Guardate attentamente il video, mostra tutti i modi che normalmente usiamo in cucina per pulire le fragole. Sono tutti sbagliati, tutti tranne uno: l’ultimo.
Se preferisci un attrezzo fatto apposta per pulire le fragole guarda anche questo: www.rivelazioni.com/leva-picciolo-per-fragole/
Le fragole, oltre a essere un frutto dall’aspetto aggraziato e dal profumo invitante, sono tra i frutti di stagione quelli piú ricchi di principi nutritivi.
La fragola è un frutto polposo con tracce di proteine e lipidi e un contenuto modesto di glucidi, che rappresentano la ragione calorica del frutto stesso. I glucidi presenti sono principalmente il glucosio e il fruttosio che si trovano in eguali misure, a differenza di mele e pere che contengono piú fruttosio e albicocche e pesche che hanno piú saccarosio.
Assieme ad altri frutti polposi la fragola è ricca di vitamina C e povera di altre vitamine, come del resto la maggior parte della frutta, essendo il complesso di vitamine B scarsamente rappresentato dalla frutta polposa.
Rilevante il contenuto di potassio, utile contro i crampi muscolari per gli sportivi, e acidi organici (malico, citrico, tartarico), importanti per mantenere un buon equilibrio acido-base dell’organismo, utile anche questo per gli atleti che spesso consumano diete iperproteiche.
Come proprietà curative, la fragola stimola fortemente il fegato e i reni: risulta quindi indicata per gli ingorghi epatici e renali, e come diuretica e antigottosa essendo le sue capacità di eliminazione dell’acido urico notevoli.
Contenendo tannino e mucillagini è anche depurativa e astringente, quindi un toccasana per le diarree acute.
Traggono beneficio dal consumo delle fragole le persone obese, i sedentari, i gottosi e in moderate quantità anche i diabetici.
Un consiglio: consumate la frutta a digiuno ed evitatela se soffrite di fenomeni di orticaria ed eczema; molte persone, infatti, sono sensibili ai componenti esterni delle fragole, e nel loro caso, purtroppo, è meglio rinunciare a questa bontà della natura.