Vuoi ottenere un corpo perfetto ma non sai da dove cominciare? Shorty, Kodi e il loro papà ci mostrano come ci si può esercitare a casa con questo semplice tutorial. I risultati possono variare. Soprattutto se i gatti non sono docili. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per i clienti o gatti insoddisfatti . Per i graffi o qualcos’altro…

Attenzione a nascondere una camera in auto mentre vostro nonno guida nel traffico, non è una cosa che consigliamo a tutti, soprattutto nel traffico di Napoli 🙂

Giusta vendetta del gatto verso il cagnolino petulante. Insomma, non si può neanche stare tranquilli a bordo vasca in piscina a prendere il sole 🙂

Brutale lotta con folli tattiche furtive per prendere possesso della scatola di cartone occupata da un altro gatto, che sembra godersela comodo comodo…

Cosa non si fa per amore… Un dobermann che ama alla follia la sua padroncina è disposto a farsi fare di tutto, ok va bene, ma… questo è davvero troppo… un dobermann che si fa dipingere le unghie… DI VERDE???  E se le fa anche asciugare con il phon!!  E da come sta fermo, dite che gli piace o avrebbe preferito il rosso?

12 ragazzi si esibiscono in uno spettacolo simpaticissimo in piscina, che rifà il verso al famosissimo spettacolo delle fontane che ha luogo ogni mezz’ora di fronte all’hotel Bellagio di Las Vegas. Un modo interessante per divertirsi producendo qualcosa di creativo.

Queste gemelline vi ruberanno più di un sorriso, quando il papà inizia a suonare il motivetto con la chitarra che loro amano, le gemelline si guardano negli occhi con complicità e iniziano una simpatica danza delle testoline! Non per niente questo video ha totalizzato più di 24 milioni di visualizzazioni!

Il termine “mocio” è l’italianizzazione della parola spagnola mocho.  Il mocio è uno strumento utilizzato per pulire il pavimento ed è costituito da una testa collegata a un manico, al quale sono attaccate delle strisce di tessuto.
Questo nel video è il mocio più simpatico che si sia mai visto in giro 🙂

Un amore di mamma che si sbrodola in modo davvero… simpatico 🙂

Capita a tutti, almeno una volta nella vita, di avere una giornata no, però spesso ci si mette d’impegno, come in alcune di queste piccole disavventure divertenti nel video. Ovviamente “divertenti” per chi le guarda…

Si chiama Jamie Costa e ha girato questo video come tributo al suo attore preferito Robin Williams. E’ molto somigliante, bravo! Potrebbero ingaggiarlo per un film su di lui…

Ovviamente il titolo è ironico 🙂

Uno dei video più divertenti della storia di Internet, ormai ha fatto epoca e ha fatto ridere mezzo mondo. Rivederlo ogni tanto fa bene, è impossibile resistere dal ridere anche se lo si è visto e rivisto più volte.
Questi sposi non riescono proprio a smettere di ridere durante il loro matrimonio (avvenuto nel 2009). Perchè ridono così? Semplice: al testimone dello sposo cadono i pantaloni e rimane per alcuni secondi in mutande sull’altare mentre dice anche “OH SHIT” ( oh merda) 🙂
La risata che sentite nel video è quella dello sposo perchè indossava un microfono. Non si sa se fa più ridere la scena del padre che rimane in mutande, o gli sposi che non riescono a non ridere per tutta la cerimonia pensando alla scena…

Il video strepitoso delle nozze di Chloe e Keith del 2008, diventato famoso e riciclato in molte compilation, ve lo proponiamo qui nella versione originale. Mentre il prete celebra il matrimonio e parla agli sposi, con alle spalle una splendida piscina, il testimone inciampa e cade addosso alla sposa che travolge il prete e finiscono in acqua insieme! Sposa bagnata, sposa fortunata. Prete bagnato… ?

Il suo regalo personale agli sposi di cui celebra l’unione? Una canzone, in questo caso “Mamma Maria” dei Ricchi e Poveri, interpretata rigorosamente in prima persona alla fine della sacra funzione.
Con questa trovata originale il simpatico Don Bruno Maggioni, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Limbiate ed originario di Montevecchia, ha attirato l’attenzione del web ma soprattutto dei suoi parrocchiani, non solo quelli attuali, che amano essere “coccolati” con questi gesti divenuti ormai ricorrenti. “Io sono un prete molto esuberante, allegro, socievole e questo lo devo alla mia famiglia, soprattutto a mia mamma. Ho preso questo desiderio di far contenti gli altri e uso gli strumenti più congegnali, come le canzoni e le musiche per gli sposi, per i bambini, per gli anziani, ma anche per gli adulti, che hanno sempre più bisogno di allegria e attenzione” ci ha spiegato il parroco, ordinato sacerdote 28 anni fa. Per lui che, come l’ha ricordato la sorella Luisella, è sempre stato un trascinatore di folle, l’obiettivo da perseguire è quello di evangelizzare, portare la gente in chiesa. Invogliando con allegria e simpatia, cercando di cancellare il grigiore che spesso aleggia.

“Tutto avviene in grande armonia e rispetto della funzione e del contesto liturgico” ha tenuto a puntualizzare il prete che, dopo essersi laureato in pedagogia ed aver svolto il servizio militare, ha intrapreso la sua missione, che l’ha portato dapprima presso la parrocchia di Dervio, il suo “primo amore”, come l’ha definito, poi a Mozzate nel comasco, a Milano centro ed infine a Limbiate, dove sta da sei anni. “Ancora oggi a Messa c’è sempre qualcuno di queste parrocchie, i miei ex parrocchiani mi seguono e quelli attuali hanno paura che mi portino via! Insomma, sono corrisposto!” ha scherzato.

La chiesa? Il suo “palcoscenico”, in tutti i sensi, da cui poter diffondere amore e gioia. Il sottofondo di tutte le canzoni che regala con affetto alla sua comunità? Questa frase di Papa Francesco: “Ho addosso l’odore ed il profumo della mia gente”.

I gatti l’hanno vista brutta per decenni. “Non saranno mai buoni animali domestici perché sono troppo indipendenti”, dicono alcuni. Altri sostengono che “un gatto non si affezionerà mai a te come un cane.” Sciocchezze. Guarda questo video e scoprirai che forse sono anche più intelligenti degli umani.

I bambini piangono ma nessuno li consola? Non c’è problema, il cane è sempre pronto a fare il suo dovere! se non ci fossero loro…

Che nuotatore spettacolare, è nato “imparato” è proprio il caso di dirlo!