PRIMA DI COMMENTARE CONTA FINO A 10
Attenzione a ciò che si scrive sui social perché potrebbe non solo rovinarvi la vita sociale, ma costarvi molto caro. Stanno aumentando ogni giorno le condanne per calunnia e diffamazione, e sempre di più recentemente anche per istigazione al suicidio, a mezzo Facebook.
Ogni cosa che si scrive su Facebook, sia sul proprio profilo personale, ma anche e “soprattutto” nei commenti su una pagina “pubblica”, è come se la si scrivesse sulle colonne di un giornale.
In particolare, è bene tenere sempre presente questi 4 punti :
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CONSEGUENZE SOCIALI
Ogni cosa che commentate in qualsiasi pagina Facebook, compresa la nostra, è visibile a tutti i vostri contatti.
I vostri amici si possono fare un’idea più precisa di voi e conoscere i lati più oscuri del vostro carattere di cui non andate molto fieri, e che avete sempre cercato di nascondere. Nei rapporti reali si cerca di moderare il linguaggio e di sembrare persone migliori, sui social invece succede spesso che molti si lascino andare a sfoghi eccessivi e volgari, che di persona non avrebbero mai. Ricordatevi che tutto ciò che scrivete rimane lì leggibile a tutto il mondo, e che tutto il mondo vi giudica, spesso in silenzio. Ah, dimenticavo, prima di commentare leggete bene quello che state commentando, soprattutto se ci sono link che riportano ad articoli esterni a facebook prima leggeteli per evitare figuracce., -
CONSEGUENZE CIVILI
Assumetevi la responsabilità civile per qualsiasi considerazione che esprimete nei commenti. Chiunque può citarvi per calunnia con più facilità di quanto si possa fare nei rapporti “verbali”. Ricordatevi che qualsiasi cosa voi scriviate rimane negli archivi di Facebook, anche se poi vi pentite e la cancellate. Offendere la reputazione su Facebook è da considerarsi reato anche se non si indica il nome e cognome della persona a cui è rivolta un’allusione offensiva: se la “vittima” è facilmente individuabile e la frase incriminata è postata sul proprio o l’altrui stato di Facebook o in commento a qualche altro post, scatta ugualmente il reato di diffamazione.
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CONSEGUENZE PENALI
Accertatevi che quello che scrivete non sia perseguibile penalmente. Istigare in un commento alla discriminazione razziale o di genere, può costarvi molto caro e farvi pagare conseguenze molto pesanti. Per non parlare dell’istigazione al suicidio, un capitolo molto doloroso dei casi di cronaca più recenti.
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L’ANONIMATO NON ESISTE
E non si creda che l’utilizzo di nick name falsi o di fantasia possano mettere al riparo da denunce e conseguenze civili e penali. Tutto ciò che scrivete è tracciato, e per gli inquirenti è facilissimo risalire al computer, al tablet o al cellulare da cui si è digitato il commento, non si pensi di farla franca.
E’ bene, quindi, stare sempre attenti a ciò che si scrive e si pubblica (foto, video, ecc…). Il prezzo da pagare per aver dato sfogo a un momento di invidia, vendetta, rabbia e aggressività, più o meno giustificata, può diventare davvero alto. Una mannaia sulle dita di chi, dall’altra parte dello schermo, è spesso convinto di poter dire di tutto e di più impunemente. Per cui accettate il nostro consiglio: contate fino a 10 prima di commentare negativamente qualcosa e valutate bene tutte le conseguenze del vostro sfogo.
Insomma, ci si sfoghi pure attraverso un monitor e una tastiera, ma senza travalicare i limiti, non tanto del buon senso, quanto quelli della tutela della dignità delle persone.