Trucchi in Cucina

Mangiate 5 noci al giorno e aspettate 4 ore, poi scoprite cosa succede al vostro corpo! Leggi

Mangiare 5 noci al giorno aiuta a mantenere sotto controllo il peso del corpo, perché migliora l’eliminazione del grasso e accelerare il metabolismo, i suoi effetti benefici entrano in funzione dopo 4 ore.

Le noci saziano e diminuiscono l’appetito, ottima a colazione e a merenda, sostituiscono gli snack calorici, chi mangia cinque noci al giorno dopo 4 ore ha valori di colesterolo più bassi e si abbassa la possibilità di andare incontro a malattie cardiache.

Apportano una buona quantità di omega 3 ed acidi grassi, indispensabili per il colesterolo ldl, il colesterolo cattivo; dopo 4 ore la pressione arteriosa viene regolata, le vene sono protette, così come i vasi e i reni.

Inoltre, le noci sono ricche di vitamine e sono importanti per la bellezza dei capelli e della pelle, hanno buoni livelli di vitamina E, dopo 4 ore dall’aver mangiato le noci la cute sarà tonica.

Come accennato, le noci fanno abbassare il rischio di malattie al cuore, grazie all’arginina che aiuta a tenere in salute le arterie; si stanno ancora studiando le possibili proprietà antitumorali, mentre sembra confermata la loro capacità di tenere lontane malattie gravi.

Si consigli di consumare noci con regolarità, senza esagerare con le quantità, perché contengono molti grassi che le rende caloriche; come mangiarle? Si possono aggiungere a piatti salti, come condimenti per pasta e riso, ma anche aggiunte a dolci e yogurt.

Perfetti anche per chi studia o si sente debole poiché apportano una buona quantità di sali minerali, senza abusarne sono benefiche anche per chi soffre di diabete.

Trucchi in Cucina

Mangiare pasta non fa ingrassare: lo dice la scienza

Basta falsi miti. Secondo uno studio condotto dal dipartimento di epidemiologia dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia) e pubblicato sulla rivista scientifica Nutrition and Diabetes, la pasta aiuta a tenere sotto controllo il peso. Infatti, come dimostrato dagli studiosi, il suo consumo è associato a un basso indice di massa corporea.

In sintesi, si prova – con rigore scientifico – che spaghetti, rigatoni e fusilli non fanno ingrassare, anzi, il loro consumo (regolare e moderato, circa 50 grammi al giorno) consente di essere più in forma rispetto a chi non mangia pasta.

Lo studio ha preso spunto da due progetti di ricerca, analizzando più di 23 mila persone. Esaminando peso, altezza, indice di massa corporea e girovita, oltre alle abitudini alimentari, si è capito che il consumo di pasta non può essere associato all’aumento di peso. Non bisogna esagerare e si avranno una minore circonferenza addominale e un rapporto migliore tra la vita e i fianchi. Secondo chi ha condotto lo studio, infine, è meglio rimanere fedeli alla dieta mediterranea con consumi sempre attenti.

 
Ricetta della Pasta col Pomodoro

Ingredienti per 2 Persone

300 g pomodorini
200 g Spaghetti
1 spicchio Aglio
1/2 bicchiere Acqua
Olio Extravergine D’Oliva
Sale
Peperoncino

Preparazione

Portate a bollore una pentola di acqua salata.
Nel frattempo lavate i pomodorini e tagliateli in 2 o in 4 parti a seconda della grandezza.
In una padella capiente versate un giro di olio e aggiungete lo spicchio di aglio pelato.
Aggiungete qualche pezzetto di peperoncino tagliato a pezzetti e lasciate soffriggere per qualche minuto.
Versate i pomodori nella padella a fiamma media, aggiungete l’acqua, salate e lasciate cuocere per 4 minuti.
L’acqua si assorbirà lasciando dietro di se un bel sughetto.
Schiacciate i pomodorini con l’aiuto di un cucchiaio e mettete da parte.
Cuocete la pasta e condite direttamente nella padella.

Tutorial Utili

6 Modi Per Eliminare Le Macchie Della Pelle In Modo Naturale

Le antiestetiche macchie della pelle, soprattutto sul viso, sono in grado di rovinare irrimediabilmente anche il più radioso dei sorrisi e aggiungono alcuni anni anche alla donna più curata e in forma.

Ecco un modo ecologico, sano e naturale, per migliorare l’aspetto della nostra pelle e ritrovare un aspetto bello e sano.

Non ci resta che aprire il frigo o recarsi in dispensa per trovare i prodotti che fanno al caso nostro! Ecco quali:

1) Olio d’oliva e curcuma
Da un lato abbiamo l’olio extravergine di oliva, alimento principe della dieta mediterranea, noto per le sue virtù e proprietà benefiche, dall’altro lato abbiamo la curcuma, una spezia nota soprattutto per i suoi impieghi nella cucina orientale e indiana, che ha un’azione sbiancante sulla pelle, possiede un’azione anti-invecchiamento e contribuisce ad eliminare le rughe sottili. Ci servono due cucchiai di curcuma in polvere e due cucchiai di olio d’oliva. Mescolando insieme accuratamente questi due preziosi ingredienti, otterremo una miscela da applicare sul viso per almeno 40 minuti e come al solito risciacquare.

 

2) Succo di cipolla
Il succo di cipolla fa bene alla nostra pelle. Magari puzza un po’ ma davvero non possiamo rinunciarvi per le sue indispensabili proprietà antibatteriche e disinfettanti. Frulliamo una cipolla e aggiungiamo due cucchiai di aceto di mele. Imbeviamo un batuffolo di ovatta e applichiamo sulla pelle lasciando in posa per un quarto d’ora. Anche in questo caso, rimuoviamo delicatamente aiutandoci con acqua tiepida.

 

3) Patata
Le patate sono ricchissime di amido e per questo utili contro la pigmentazione, responsabile delle macchie scure in determinate zone della pelle. Tritiamo una patata precedentemente pelata ed estraiamone con una garza il succo da applicare sulla pelle macchiata. Dopo circa 10 – 15 minuti, risciacquiamo delicatamente con acqua tiepida senza strofinare la pelle.

 

4) Yogurt e carota
Le carote sono preziosissime per la nostra pelle per la ricca presenza di sali minerali e vitamine. Lo yogurt è ottimo per le sue proprietà astringenti che facilitano la rigenerazione della pelle. Poteva un’accoppiata mai essere migliore? Allora procediamo frullando una carota e poi mescolando sempre nel frullatore, per omogeneizzare meglio, un vasetto di yogurt naturale. Più è lontana la scadenza meglio è perché ci sono più fermenti attivi. Questa emulsione deve essere applicata sulla pelle in modo uniforme e lasciata agire per circa 20 minuti per poi essere rimossa con acqua tiepida.

 

5) Aceto di mele
L’aceto di mele purifica, regola il Ph e l’eccesso di sebo. Mescoliamo due cucchiai di aceto di mele con sei cucchiai di acqua. Prendiamo dei batuffoli di cotone idrofilo e applichiamo il liquido sulla pelle come se fosse un tonico almeno tre volte al giorno.

 

6) Limone e prezzemolo
Ottima combinazione purificante quella tra limone e prezzemolo che, insieme, contribuiscono a migliorare il generale aspetto della pelle. Il limone è prezioso anche per la presenza di vitamina C, un vero e proprio toccasana per la pelle. Prendiamo il succo di un limone e due cucchiai di prezzemolo tritato: applichiamo questa miscela sulla pelle e lasciamo agire per 30 minuti poi risciacquare con cura.

Trucchi in Cucina

La dieta Lemme: cos’è e come funziona

Fasi, menù e opinioni della dieta Lemme, la filosofia alimentare che prevede il consumo di pasta a colazione e che bandisce sale, dolci e verdura
Ideata dal farmacista Alberico Lemme, la dieta Lemme è una filosofia alimentare che si basa sul consumo esclusivo di carboidrati e proteine, bandendo frutta, verdura, dolci e sale. Suddivisa in due fasi, una di dimagrimento e una di mantenimento, la dieta Lemme prevede il consumo dei pasti a orari precisi da rispettare rigorosamente.
La dieta Lemme promette di perdere 10 kg in un mese, ma come funziona? Il dr Lemme propone una fase per dimagrire ed una di mantenimento, ma quali sono i principi base della sua filosofia alimentare?
[amazon_link asins=’8804675357′ template=’Rivelazioni7′ store=’rivelazioni-21′ marketplace=’IT’ link_id=’a421323f-405b-11e7-bc1c-2b71830ea24e’]

Lo schema della dieta Lemme: cosa mangiare e cosa bandire…

Trucchi in Cucina

10 Buoni motivi per non essere vegetariani, o peggio, vegani

Il web è pieno di persone che sbandierano ai quattro venti le ragioni per cui qualcuno dovrebbe diventare vegetariano. Ho deciso di andare controcorrente e proporvi 10 motivi per cui invece è meglio non essere vegetariani o vegani (ancora peggio).

Nonostante la carne sia costosa e la sua distribuzione causi la sofferenza di animali innocenti (così dicono i sostenitori del vegetarianismo), alcuni di noi semplicemente non riescono a farne a meno. Io sono tra questi e se lo siete anche voi, ecco ben dieci argomentazioni che potrete usare con chi ha cercato o cercherà di convincervi a diventare vegetariani.
Motivazione storica

Grazie ai miracoli dell’evoluzione, noi esseri umani siamo in grado di sopravvivere anche seguendo una dieta priva di carne. Ma questo non significa che siamo vegetariani naturali. Nel non troppo lontano 2003, alcuni scienziati hanno stabilito che i nostri antenati mangiavano carne già 2 milioni e mezzo di anni fa. In altre parole, il consumo di carne non è il manifesto della decadenza moderna: è parte della nostra dieta tradizionale e ha origine nella notte dei tempi.
Motivazione fisiologica

Avete mai visto lo stomaco di un erbivoro? Nel caso dei ruminanti si parla di ben 4 stomaci, tutti necessari alla digestione dei vegetali. Il più importante di questi è il rumine, dove avviene la digestione microbica. Noi esseri umani non abbiamo la digestione microbica e non siamo in grado di scindere la cellulosa. Se qualcuno volesse fare il saputello e tirar fuori gli erbivori monogastrici (con uno stomaco solo), ricordategli che tra questi vi sono i roditori, noti per alimentarsi delle loro feci allo scopo di migliorare la digestione dei vegetali ingeriti. Volete davvero paragonarvi a loro?
Motivazione evolutiva

Noi esseri umani per certi versi siamo decisamente strani. Forse nessuno ve l’ha mai detto, mail nostro cervello non dovrebbe essere così grande e complesso. Di norma nel regno animale la complessità e le dimensioni cerebrali crescono di pari passo con la stazza. Ma cosa ci rende così speciali? Secondo uno studio del 2011, sarebbe stato merito del nostro appetito per la carne. L’assunzione di carne, soprattutto cotta, ha favorito lo svilupparsi del cervello umano, fino a farci diventare come siamo oggi. Se potete anche solo pensare o decidere di voler diventare vegetariani, è merito della carne, che vi ha reso intelligenti e senzienti.
Motivazione anatomica

Se il discorso relativo allo stomaco non vi è bastato, è il momento di soffermarci sulla bocca. La nostra dentatura è una dentatura da onnivori. Oltre ai molari tanto amati e usati da chi porta avanti una dieta a base di verdura, nella nostra bocca ci sono anche gli incisivi per spezzare e soprattutto i canini per strappare. I canini sono i denti tipici degli animali che prevedono il consumo di carne all’interno della loro dieta.
Motivazione biologica

Un’argomentazione spesso sostenuta dai vegetariani è che gli esseri umani sono gli unici primati a mangiare carne. Ergo, deve essere innaturale. Ma indovinate un po’? Non è assolutamente vero. Nel 1960, la nota etologa Jane Goodall ha osservato degli scimpanzé a caccia che mangiavano altri animali allo stato brado. Negli anni successivi, è stato dimostrato che alcune comunità di scimpanzé mangiano circa una tonnellata di carne all’anno. Quindi, se anche i nostri “cugini” si fanno una buona bistecca ogni tanto, perché noi dovremmo rinunciarci?
Motivazione ambientale (1)

In questo periodo si parla tanto di impatto zero e chilometri zero. La carne, trasportata per mezzo mondo in maniera tale da essere consumata anche a grandi distanze, sarebbe ritenuta dannosa per l’ambiente. Eppure sotto molti aspetti l’allevamento agevola in altri modi il risparmio di carburante. Il letame prodotto dagli allevamenti è la fonte principale di materia organica ed è importante per la fertilità del suolo utilizzato per le produzioni vegetali. Il pascolo degli animali, inoltre, può avvenire in aree agricole non destinate alle coltivazioni: lasciare aree a produzione di foraggio è, infatti, un buon sistema per evitare rotazioni molto frequenti delle stesse colture e per diversificare il sistema agricolo. Ovviamente questo discorso ha un suo fondamento in quegli allevamenti che possono essere definiti biocompatibili.
Motivazione ambientale (2)

E se la prima motivazione ambientale era in difesa degli allevamenti, la seconda vuole precisare alcuni punti circa la produzione del tofu e quindi della soia. La quantità di terreno necessario per la coltivazione della soia è maggiore di quello usato per gli allevamenti. Inoltre il trattamento e la raccolta della soia necessitano di più combustibile fossili, tenuto conto anche del fatto che il prodotto finale deve spesso essere spediti a grandi distanze, se si vive in qualche luogo sfigato come la Gran Bretagna, dove il clima è molto sfavorevole alla coltivazione del sostituto della carne. In altre parole, la soia non è più ecologica.
Motivazione sociale

L’ennesimo luogo comune di cui si fanno scudo i vegetariani nei confronti di chi mangia carne è che questa rende più aggressivi. Ancora una volta smentiamo questo falso mito, grazie allo studio portato avanti da un gruppo di scienziati che ha deciso di esaminare la questione nel dettaglio. Mostrando ad alcuni uomini delle immagini di carne rossa e mettendoli successivamente in una posizione di potere nei confronti di un altro soggetto, i ricercatori hanno scoperto che coloro che vedevano la bistecca erano in realtà molto più rilassati e meno inclini all’aggressività di coloro a cui non veniva mostrata. Alla faccia di chi va in giro a dire il contrario!
Motivazione ecologica

Sapete perché in Italia e nel mondo ci sono ancora abbastanza campagne e abbastanza aree verdi? E’ tutto merito dell’allevamento. Come precisa lo scrittore ecologista Simon Fairlie, il bestiame fornisce la biodiversità che gli alberi da soli non sarebbero in grado di fornire. Esso è il miglior mezzo che abbiamo per mantenere gli ampi spazi verdi. Inoltre sfrutta la biomassa che altrimenti sarebbe inaccessibile e ricicla i rifiuti che sarebbe un problema smaltire. Infine gli animali da allevamento sono la migliore garanzia che il fosfato prodotto dalle coltivazioni venga reintrodotto nella catena alimentare. Ovviamente bisogna tener conto che quello è solo il parere di Fairlie: è vero che la creazione di spazi per l’allevamento è la prima causa della deforestazione in Sud America, ma ciò non toglie che quegli ampi spazi, ad oggi, potrebbero essere disponibili per l’installazione di impianti solari, cosa che non sarebbe stata possibile altrimenti. Si fa presto a dire ecologia…
Motivazione gastronomica

Dopo ben nove motivazioni serie, spero che ne accetterete una un po’ più egoistica rispetto alle precedenti. Per alcuni è difficile, se non impossibile, rinunciare alla carne perché è deliziosa. E’ il miglior modo per assumere proteine e come sapore è imparagonabile a quello degli alimenti che forniscono proteine vegetali. Certo, ogni tanto una grigliata di verdure fa piacere, ma non è un vero barbecue senza una gustosa bistecca.
NB: Questo articolo non vuole giudicare la scelta di diventare vegetariani. Ognuno è libero di fare ciò che vuole. Vuole semplicemente essere un testo (infarcito di informazioni reali e verificabili, dal momento che in alcuni casi ho messo pure la fonte) che consenta a chi ha una dieta variegata di rispondere a quella parte di vegetariani, vegani, fruttariani, etc. che si permettono di giudicare coloro che non la pensano come loro.
 
Giulia Zannoni di Gizzeta
 

Tutorial Utili

I benefici dell’acqua ossigenata: quello che non ti diranno mai.

Molti non lo sanno per ”volere” delle case farmaceutiche perchè costa poco, l’acqua ossigenata risolve molti problemi sia di salute che quotidiani. Ecco quali sono.
La giusta diluizione l’acqua ossigenata che deve essere usata è quella con la percentuale del 3% di perossido d’idrogeno (a 10 volumi – NON utilizzate un altro tipo di volume dell’acqua ossigenata).
Nel 1938 dei ricercatori tedeschi ottennero dei risultati eclatanti contro raffreddori con l’acqua ossigenata e’ importante iniziare il trattamento appena compaiono i sintomi. Sono arrivati a risultati eclatanti contro raffreddori, influenze, otiti anche dopo sole 12-14 ore dalla somministrazione di 3 gocce in ciascun orecchio, prese con il corpo nella posizione sdraiata. L’acqua ossigenata inizia ad agire entro 2 o 3 minuti. La sensazione comune e’ quella d’aver messo nell’orecchio dell’acqua fredda, con un leggero solletico causato dalla formazione delle bollicine d’ossigeno. Dopo circa 10 minuti ci si può alzare, rimuovere l’acqua dal padiglione e ripetere con l’altro orecchio. Il metodo e’ perfettamente sicuro anche per bimbi piccoli, benché la formazione delle bollicine nell’orecchio possa spaventarli. Tenere la soluzione lontana dagli occhi, se c’e’ contatto con l’organo, sciacquare abbondantemente.
Ecco quali sono tutti i benefici dell’acqua ossigenata:

Allevia il raffreddore, influenza o sinusite (mescolare metà e metà con acqua pura, introdurre con un contagocce nelle narici alcune gocce e poi soffiarsi il naso).
Uccide i germi del cavo orale.Versato un cucchiaio in un bicchiere d’acqua è ottimo per i gargarismi e anche come dentifricio, mettendone qualche goccia sullo spazzolino da denti. (ATTENZIONE A NON INGERIRLA)
Rimuove sensibilmente la placca dai denti e rimuove gradualmente il tartaro dai denti (inumidire lo spazzolino con alcune gocce d’acqua ossigenata ed usarlo normalmente, risciacquando la bocca alla fine). (ATTENZIONE A NON INGERIRLA)
Diminusce il sanguinamento delle gengive, io mi lavo i denti e poi faccio gli schiacqui con l’acqua ossigenata. (ATTENZIONE A NON INGERIRLA)
Schiarisce denti (usare un cucchiaino di acqua ossigenata diluita al 10% come un normale collutorio). (ATTENZIONE A NON INGERIRLA)
Disinfetta lo spazzolino da denti evitando contaminazioni ad esempio di gengivite alle altre persone che vivono in casa e condividono lo stesso bagno dove, in genere, tutti gli spazzolini stanno “vicini vicini” (basta immergere lo spazzolino in un bicchiere contenete sufficiente acqua ossigenata).
Elimina i funghi che causano il cattivo odore dei piedi (usarla la sera, prima di andare a letto, impedisce lo sviluppo della tigna e d’altri funghi).
Evita infezioni, disinfetta e uccide germi ed altri microrganismi nocivi.
Aiuta nella guarigione (usata più volte al giorno, in alcuni casi può coadiuvare nella regressione di una cancrena della pelle).
Aiuta a mantenere la salute della pelle (può essere utilizzato in caso di micosi).
Disinfetta i vestiti macchiati di sangue o altre secrezioni corporee (mettere i capi in ammollo in una soluzione d’acqua ossigenata al 10% prima del lavaggio normale).
Elimina le macchie di vino dai tessuti bianchi (versare un pochino d’acqua ossigenata direttamente sulla macchia e poi lavare normalmente, preferibilmente con acqua fredda).
Ridona candore alla seta, sciacquando il tessuto in acqua e acqua ossigenata (1 cucchiaio ogni 3 litri) e stenderlo poi all’ombra.
Disinfetta le superfici meglio di qualsiasi altro prodotto (ottima per bagni e cucine).
Uccide i batteri in cucina, inclusa la salmonella In combinazione con l’aceto bianco, dei test condotti, hanno dimostrato l’eliminazione totale della Salmonella e di E. coli da cucine contaminate con questi batteri. Un risultato del genere è superiore a qualsiasi liquido da cucina o candeggina in commercio.
Schiarisce le macchie sul viso (bagnare la parte che si desidera schiarire usando un cotton-fioc prima di andare a dormire, ripetendo l’operazione fino al conseguimento del risultato desiderato).
Sbianca le unghie (mettere in un pentolino d’acqua calda un cucchiaio di acqua ossigenata, lasciare le unghie immersi in questa soluzione per 10 minuti poi lavarsi le mani. Ovviamente le unghie devono essere pulite e senza smalto).
Toglie l’acqua dal canale auditivo dell’orecchio (basta una goccia di acqua ossigenata per eliminare il fastidioso effetto che spesso capita quando si nuota in piscina o al mare).
Disinfetta anche frutta e verdura, spruzzandola con uno spruzzino, poi sempre risciaccquando sotto l’acqua corrente prima di mangiarli
L’acqua ossigenata a 24 volumi è perfetta per decolorare, potete usarla per schiarire leggermente i capelli, donando un leggero riflesso dorato.

Trucchi in Cucina

Zenzero: 12 proprietà e benefici

Scopriamo tutte le proprietà dello Zenzero da quelle curative agli effetti dimagranti approfondiamo gli usi più comuni di questa radice.
Lo zenzero ha moltissime proprietà terapeutiche:

1. aiuta la digestione e contrasta i bruciori di stomaco

2. Ha proprietà antibatteriche e contrasta l’helicobacter pylori

3. riduce i problemi di reflusso gastrico

4. Contrasta il senso di nausea ed il vomito e può essere usato contro mal d’auto, aereo o mal di mare per i viaggi in nave

5. Riequilibra la flora batterica e contrasta diarrea, stitichezza e meteorismo

6. Gli impacchi di zenzero possono essere usati contro dolori muscolari, nevralgie e reumatismi

7. È utile contro le eruzioni cutanee e le ustioni lievi dato che disinfetta e riduce dolore e arrossamento

8. È un buon antidolorifico naturale e combatte mal di testa e mal di denti

9. Ha proprietà antiossidanti e contrasta i radicali liberi ed invecchiamento cellulare.

10. Accelera il metabolismo ed ha effetti diuretici e dimagranti, caratteristiche che lo rendono particolarmente adatto per coloro che sono dieta anche in virtù delle poche calorie che la radice apporta.

12. È un valido antiinfiammatorio naturale ed aiuta a combattere faringiti, laringiti e tracheiti.

Nel video sono presenti alcuni consigli per utilizzare al meglio lo zenzero e godere dei sui benefici:

Il video illustra inoltre i valori nutrizionali e le calorie della radice di zenzero.
LEGGI ANCHE:

10 modi di usare lo zenzero fresco per trarne beneficio
Lo zenzero in cucina: 4 ricette facili e salutari

 

Tutorial Utili

10 usi alternativi e molto utili del Vicks VapoRub

Il Vicks VapoRub è un unguento utilizzato già da decenni per alleviare la tosse ed altri sintomi del comune raffreddore.

Tuttavia, quelli che sanno in pochi è che, oltre ad apportare sollievo quando si è raffreddati, il Vicks VapoRub presenta altri sorprendenti usi dai quali possiamo trarre beneficio. Ecco di seguito i 10 modi alternativi di utilizzarlo.
1. Mal di piedi
I nostri piedi sono il nostro supporto giornaliero e molti dei lavori che realizziamo ci fanno sentire stanchi e con i piedi gonfi. Per ridurre il mal di piedi dopo un giorno pesante, l’unica cosa che dovete fare è applicare una buona quantità di Vicks VapoRub su entrambi i piedi prima di andare a dormire, realizzare un leggero massaggio e coprirli con delle calze. Il giorno seguente sentirete i piedi morbidi e riposati.
2. Ridurre i mal di testa
Molti dei mal di testa che proviamo durante il giorno possono essere prodotti da stress o da tensione. Per dare sollievo a questo dolore, l’ideale è applicare un po’ di Vicks VapoRub sulla fronte e noterete un grande sollievo in soli pochi minuti.
3. Combattere i foruncoli
Il Vicks VapoRub ed i suoi componenti vi possono aiutare anche nella cura dei foruncoli sulla pelle. L’unica cosa che dovete fare è applicare una piccola quantità di questo unguento sulla zona interessata.
4. Stanchezza muscolare
Dopo un’intensa attività fisica, la cosa più probabile è avvertire stanchezza muscolare e dolori in varie aree del corpo. Per dare sollievo a questi muscoli doloranti, dovrete applicare Vicks VapoRub sulle aree interessate ed effettuare un lieve massaggio. Questo apporterà un rapido sollievo e stimolerà anche la circolazione sanguigna.
5. Ridurre il dolore da scottatura
Siano scottature causate dal sole, da olio caldo o da qualsiasi altro elemento, il Vicks VapoRub può aiutare e fornire una sensazione di sollievo e favorire la cicatrizzazione.
6. Repellente per zanzare
L’odore molto forte del Vicks VapoRub sembra non piacere per nulla alle zanzare.Questo unguento vi aiuterà anche a tenere lontani questi insetti, ad evitarne le punture e a trattarle nel caso in cui vi abbiano già colpito. Applicate semplicemente questo prodotto quando vi trovate in luoghi in cui ci sono delle zanzare oppure applicatelo sulla zona in cui vi hanno punto.
7. Ridurre il rossore della pelle irritata
Questo prodotto è stato utilizzato anche per trattare la rosacea o le macchie rosse sulla pelle. Applicate una buona quantità di Vicks VapoRub sull’area affetta prima di andare a dormire e un altro strato quando vi svegliate.
8. Labbra secche
Le labbra secche non sono belle da un punto di vista estetico e possono anche indicare la presenza di qualche problema nel nostro organismo. Per eliminare la secchezza delle labbra ed idratarle in profondità, dovete solo applicare un po’ di Vicks VapoRub su tutte le labbra ogni volta che notate questo problema.
9. Lubrificare i cardini di una porta
Le porte di casa fanno quel fastidioso rumore stridente? Se volete che le vostre porte smettano di cigolare ogni volta che le aprite e chiudete, lubrificate i cardini con abbondante quantità di Vicks VapoRub e il gioco è fatto.
10. Crema snellente fatta in casa (continua a pagina 2)

Trucchi in Cucina

7 buoni motivi per bere birra. Il 3 e il 6 sono ottimi motivi!

Ci sono buone notizie per gli amanti della birra. Dai ricercatori arrivano sette ottime ragioni per bere birra (moderatamente): fa bene alla salute.

In alto i boccali! Ecco di cosa si tratta.
1. La birra aumenta la densità delle ossa
I Ricercatori dal Dipartimento di Scienza Dell’alimentazione & della Tecnologia all’Università di California, Davis hanno studiato la produzione commerciale della birra per determinare la relazione fra i metodi di produzione della birra ed il contenuto risultante del silicio, concludenndo che la birra è una sorgente ricca di silicio dietetico che aiuta muscoli e ossa a connettersi e aumenta la densità delle ossa. Specialmente la birra scura, grazie all’alto contenuto di luppolo. Si può quindi affermare che un moderato consumo di birra scura aiuti a prevenire l’osteoporosi. I Dettagli di questo studio sono disponibili nell’edizione di Febbraio del Giornale della Scienza di Alimento e dell’Agricoltura, pubblicata da Wiley-Blackwell a nome della Società dell’Industria Chimica.
2. La birra può migliorare i livelli di colesterolo
Un gruppo di ricercatori del MGH di Boston ha reso ufficiale e scientifica la seguente notizia:”la birra, ingerita in piccole dosi (qualche sorso, circa mezzo bicchiere) fa diminuire il Colesterolo cattivo (LDL) che circola nel sangue”. Il consumo di birra favorisce la presenza di colesterolo HDL (detto anche “colesterolo buono”) nel nostro corpo. Fino a una birra al giorno, quindi, si può avere un impatto positivo sui livelli di colesterolo nel sangue.
3. La birra può ridurre i rischi di malattie cardiovascolari
In base a quanto reso pubblico dall’Università di Harvard (a questo link il dettaglio dei risultati in lingua inglese), più di 100 studi hanno dimostrato una correlazione tra un consumo moderato di birra e la riduzione dei rischi di attacchi di cuore tra il 25 e il 40%. Se volete quindi avere un cuore in salute, trattatevi bene e concedetevi una birra fresca, ogni tanto, a cena.
4. La birra può ridurre i rischi di diabete
Studi comparati hanno dimostrato una relazione tra il consumo moderato di alcol e un abbassamento dei rischi per il diabete di tipo 2. Ricercatori americani hanno evidenziato che chi beve fino a 300 ml di birra al giorno, corre meno rischi di contrarre questo tipo di malattia.
5. La birra può prevenire i calcoli ai reni
Non si augurerebbero i calcoli renali al nostro peggior nemico! Per fortuna, alcuni studi hanno dimostrato che i rischi di avere i calcoli ai reni si riducono fino al 40% se si beve una bottiglia di birra ogni giorno.
6. La birra potrebbe aiutare a combattere il cancro
Alcuni ricercatori hanno scoperto che lo xantumolo contenuto nel luppolo aiuta a prevenire l’assorbimento eccessivo del testosterone prodotto, uno dei rischi maggiori per il cancro alla prostata. Allo stesso tempo, lo xantumolo è stato inserito in altre ricerche sui tumori, per indagarne le proprietà. La novità arriva da MultiMedica e dall’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova: la Dr.ssa Albini (Milano) e la Dr.ssa Nicoletta Ferrari (Genova), e i borsisti Raffaella dell’Eva e Nicola Tannini.
7. La birra ci protegge dalla demenza
Potrebbe suonare strano in un primo momento: usare l’alcol per combattere la demenza. Ma il già citato xantumolo può aiutare anche a prevenire lo stress ossidativo, una delle cause dell’insorgere della demenza negli anziani. Inoltre, la birra (in quantitativi moderati) può mantenere il cervello in forma fino a età avanzata.

 

Chi di voi è ben informato, probabilmente sapeva già che la birra buona non rende solo felici, ma contribuisce anche al nostro stato di salute. Un brindisi a queste scoperte!

Tutorial Utili

Il bicarbonato è eccellente per pulire, ma lo sapevate che serve anche a questo?

Il bicarbonato è ben conosciuto come agente pulente. Dal momento che è piuttosto economico e ha diversi usi, è diventato molto popolare.
Vi presentiamo 7 trucchetti che siamo sicuri che alcuni di questi non li conoscete ancora:

1. Si prende cura dei vostri piedi
3 cucchiai da tavola di bicarbonato e 2 litri di acqua sono gli ingredienti migliori per un rilassante e rinvigorente pediluvio. Il trattamento funziona ancora meglio se massaggiate i piedi mentre sono ancora in ammollo.

TOP Trucchi in Cucina

Dieta Plank: da 6 a 9 chili in 2 settimane e ti sistema il metabolismo

La dieta Plank è un sistema di calo ponderale da utilizzare solo per 2 settimane, al termine delle quali si dovrebbe concludere un dimagrimento fino a 9 chilogrammi. Dopo questi 14 giorni, il peso dovrebbe rimanere costante per circa 1 anno, grazie alle modifiche di natura metabolica imposte all’organismo.
Quasi tutti quelli che l’hanno fatta confermano di fatto che la perdita di peso alla fine delle due settimane è reale e che essa si aggira fra i 6 e i 9 chilogrammi persi, in base alla meticolosità con cui si segue la tabella.

La dieta Plank dura 2 settimane, ed attenendosi scrupolosamente alle sue indicazioni si possono perdere fino a 9 chili, ovviamente il rendimento dipende anche dal punto di partenza ed i risultati sono direttamente proporzionali al grado di “sovrappeso” iniziale. Ideale da fare una volta all’anno, al massimo 2, e non di più, per mantenersi in forma.

Una premessa fondamentale prima di iniziare la dieta è stare in buona salute e chiedere consiglio al medico se siete indecisi o se avete qualche problema di salute.

I risultati sono certi, ovviamente non tutti arriveranno a perdere 9 kg in due settimane, c’è chi ne perde solo 5 o 6 o chi ne perde addirittura 10, dipende ovviamente da come seguirete la dieta e dall’attività fisica che svolgerete.

I primi giorni della dieta sono molto ferrei e si basano prevalentemente su proteine e fibre e poco su altri alimenti.

Per ottenere i risultati sperati dovete seguire alla lettera la dieta, quindi se si parla di uovo sodo dovete mangiare uova sode e non uova fritte o frittata.
Come funziona…

Trucchi in Cucina

Il trucco più efficace per mangiare di meno, senza fatica

Una ricerca rivela che se lo fai, fa diminuire la voglia di mangiare il cibo spazzatura.
Specchiarsi durante i pasti rende i cibi più insapori
Secondo un recente studio, specchiarsi mentre si mangia cibo poco sano fa diminuire la voglia di mangiarlo. Addirittura, avrebbe l’effetto di diminuire anche il suo sapore.

Lo studio, pubblicato sul “Journal of the Association of Consumer Research”, è stato condotto da un team della University of Central Florida. I ricercatori hanno selezionato 185 giovani volontari e poi hanno chiesto ad alcuni di mangiare una torta al cioccolato e ad altri di mangiare una macedonia di frutta. Alcuni sono stati posizionati di fronte ad uno specchio, altri no. Come spiega Ata Jami, autore della ricerca, gli studiosi hanno osservato che coloro che si specchiavano durante il pasto finivano per trovarlo meno buono e meno soddisfacente.
Uno sguardo allo specchio comunica molto alle persone, e non dà informazioni solo sull’apparenza fisica, anzi, consente loro di guardarsi in modo oggettivo, li aiuta a giudicare se stessi e il proprio comportamento come se fossero visti da un’altra persona.
Lo specchio, insomma, accentuerebbe il senso di colpa e il disagio di chi mangia cibo poco salutare. Con il cibo sano, invece, i ricercatori non hanno registrato la stessa reazione: chi mangia, in quel caso, può guardarsi negli occhi senza problemi.
Quindi possiamo affermare che “Mangiare davanti allo specchio fa bene alla dieta”, provare non costa nulla, chi non ha in casa uno specchio come questo da mettere sul tavolo della cucina?:

Tutorial Utili

Accelerare il metabolismo e perdere peso con la digitopressione

La digitopressione è un’antica tecnica di massaggio secondo la quale il corpo umano è attraversato da un’energia vitale che scorre, in modo incessante, lungo una fitta rete di canali disseminati nel nostro corpo. Quando soffriamo di qualche disturbo o malattia, il flusso vitale energetico si “interrompe”.

Vediamo quali sono i 4 punti da stimolare per accelerare il metabolismo e perdere peso:

1. Punto Dui-Duan – Far sparire la fame nervosa 
Ancora una volta, la digitopressione interviene su un’altra causa scatenante il sovrappeso e l’obesità. Stiamo parlando della fame nervosa, di quell’ansia che spesso prende all’improvviso e porta a trovare calma e appagamento solo nel mangiare e ingurgitare cibo, spesso dolci, col risultato di accumulare chili e chili di troppo. La fame compulsiva, per quanto non sia un’alterazione grave dell’alimentazione, è comunque un disturbo di cui volentieri potremmo fare a meno. Effettuando una pressione costante in un punto preciso, appena sotto le narici e poco sopra le labbra, per un paio di volte al giorno per circa cinque minuti, si possono ottenere benefici.

Trucchi in Cucina

SAI PERCHÉ DEVI MANGIARE 3 KIWI AL GIORNO?

“Ne soffrono 15 milioni di italiani ma bastano 3 kiwi al giorno per risolvere questo diffuso problema”. Ecco di cosa si tratta.

Il kiwi ha molte proprietà e benefici da tenere in considerazione. Piuttosto note sono le sue proprietà lassative di fronte a degli effetti nutrizionali da non sottovalutare. Questo frutto dà energia, agisce contro la stipsi, riduce il colesterolo cattivo, è antiossidante, grazie all’alto contenuto di vitamina C, che agisce contro i radicali liberi. Inoltre è diuretico e riesce a rafforzare le difese immunitarie. Attenzione, comunque, ad eventuali controindicazioni, che possono consistere in problemi intestinali e in reazioni allergiche.
Le proprietà e i benefici
Le proprietà e i benefici del kiwi sono noti soprattutto per il fatto che questo frutto ha dei notevoli effetti lassativi, da sfruttare in caso di stipsi. Questo è dovuto all’alto contenuto di fibre. Il kiwi contiene anche molti sali minerali, come fosforo, calcio e potassio e per questo motivo si può utilizzare come un alimento utile contro la stanchezza, in quanto fornisce energia al nostro organismo.

I valori nutrizionali del kiwi sono ottimi, in quanto fornisce tra le 40 e le 60 kilo-calorie per 100 grammi di prodotto. Abbondante è la quantità di vitamina C, che rende il kiwi un ottimo antiossidante. Questa azione è svolta anche dalla vitamina E, la quale, agendo contro i radicali liberi, contribuisce a mantenere giovane il nostro organismo.

Il kiwi è un frutto ottimo anche per proteggere l’apparato cardiovascolare in generale e le arterie in particolare: tutto merito dell’acido proteico, che combatte il colesterolo cattivo, aiuta la circolazione e tende a regolarizzare la pressione del sangue. Inoltre il kiwi ha un’azione diuretica ed agisce contro la ritenzione idrica.

Da non dimenticare che rafforza il sistema immunitario ed è utile per la prevenzione delle infezioni. Vari sono i disturbi, per i quali le funzioni del kiwi potrebbero essere importanti: emorroidi, anemia, diabete e perfino la depressione, perché stimola il sistema nervoso.

Ci sono anche delle proprietà cosmetiche importanti. Molte creme e prodotti per i capelli e per la pelle sono proprio a base di kiwi, che ha un effetto purificante e rinfrescante. Le sostanze in esso contenute riescono a prevenire le rughe, grazie ai polifenoli che mantengono la cute morbida ed elastica. I kiwi fortificano i capelli, li rendono lucidi e sono benefici per le pelli grasse, in quanto la vitamina C possiede proprietà astringenti e aiuta a regolare la produzione di sebo.

In gravidanza il frutto riesce a mettere a disposizione una grande quantità di acido folico, indispensabile per la formazione del feto.
Le controindicazioni
Bisogna stare attenti ad eventuali controindicazioni del kiwi. In alcuni casi, specialmente se ci sono casi di allergia in famiglia, si possono manifestare lievi fenomeni di intolleranza, con vere e proprie reazioni allergiche. E’ da ricordare che, avendo proprietà lassative, non ci si può dedicare al consumo esagerato di questo frutto, perché si potrebbe incorrere in problemi intestinali. In generale vale la regola, secondo la quale non bisognerebbe mangiarne più di 2 o 3 al giorno. I kiwi sono controindicati per chi soffre di diverticolosi del colon, perché contengono molti semini.

 

(fonte: www.tantasalute.it)

 

 

Trucchi in Cucina

Un bicchiere di vino prima di dormire fa dimagrire più in fretta

La cena è finita, è ora di andare a letto, ma avete ancora un qual certo languorino? Sembrerebbe che alcuni abbiano trovato la soluzione: un bicchiere di vino!

Questa insolita notizia viene dal Daily Mail, che cita una certa Linda Monk, 47 anni, che ha perso 3 chili in 3 settimane grazie ad un bicchiere di vino bevuto al posto di uno snack prima di andare a dormire. Sembra un paradosso, ma nel suo caso un bicchiere di vino a fine serata ha eliminato qualsiasi altra voglia di fare degli spuntini notturni (caramelle, biscotti, cioccolato..) come era sua abitudine.

Seconda testimonianza, quella di Samantha Merrit, 40 anni, che spiega che “le calorie non sembrano evere un impatto sulla bilancia. Io posso rinunciare ad un dessert senza problemi e godermi 1 o 2 bicchieri di vino 4 sere a settimana”. Il vino ha un altro vantaggio: aiuta ad addormentarsi e riduce lo stress.

Si tratta di consigli che non sono una novità e sono stati ripresi nel 2010 da Tim Ferriss nel libro “4 ore alla settimana per un corpo d’inferno”. Ferriss consiglia un bicchiere di vino per eliminare i desideri di spuntini notturni, e dunque per evitare di abbandonare la dieta e vanificare le rinunce a cui ci è sottoposti per dimagrire.

Prima di questo, uno studio condotto dall’Università di Harvard su un gruppo di 20.000 donne: era stato notato che quelle che bevevano  mezza bottiglia di vino al giorno avevano un minor rischio di sviluppare l’obesità rispetto alle altre.

Detto cio’, è sempre giusto ricordare le buone norme essenziali di moderazione: se l’abuso di cioccolato e di snacks notturni è pericoloso per la linea, l’abuso di alcol è pericoloso per la salute.

Per approfondimenti su questo articolo: www.dailymail.co.uk