e sulla sacralità dell’universo. I damanhuriani usano assumere un nome di animale e di vegetale, a simbolo di rinnovamento e unione con la natura. Damanhur, fondata nel 1975, è il nome di una Federazione di comunità creata da un gruppo di persone che vivono insieme seguendo una filosofia basata sull’ottimismo, sulla ricerca, sull’arte e la solidarietà. È una nuova società che oggi conta attività produttive, un centro d’arte, di medicine integrate e di benessere, una propria valuta complementare, scuole per piccoli e corsi per adulti, centri ed ambasciate in tutto il mondo. Premiata da un’agenzia del – le Nazioni Unite come modello per un futuro sostenibile, Damanhur oggi conta circa 1000 cittadini e si estende su circa 500 ettari di ter – ritorio in Valchiusella e nella zona dell’Alto Canavese, ai piedi delle Alpi piemontesi.
Il motivo per il quale Damanhur è stata costruita nell’alto Canavese è la presenza contemporanea di quattro linee sincroniche – condizione presente, oltre che qui solamente nell’area del Tibet – con le quali è possibile entrare in contatto attraverso i Templi dell’Umanità.

Damanhur è una filosofia di vita applicata, nella quale spiritualità significa dare significati e riconoscerli in ogni aspetto della vita.

La filosofia di Damanhur è basata sul pensiero positivo, affermano che ogni essere umano ha un origine divina e deve quindi ritrovare la consapevolezza di questo stato, ogni uomo è un ponte tra il mondo materiale e quello spirituale e il suo pensiero ha una forza creatrice. Tutto quindi all’interno della comunità viene indirizzato verso questo scopo, la ricerca spirituale diventa parte della vita quotidiana.

Raggiunse la fama quando, nel 1992, sentendo voci su delle costruzioni abusive, i carabinieri decidono di investigare, sicuramente non si aspettavano di trovare i templi dell’umanità, dal ’78 per 14 anni i dhamanuriani hanno scavato delle enormi sale all’interno della montagna, gli investigatori accedendo al tempio si ritrovarono in un alta volta scavata nella montagna sorretta da un enorme figura maschile e da una femminile con vetri decorati mosaici e affreschi. Solo una piccola del tempio che nel 2006 verrà dichiarato come il tempio sotterraneo più grande del mondo, costruito appositamente essere un ricettacolo di opere artistiche oltre che un luogo spirituale.
LA STRUTTURA DEI TEMPLI
La struttura è composta principalmente da 8 Templi definiti “dell’Umanità”, 8 sale scavate sotto terra fino a una profondità di 72 metri, decorate con mosaici, vetrate policrome, affreschi e sculture. La struttura dei Templi è formata da otto Sale che raggiungono una profondità di oltre trenta metri. Distribuite su cinque diversi livelli, le Sale sono collegate tra loro da corridoi che si snodano per centinaia di metri.

Un’opera ciclopica, 8.500 metri cubi su 5 livelli, in grado di ospitare fino a 300 persone, che ha impegnato nei lavori, condotti in gran segreto, un centinaio di damanhuriani dagli anni Settanta fino ai nostri giorni. Vediamo i templi nel dettaglio nelle prossime pagine…

Viaggi

La Porta del Paradiso

In Cina, nella provincia di Hunan vicino alla città di Zhangjiajie, c’è il Monte Tianmen, noto anche come la Porta del Paradiso.
Per raggiungere la sua cima bisogna percorrere dapprima una strada (Tongtian, che vuol dire Viale verso il Cielo) ricca di vertiginosi tornanti, 99 in tutto, percorsi i quali bisogna inerpicarsi per la cosiddetta scala verso il cielo (Tianti), composta da 999 gradini.

I percorsi sono meravigliosi e molto esposti, con pavimentazioni trasparenti per godere del panorama in modo ancora più suggestivo.

Per salire su questa gradinata occorre tanto coraggio poiché lo sforzo è elevato. Per fortuna, però, questa fatica è largamente ricompensata dalla vista spettacolare di cui si gode una volta arrivati a destinazione, dove, oltre a un tempio buddista di 550 anni, si trova il meraviglioso arco di roccia naturale, profondo 70 metri e largo 30 metri, che, secondo i cinesi, sarebbe l’ingresso per il Paradiso. La cosa bizzarra è che da lontano la scalinata ha una forma a croce tipica del mondo cristiano.

Per tutti quelli che non se la sentono di mettere a dura prova il proprio corpo nel percorrere la strada tortuosa è possibile approfittare della funivia che percorre 7,5 chilometri accompagnando i suoi passeggeri proprio ai piedi della Tianti.

La funivia, sospesa a 1280 metri, è dotata di 98 cabine ciascuna delle quali può ospitare 8 persone ed è studiata contro le tempeste e i terremoti. Impiega circa 20 minuti dalla città alla cima e offre uno spettacolo unico e indimenticabile.

Guarda qui sopra il suggestivo video che ci mostra la meraviglia di questo luogo incantato.

Viaggi

LA MERAVIGLIOSA CITTA’ BLU

Chefchaouen è in Marocco, a poca distanza da Tangeri, questa cittadina deliziosa è nota come la città blu per il colore delle sue strade. È proprio nel quartiere della Medina, tra i maggiori punti di interesse turistico di Chefchaouen, che potete trovare la maggior concentrazione di blu, ed è probabilmente tra i luoghi cittadini che vi lasceranno maggiormente senza fiato. È un dedalo di vicoli lunghi e stretti, dove le strade e le case sono tutte rigorosamente blu e regalano un colpo d’occhio unico e una una magica atmosfera.
Ma non fermatevi a questa prima – e coloratissima! – impressione poiché sono anche altre le cose da vedere a Chefchaouen, anche in quanto considerata una delle città sante del Paese. Per nominare solo alcune delle attrazioni imperdibili, dopo un salto obbligato alla citata Medina non mancate di ammirare la piazza Hamman, la moschea e la kasbah.   Dichiarata dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, Chefchauoen è una piccola perla tutta d da scoprire anche perché è ancora ai margini rispetto ai principali itinerari turistici del Marocco.

La città fu fondata nel 1471. La sua popolazione originaria era composta principalmente da esiliati andalusi, tanto musulmani quanto ebrei, ragion per la quale la parte antica della città ha un aspetto molto simile a quella dei paesi andalusi, con piccole vie dal tracciato irregolare. Chaouen si adagia su di una piccola valle. La parte più antica della città cresce verso l’alto della montagna, e nel punto più alto si trovano le sorgenti di Ras al-Ma. Il centro della città è la piazza di Uta al-Hamman, dove si trova la fortezza e una moschea con torre di base ottagonale. La città nuova è stata costruita più in basso.

La città fu durante secoli considerata come una città sacra, dove era proibita l’entrata agli stranieri. I cambi sono molto recenti. Furono le truppe spagnole che aprirono Chaouen una volta preso il controllo della zona nord del Marocco per instaurare il loro protettorato. Chaouen fu una delle principali basi dell’esercito spagnolo, e in questa città si alzò l’ultima bandiera spagnola nel 1956. Come in altre città che facevano parte del protettorato spagnolo, gran parte dei suoi abitanti parla la lingua spagnola. Oggigiorno, Chaouen è un importante centro turistico.

Viaggi

Le barriere coralline più belle del mondo

In giro per il globo sono le barriere coralline a svelare i segreti più incredibili, i tesori più evidenti delle profondità e non è nemmeno necessario essere degli esperti, perché non di rado già vicino la riva si possono osservare splendidi giardini sommersi. L’unica cosa da fare è prendere pinne, maschera, boccaglio e partire per una avventura come poche. Queste sono le 7 barriere coralline più grandi e belle al mondo:

Grande Barriera Corallina, Australia: non poteva che essere la prima, visto che tra l’altro è super nota. Nel tempo è diventata quasi una destinazione scontata, ma chi ha la fortuna di vederla in fondo si accorge che ne valeva comunque la pena. Che l’emozione non è mai risparmiata. Si tratta del parco marino più grande del mondo, in una zona di 2300 chilometri al largo della costa nord-orientale dell’Australia. Al suo interno si possono trovare 400 tipi di coralli, 1500 specie di pesci e 400 varietà di molluschi. I fondali sono Patrimonio dell’Umanità.
Barriera Corallina della Nuova Caledonia: si presenta in diverse forme e, in tale angolo di Pacifico, c’è addirittura un doppio sistema lungo 1300 chilometri. Si sviluppa intorno all’isola principale di Grand Terre. Dista circa 30 km dalla costa e nel reef si notano pesci balestra, tonni, squali e testuggini. Dal 2008 è Patrimonio dell’Umanità.
Barriera Corallina di Andros, Bahamas: è l’isola locale meno popolare, ma le sue acque sono cristalline. Si tratta del terzo sistema corallino del mondo e l’esperienza subacquea è davvero sorprendente. 225 chilometri di coralli in una sorta di canyon sottomarino che sprofonda a più di 1800 metri. Bello, inoltre, esplorare le grotte coralline della Foresta Pietrificata.
Barriera di Abrolhos, Brasile: da tempo è riconosciuta a livello mondiale per le specie endemiche di coralli fungo. Il sistema corallino del luogo, è il più grande di tutto l’Atlantico meridionale. Ma quel che stupisce di più è la presenza di coralli e molluschi finora sconosciuti.
Parco Nazionale di Komodo, Piccole Isole della Sonda, Indonesia: in questa area protetta si può vedere anche il simbolo del posto che è appunto il drago di Komodo. Eppure è il mare a catturare l’attenzione. Tra variopinti cavallucci marini, rane pescatrici bicolore e polpi dagli anelli blu, ecco una delle barriere più incredibili che si conoscano.
Atollo di Aldabra, Seychelles: è il secondo più grande del mondo e non è particolarmente turistico. I fondali sono bassi e le scogliere profonde e intorno le formazioni coralline sono ricche. Il biosistema è carico di squali martello, barracuda e almeno 150mila tartarughe giganti.
Barriera Corallina del Belize: fa parte della Barriera Mesoamericana che dalla Penisola dello Yucatan, in Messico, arriva all’Honduras. In 300 chilometri, vivono 100 tipi di coralli e 500 specie di pesci. Il reef è uno dei punti di immersione migliori di tutto il globo.

Natura Viaggi

Le Dolomiti, le chiamano i “Monti Pallidi” ma tanto pallidi non sono…

Le Dolomiti, conosciute anche come Monti pallidi, sono un gruppo montuoso della Alpi Orientali italiane. Nel 2009 il Comitato Esecutivo della Convenzione sul patrimonio materiale dell’umanità dell’UNESCO ha dichiarato le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità.

Le Dolomiti si sono formate nel tempo da alghe e barriere coralline pietrificate.
Per 250 milioni di anni hanno prosperato nel mare di Teti, poi – quando l’acqua si è ritirata – si sono innalzate verso il cielo, maestose, bizzarre e bianche, Monti pallidi appunto, decisamente diversi da tutti quelli vicini. E nel 1788 gli studiosi hanno scoperto il perché di questo pallore: le Dolomiti sono composte da un carbonato doppio di calcio e magnesio.
Le cime principali sono le seguenti:

Marmolada (Punta Penia, 3343 m)
Antelao (3264 m)
Latemar (Torri di Latemar, 2814 m)
Gruppo del Catinaccio (Catinaccio d’Antermoia, 3004 m) con le Torri del Vajolet (2821 m)
Gruppo del Sella (Piz Boè, 3151 m)
Sassolungo (3184 m)
Pale di San Martino (Cima Vezzana, 3192 m)
Gruppo Odle-Puez (Furchetta e Sass Rigais, 3025 ) con Sass de Putia (2875 m), Sassongher (2665 m) e
Gruppo Cir (Gran Cir, 259 m)
Sciliar (Monte Petz, 2662 m)
Gruppo delle Conturines (Cima Conturines, 3064 m)
Dolomiti di Sesto (Punta dei Tre Scarperi, 3145 m, Tre Cime di Lavaredo, 2999 m)
Cristallo (Monte Cristallo, 3221 m)
Cadini di Misurina (Cima Cadin di San Lucano, 2839 m)
Tofane (Tofana di Mezzo, 3244 m)
Gruppo delle Marmarole (Cimon del Froppa, 2932 m)
Col di Lana (m 2452 m) con Sett Sass (2571 m) e Sass de Stria (2477 m)
Sorapiss ( 3205 m)
Gruppo della Croda da Lago (Cima Ambrizzola m 2715 m)
Gruppo del Nuvolau (Monte Averau, 2647 m)
Gruppo del Civetta (Monte Civetta, 3220 m)
Gruppo del Pelmo (3168 m)
Gruppo del Bosconero (Sasso di Bosconero, 2468 m)
Vette Feltrine (Monte Pavione, 2334 m) e Gruppo del Cimonega (Sass de Mura, 2550 m)
Gruppo dello Schiara (Monte Schiara, 2563 m)
Dolomiti di Lienz (Große Sandspitze, 2770 m)
Dolomiti Friulane (Cima dei Preti, 2703 m)
Dolomiti di Comelico – Dolomiti Carniche (Monte Cavallino, 2689 m)
Dolomiti di Brenta (Cima Tosa, 3178 m)

Natura Viaggi

Le 30 spiagge più incredibili del mondo

Dalle spiagge appartate in Europa a quelle mozzafiato di sabbia in Asia, il mondo è ricoperto di coste spettacolari da esplorare.

Abbiamo setacciato il mondo per trovare spiagge più incredibili da aggiungere alla vostra lista.

Se siete alla ricerca di spiagge rinomate per i loro paesaggi e le attività, quelle che offrono esperienze incredibili (come nuotare con i maiali), o luoghi particolari e suggestivi che rimangono poco affollate dai turisti, abbiamo quello che vi serve, eccole:

 

Scala dei Turchi a Agrigento, Italia, è una scogliera bianca che l’erosione ha scolpito a gradinate, consentendo ai visitatori  di scendere comodamente per raggiungere la spiaggia alla sua base.

 

Zlatni Rat, una lingua di terra, sull’isola croata di Brac, si estende per oltre 1.600 piedi nel mare. Composta per lo più di una spiaggia di ciottoli bianchi e pineta mediterranea, la spiaggia è baciata da un buon vento, che lo rende un luogo privilegiato per chi ama gli sport acquatici.

 

Whitehaven Beach, sulla Whitsunday Island in Australia, ospita una baia dove la marea sposta la sabbia e le acque, creando una combinazione mozzafiato. Sabbia bianca e acque turchesi si fondono senza soluzione di continuità per una vista meravigliosa.

 

Nascosto sotto la superficie, le Isole Marieta ‘ “Hidden Beach” in Messico è una spiaggia segreta con acque cristalline che i viaggiatori possono accedere sia a nuoto o in kayak o attraverso un tunnel d’acqua.

 

Navagio Beach, indicato anche come “Shipwreck Beach” e “Smuggler Cove,” risiede nascosto in una baia isolata sull’isola di Zante in Grecia. La spiaggia è famosa per il relitto che si trova arenato sulla spiaggia. La nave, che si è fermato quando era inseguito dalle autorità per un carico illegale di contrabbando nel 1980, è rimasto qui da allora.

Curiosi Viaggi

A Monaco di Baviera si fa surf in città sul fiume, che spettacolo!

A Monaco di Baviera mentre aspetti l’autobus o passeggi per la città, può accadere di incrociare surfisti con muta e tavola sotto braccio esattamente come sulle spiagge di Malibù o Waikiki.

In effetti tutti conoscono molto bene l’Oktoberfest o i mercatini di Natale, ma pochi sanno dello strano fenomeno che si crea grazie all’incontro dell’Eisbach, un piccolo e rapidissimo corso d’acqua, con l’Isar il fiume che attraversa la città. Proprio in quel punto, sotto un piccolo ponte del parco Englischen, le correnti d’acqua e la forza dei due corsi, creano una strana ma efficacissima onda alta circa un metro, una vera gioia per surfisti tedeschi troppo lontani dal mare per potersi dedicare al loro sport.

Vengono chiamati river surfer e arrivano da tutta Europa per cavalcare quella strana onda che per natura e forza è molto diversa dai cavalloni oceanici. A detta dei più esperti, decisamente più difficile da surfare. Atleti alle prime armi state quindi lontani, magari seduti sulle rive del fiume, in attesa che qualche vostro collega più bravo vi passi davanti allenandosi durante la pausa pranzo.

Viaggi

Il parco delle meraviglie è un luogo davvero mozzafiato

Il parco delle meraviglie è questo! Tra piccoli fiumi e imponenti cascate, è davvero un tesoro della natura.

Kanchanaburi e l’intera provincia di riferimento è un vero tesoro naturale della Thailandia, che vanta cascate e grotte tra le più belle del Paese. Uno dei parchi nazionali più spettacolari e visitati è sicuramente quello di Erawan dove è possibile ammirare delle cascate davvero da record!

Guarda la Gallery nelle pagine successive

Viaggi

Mont Saint-Michel, il gioiello della Francia oceanica

Ovunque guardiate, è evidente che la baia del Mont Saint-Michel è meravigliosa. La sabbia, i pascoli erbosi, il mare, il cielo si dividono l’orizzonte. La luce gioca con gli elementi in un paesaggio in continua evoluzione dove si riflettono il Mont Saint-Michel e gli allevamenti di mitili.
Mont Saint-Michel è in Normandia o in Bretagna?
“Il fiume Couesnon ha fatto sì che Mont Saint-Michel venisse collocato in Normandia,” ma ciò non impedisce alla baia di essere in Bretagna. Questo sito eccezionale, situato alle porte occidentali della regione, è classificato come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. In questo modo vengono riconosciuti molti elementi e fenomeni naturali degni di nota: il magnifico paesaggio marino, le maree che detengono il record per la Francia (14 metri di altezza), un crogiolo di polder, allevamenti di mitili, un gioiello architettonico mitico che si riflette nell’immensità di iodio.

Nel mezzo della baia del Mont Saint-Michel, Vivier-sur-Mer è “ormeggiata” sulla costa sviluppandosi voluttuosamente dalla Normandia fino a Cancale. Il litorale, che si estende dalle spiagge verso Ovest, diventa sempre più selvaggio, terminando sulla punta di Grouin. Questa successione di sabbia, spiagge estese “spugnose”, pascoli erbosi pieni di pecore, favorisce piacevoli passeggiate e permette di ammirare le bellezze paesaggistiche.
Nel luogo in cui le cozze crescono sugli alberi
Piantate nella sabbia, file di 110 pali si susseguono per una lunghezza di 100 metri. Questi chilometri di picchetti, dove si articolano delle curiose imbarcazioni a ruota, sono il luogo di allevamento delle cozze “moules de bouchot”. I bivalvi si attaccano e crescono a grappoli in questa foresta di alberi. Grazie a questa tecnica introdotta nel 1954 e a un ambiente particolarmente favorevole, Vivier è diventato il primo porto per la produzione di mitili di Francia. Per saperne di più sulle attività di questi agricoltori-pescatori e sui segreti di questo luogo magico, la “Maison de la Baie” (un centro di educazione all’ambiente) offre una mostra permanente ed escursioni a piedi o a bordo della Mytilis-mobile. Una grande opportunità per cambiare orizzonte o assistere al mascaretto, l’onda sorprendente che si crea sulla superficie dell’acqua durante le grandi maree.

Natura Viaggi

Così meraviglioso che sembra un dipinto. Si chiama “Stagno di Monet” e vi lascerà senza fiato.

Il video di questo stagno ha lasciato tutti a bocca aperta. Già perché guardandolo viene il dubbio di star ammirando in realtà un quadro di Monet. Ecco, questo è uno di quei casi in cui la Natura ribadisce di essere la più autentica delle opere d’arte.

Ci troviamo in Giappone, nella prefettura di Gifu, nei pressi della cittadina di Seki, Qui c’è un piccolo laghetto che ricorda in maniera impressionante i dipinti di Monet ed in particolare il suo ciclo dedicati alle ninfee inspirati dal giardino di Giverny.

Guardando lo stagno giapponese, con l’acqua cristallina, i pesci colorati, le alghe, i gigli e le ninfee, le diverse tonalità dell’acqua dovuta ai diversi torrenti di montagna che affluiscono sembra davvero di osservare una tela del grande impressionista francese.

Questo piccolo lago fa parte di un santuario shintoista, il Nemichi Shrine, uno dei tanti sparsi per il Giappone. Ma da quando la voce dello stagno di Monet si è diffusa improvvisamente è diventato anche uno dei più frequentati dai turisti, che si spingono fino qui per vedere dal vivo il quadro dell’impressionista francese.

Ecco dove si trova:

Natura Viaggi

Il Giardino dei Miracoli ha 45 milioni di fiori

Il Giardino dei Miracoli: questo il nome di un parco straordinario. Tra tappeti e sculture di fiori, è un posto così bello da sembrare finto.

Miracle Garden, il coloratissimo giardino colmo di fiori profumatissimi più grande del mondo, si trova nel deserto, nella più grande città degli Emirati Arabi Uniti: Dubai . E’ stato inaugurato il giorno di San Valentino del 2013.

Guarda il video qui sopra e scorri la PhotoGallery nella pagine successive qui sotto:

Viaggi

In Marocco le capre crescono sugli alberi?

E’ un fenomeno unico nel suo genere, che si verifica solo in Marocco, precisamente in Essaouira, dove cresce la pianta dell’argan (Argania spinosa) che dà frutti di cui le capre ne sono giotte. Sono capaci di arrampicarsi fino a 10 metri di altezza per soddisfare la loro golosità. Ciò che è incredibile è il fatto che proprio grazie a queste capre e al bizzarro fenomeno dell’arrampicarsi sugli alberi, viene creato il famoso olio di argan, che viene usato sia per realizzare cosmetici che nella cucina marocchina. Infatti salendo sull’albero e poi mangiando il frutto, le capre espellono i semi favorendo il germogliare di nuovi alberi; in questo modo la diffusione di questi alberi aumenta e ricavare il prezioso olio dal nocciolo di argan diventa più semplice.

Viaggi

Le 25 spiagge più amate nel Mondo secondo Tripadvisor

Dove si trovano le spiagge più belle nel Mondo?
Secondo Tripadvisor sono queste:
1. Grace Bay – Providenciales, Turks e Caicos

“Acque incredibilmente chiare e pulite con centinaia di sfumature di blu e verde e spiagge dalle sabbie bianche come zucchero. Che meraviglia!”
2. Baia do Sancho – Fernando de Noronha, Brasile

“Mentre percorri un piccolo sentiero per raggiungerla, non ti immagini di certo cosa ti aspetta. La vista paradisiaca sembra quasi un miraggio.”
3. Playa Paraiso – Cayo Largo, Cuba

“Perfetta in tutti i sensi: magnifica spiaggia e acque di un blu intenso mai visto.”
4. Anse Lazio – Isola di Praslin, Seychelles

“Sembra un meraviglioso quadro, con acque cristalline e calde, ombra, sole e fine sabbia bianca”
5. Cayo de Agua – Parco nazionale di Los Roques, Venezuela

“Una spiaggia incredibile di soffice sabbia bianca circondata da entrambi i lati dalle acque caraibiche scintillanti di ogni tonalità di blu.”
6. Flamenco Beach – Culebra, Portorico

“L’acqua era così chiara, blu e magnifica con le montagne sullo sfondo. Impossibile scattare una brutta foto qui.”
7. Playa de ses Illetes – Formentera, Isole Baleari

“Mare sconfinato, sabbia fine, viste spettacolari, yacht, bancarelle vivaci e divertenti, Ibiza all’orizzonte.”
8.Ngapali Beach – Ngapali, Myanmar

“Tre chilometri di spiaggia senza un’anima. Non ci sono conchiglie, rocce o venditori.”
9. West Bay Beach – West Bay, Honduras

“Splendida spiaggia, a pochi passi da alcuni dei siti migliori al mondo per lo snorkeling.”
10. Nacpan Beach – El Nido, Filippine

“Un’estesa linea costiera, la sabbia dorata, le splendide acque cristalline e un paesaggio vergine rendono una visita a questo luogo indimenticabile.”
11. Maho Beach – Cruz Bay, St. John

“Splendida spiaggia con acque cristalline. Abbiamo nuotato con una tartaruga marina e siamo tornati a riva per prendere il sole con un’iguana.”
12. Whitehaven Beach- Whitsunday Island, Isole Whitsunday

“L’intera spiaggia è intatta. Non ci sono negozi, né ristoranti, solo la bellezza indiscussa della natura.”
13. Sharm El Luli – Marsa Alam, Egitto

“Un paradiso. Una spiaggia splendida e incontaminata con un acquario tropicale sott’acqua.”
14. Spiaggia di Elafonissi – Elafonissi, Grecia

“Il mare era calmo e bellissimo. I colori intensi: acque azzurre, sabbia rosa. Un vero paradiso.”
15. Playa Manuel Antonio – Parco Nazionale Manuel Antonio, Costa Rica

“Spiaggia splendida, marea gentile, acqua calda. Un paradiso per gli amanti del nuoto.”
16. The Baths – Virgin Gorda, Isole Vergini Britanniche

“Ho visitato tutti i Caraibi e questa è la spiaggia più bella che abbia mai visto. Abbiamo perso il conto degli splendidi pesci coloratissimi che ci nuotavano accanto.”
17. Camp’s Bay Beach – Camps Bay, Sudafrica

“Spiaggia sabbiosa e onde fredde e imponenti sono proprio quello che serve in un caldo e soleggiato giorno d’estate a Città del Capo.”
18. Praia da Marinha – Carvoeiro, Portogallo

“Classica spiaggia dell’Algarve con sabbia, scogliere, rocce, grotte e archi: c’è proprio tutto. In più, acque cristalline e un’abbondante vita marina da ammirare”
19. Kata Noi Beach – Karon, Thailandia

“Onde e acque semplicemente perfette: non troppo calde o fredde, non troppo grandi o piccole. Semplicemente ineccepibile in tutti i sensi. Davvero.”
20. Clearwater Beach – Clearwater, Florida

“La sabbia bianca e fine come zucchero è un tratto distintivo di questa spiaggia meravigliosa. Ideale per una giornata al sole. Potresti anche avvistare qualche delfino che gioca all’orizzonte.”
21. Playa Paraiso – Tulum, Messico

“Una delle spiagge più belle mai viste. Ideale per farsi una nuotata, schiacciare un pisolino o leggere un libro. Sarai felice solo per il fatto di essere lì.”
22. Agonda Beach – Agonda, India

“Spiaggia calma e tranquilla, lontano dalla marea di gente. Posto ideale per la meditazione, il culto del sole o la lettura.”
23. Horseshoe Bay Beach – Southampton, Bermuda

“La spiaggia perfetta? Suggestiva, con sabbia rosa e onde che si infrangono dolcemente. Incantevole in qualsiasi momento della giornata.”
24. Tumon Beach – Tumon, Mariana Islands

“La sabbia è bianca, l’acqua di uno splendido azzurro. Qui puoi fare di tutto: nuoto, snorkeling, noleggiare un pedalò o piccole imbarcazioni.”
25. Praia de Santa Maria – Santa Maria, Capo Verde

“Il clima, la meravigliosa spiaggia sabbiosa, l’infrangersi delle onde e il pesce fresco sul molo: tutti bellissimi ricordi.”

 

 

 

Curiosi Viaggi

Il primo bar in cui si può andare sott’acqua

Il video qui sopra è una demo dell’ oxygen bar Clear Lounge  – un luogo in cui si può andare a respirare gli aromi più buoni che si trovano in giro –dove si può vivere una simpatica esperienza subacquea. In realtà, è assolutamente necessario l’ossigeno per sedersi all’interno di questo bar in cui potrete stare veramente sott’acqua. Pensate a come sarebbe una full-immersion e sperimentare per la prima volta la socializzazione sottomarina? Ecco altri particolari:

Clear Lounge — Underwater Oxygen Bar è in realtà il primo oxygen bar subacqueoal mondo. Situato a Cozumel in Messico è il primo bar sottomarino al mondo, ma a differenza degli altri bar prima di arrivare nella vasca, bisogna farsi una bella bevuta di ossigeno!

Il bar è aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e permette sia a coloro che lo frequentano sia ai passanti di interagire attraverso luci, decalcomanie, display interattivi, bacheche, pistole che sparano enormi getti di bolle d’aria e una cabina per fotografie subacquee.

C’è proprio tutto per divertirsi. Offre ai suoi clienti essenze profumate a base di O2, esperienze sott’acqua, egiochi di società. I partecipanti grazie a degli speciali caschi possono respirare aria arricchita di ossigeno durante il loro soggiorno nella piscina da 13.000 litri. Utilizzando caschi trasparenti a visione totale, ci si può immergere anche se non si sa nuotare, perché i caschi in stile palombaro sono stati specificamente progettati anche per i non nuotatori.

I clienti si danno il cambio secondo sessioni di 20 minuti, cosa che può sembrare un tempo molto breve, ma è probabilmente la quantità di tempo che normalmente una persona avrebbe trascorso sott’acqua prima di fare altro o di uscire da un vero bar.

Naturalmente, non c’è spazio anche per coloro che non vogliono stare sott’acqua, ma all’aria aperta. Clear Lounge ha naturalmente attirato molti turisti curiosi. Chiunque può partecipare a questa singolare esperienza da otto anni in su. E ci sono un sacco di buone occasioni per fare foto!