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FINALMENTE SVELATO IL MISTERO DEI NOMI… DELLE DITA DEI PIEDI

Forse non tutti sanno che le dita dei piedi, proprio come quelle delle mani, hanno ciascuno un proprio nome. A parte il più famoso “alluce”, che tutti conoscono, soltanto in ambito medico e anatomico si utilizzano questi nomi:

 

L’ALLUCE : IL PRIMO DITO DEL PIEDE (il pollice)
E’ l’unico dito del piede dove si dipartano ben due meridiani energetici, quello della Milza-Pancreas e quello del Fegato. E’ il dito basilare del nostro appoggio relazionale, di ciò che siamo. I traumi o le tensioni relativi a questo dito indicano che avvertiamo un’ analoga tensione nella nostra relazione con il mondo, sia sul piano materiale (lato interno del piede) sia su quello affettivo (lato esterno del piede).

ILLICE O MELLUCE : IL SECONDO DITO DEL PIEDE (l’indice del piede)
In questo dito termina il meridiano dello Stomaco, ossia quello che governa il nostro rapporto con la materia, la nostra digestione di tale materia. Vesciche, duroni, malattie o traumi di questo dito ci parleranno della nostra difficoltà a gestire certe situazioni materiali o professionali.

TRILLICE : IL TERZO DITO DEL PIEDE (il medio del piede)
In questo dito non confluisce alcun meridiano organico, ma è in relazione “indiretta” con il Triplice Riscaldatore. É il dito centrale, quello dell’equilibrio e della coerenza dei nostri atteggiamenti relazionali. Le malattie di questo dito indicano pertanto che incontriamo qualche difficoltà ad equilibrare le nostre relazioni e ciò soprattutto in termini di futuro. La paura di procedere in avanti e nella maniera adeguata, può esprimersi attraverso questo dito

PONDOLO : IL QUARTO DITO DEL PIEDE (l’anulare del piede)
E’ il dito nel quale confluisce il meridiano della Cistifellea. Rappresenta i dettagli delle nostre relazioni con il mondo, nel senso di ciò che è giusto e ingiusto, della ricerca di perfezione. Quando avvertiamo tensioni, crampi o dolori in questo dito, ciò significa che viviamo una situazione relazionale difficile in termini di giusto ed ingiusto. Si tratta di una relazione che non ci soddisfa sul piano delle condizioni e della qualità di tali condizioni

MELLINO : IL QUINTO DITO DEL PIEDE (il mignolo del piede)
L’ultimo dito è quello in cui termina il meridiano della Vescica. E’ il meridiano dell’eliminazione dei liquidi organici e degli “antichi ricordi”. Quando urtiamo questo dito, cosa questa estremamente dolorosa, cerchiamo di eliminare vecchi ricordi o antichi schemi relazionali. Tentiamo di cambiare inesorabilmente antiche abitudini, modalità di relazione con il mondo e con l’altro che non ci soddisfano più. Attraverso il trauma o la sofferenza (corpo,ferita,distorsione,etc.), stimoliamo le nostre energie per facilitare l’eliminazione di queste antiche modalità al fine di poterle rimpiazzare con altre.

(fonte: www.laviadelcuore.eu)

Tutorial Utili

Addio mal di piedi con i tacchi alti, questo semplice trucco è la soluzione

I tacchi alti sono l’invenzione di cui le donne non possono farne a meno. Le fanno sembrare più alte, più attraenti. Tuttavia, il suo uso provoca dolore al piede e gravi danni alla colonna vertebrale. Ma è impossibile smettere di usare quest’arma seducente…
Vi diamo quindi questo trucco che dicono si in grado di alleviare il mal di piedi.

Tutto ciò che serve è un nastro adesivo di tessuto, tipo cerotto telato.

Avvolgere con nastro intorno il TRILLICE e il PONDOLO. La funzione del nastro  è quella di fissare le dita e impedirne la separazione.

Se non dovesse funzionare con il trillice e il pondolo, provate a fissare tra di loro il l’ILLICE e il TRILLICE come nella foto qui sotto, per molti funziona meglio con queste due dita.

Questo trucco semplice ma efficace è usato per alleviare il dolore che si verifica sotto il piede. C’è un nervo che è diviso in due proprio tra quelle dita, che provoca dolore quando la pressione è più alta a causa del tallone posizionato più in alto. Grazie all’azione di adesione delle dita, si riesce a rimuovere la pressione sul nervo, evitando così il dolore.

Il fissaggio delle dita impedisce anche l’intorpidimento e i crampi dovuti all’aumento della pressione sui piedi.

Provare non costa nulla.