Il floppy disk
Provate a chiedere a un ragazzo di 20 anni che cosa rappresenta questa iconcina.. 90 su 10 non lo sa, garantito!
Però sa a cosa serve!
Ma questo è solo il primo dei 15 oggetti che i ragazzi di oggi non hanno mai visto, ecco quali sono gli altri 14:
Il telefono a gettoni
La famosa cabina telefonica dove Clark Kent correva per cambiarsi e trasformarsi in Superman: quando non era occupata da lui, veniva utilizzata dai comuni mortali per le telefonate urgenti, che potevano durare pochi secondi o parecchi minuti e si era sempre muniti di gettoni o delle inseparabili schede telefoniche.
Le videocassette
Quante ore passate a guardare i cartoni della Disney, incollati allo schermo del nostro televisore, fino a stropicciarci gli occhi per lo stupore e la stanchezza; quel tasto replay usurato per tutte le volte che volevamo vedere la nostra scena preferita e quanto tempo per riavvolgere il nastro e rivedere tutto dall’inizio! Grafica non proprio definita, utilizzo poco pratico… sì, i DVD sono molto meglio.
Il fax
Oggi per le comunicazioni importanti usiamo le mail, veloci e comode, ma prima era il fax lo strumento di comunicazione ufficiale per eccellenza. Oggi la carta stessa è diventata un supporto sempre meno utilizzato, e talvolta trovare un fax in un ufficio è una missione.
Il modem dial-up
Se solo sapessero quante ore spese davanti al pc abbiamo dovuto trascorrere, in attesa di scaricare un’immagine, una canzone, un piccolo video. Siete davvero fortunati, voi della Generazione Z! 😉
La segreteria del telefono di casa
Avete presente i film degli anni ’90? E quelle classiche scene in cui qualche poverino doveva inventarsi lunghi messaggi di scuse da lasciare alla segreteria telefonica, mentre il più delle volte il diretto interessato era proprio lì all’ascolto, troppo arrabbiato o risentito per alzare la cornetta? Il telefono fisso, ormai una rarità, ci costringeva a stare fermi in uno stesso punto, senza poter girare per tutta la stanza, come siamo ormai abituati.
I primi telefoni cellulari
Avevano solo una funzione: telefonare. Magari fare qualche partita a Snake. Indistruttibili, goffi, ma la carica della batteria durava una vita e si poteva giocare tranquillamente per ore… a Snake.
I lettori Mp3
Ora abbiamo tutto nel nostro smartphone, ma i primi lettori Mp3 erano per noi una tecnologia assolutamente rivoluzionaria, che ci liberava da metri e metri di musicassette!
I rullini fotografici
Settimane intere per sviluppare delle foto e pregare che almeno una uscisse bene: mica come adesso, che basta un filtro di Instagram o uno Snap, per migliorare ogni piccolo difetto!
I telefoni fissi
Chi mai, oggi, potrebbe pensare ad un telefono che non i segue ovunque andiamo? E che non scatti foto? O registri filmati?
Il walkman
Ma a questi ragazzi chi lo spiega che prima, per ascoltare il tuo cantante preferito, dovevi avere un vinile, per passare poi al walkman e dopo ancora al lettore mp3?
I palmari
Sostituiti dai Blackberry, sono in effetti gli antenati dei nostri smartphone. A chi li ha inventati, dobbiamo dunque molto.
Il vinile
Tutt’altro che scomparso, il vinile è forse l’unica vecchia tecnologia che ha ancora un folto seguito di appassionati che ne esaltano le magnifiche virtù.
La macchina da scrivere
Permetteva la trascrizione di pagine e pagine, senza bisogno della corrente; le ricerche importanti che le maestre ci assegnavano a scuola, le scrivevamo così. Obsoleta sì, ma sempre piena di fascino.
Il cercapersone
Uno strumento probabilmente più fastidioso del cellulare, che suonava nei momenti meno opportuni (Grey’s Anatomy docet): permetteva di comunicare tramite messaggi istantanei, con l’aggiunta di qualche emoticon, un pò come i PDAs, gli “antenati” dei Blackberry. Ecco, tra tutte el tecnologie di un tempo, forse questa sarebbe la più affine alla Generazione Z.