Musicali

Emerson, Lake & Palmer – From the Beginning

From the Beginning is a song written by Greg Lake and performed by the progressive rock trio Emerson, Lake & Palmer. It was released on their 1972 album Trilogy. It is driven by an acoustic guitar line with layers of electric guitar (both rhythm and lead), electric bass guitar, and sung by Lake, with some backing on drums (played by Carl Palmer with tympani mallets and without cymbals), and with a distinctive closing synthesizer solo from Keith Emerson, accompanied by overdubbed random synthesizer-generated effects. It hit #39 in the US and was their highest charting single.

The song was covered by the heavy metal band Dokken and Czech folk rock band Marsyas, albeit under a different name (Studená koupel) with a Czech version of the lyrics.

Musicali

Steve Miller Band – Take The Money And Run

This heres a story about billy joe and bobbie sue
Two young lovers with nothin better to do
Than sit around the house, get high, and watch the tube
And here is what happened when they decided to cut loose

They headed down to, ooh, old el paso
That’s where they ran into a great big hassle
Billy joe shot a man while robbing his castle
Bobbie sue took the money and run

Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run

Billy mack is a detective down in texas
You know he knows just exactly what the facts is
He aint gonna let those two escape justice
He makes his livin off of the peoples taxes

Bobbie sue, whoa, whoa, she slipped away
Billy joe caught up to her the very next day
They got the money, hey
You know they got away
They headed down south and they’re still running today
Singin go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run
Go on take the money and run

Musicali Natale

“O Holy Night” cantata magistralmente dalle Celtic Woman

Le Celtic Woman sono un gruppo musicale composto da quattro ragazze irlandesi: le cantanti Susan McFadden, Lynn Hilary, Mairead Carlin e la suonatrice di violino Máiréad Nesbitt. Il repertorio del gruppo spazia dalla musica celtica alle canzoni moderne. Ad oggi, hanno pubblicato sette album.
La cosa bella è che cantano principalmente ninna nanne e canzoni tradizionali inglesi e irlandesi, nonché brani tratti da operette liriche. Magnifica iniziativa, vista l’abbondanza di cantanti pop, rock e quant’altro contro la scarsità di gruppi che si impegnano per far conoscere alle nuove generazioni la splendida musica del passato.

Musicali

Massive Attack – Teardrop (1998)

Questo videoclip è una stupenda celebrazione della vita: non capita tutti i giorni di vedere un bambino, ancora nel ventre materno, che canta!
Forse uno dei video più famosi dei Massive Attack, probabilmente visto da tutti almeno una volta, e impossibile da dimenticare. Pubblicata come singolo il 27 aprile 1998, inclusa nell’album Mezzanine.
L’idea è nata dal fatto che durante la registrazione del brano Elizabeth Fraser [voce dei Cocteau Twins, che in Mezzanine canta proprio “Teardrop”] fosse incinta, così i Massive Attack le hanno chiesto, con molta delicatezza, se approvasse l’idea… una scelta dettata dal fatto che, come ha detto 3D, “Secondo noi toccava in primo luogo a lei approvare una idea del genere. Era una cosa molto delicata, e non spettava a noi giudicare, perché essendo uomini, non possiamo capire che rapporto c’è tra una madre e il suo bambino.”
È stato proprio catturando il movimento delle labbra della futura mamma che si è riusciti a far “cantare” il feto nel video.
L’immagine di fondo, un pò inquietante, viene presto spazzata via dall’assoluta dolcezza della canzone, e comunica solo purezza incontaminata…
Nel video questa canzone riesce a trasmettere ancora meglio il suo messaggio profondo, che rappresenta l’inizio e la fine al tempo stesso… “la paura prima di nascere e quella prima di morire sono la stessa cosa, perché in tutti i due casi ti trovi ad affrontare qualcosa di sconosciuto.”
E rimane una stupenda celebrazione della vita…

Una curiosità: Il video vinse il premio come miglior video dell’anno agli MTV Awards del ’98. Durante la cerimonia, il riconoscimento fu consegnato da Sarah Ferguson, membro o ex-membro della famiglia reale inglese, che presentò il gruppo dicendo di non averli mai sentiti, e storpiò il loro nome. Robert “3D” Del Naja ritirò il premio e ringraziò: “Fuck you very much”.

Musicali Vintage

Le 3 versioni di “Please Don’t Go” (KC & The Sunshine Band – Double You – Fiorello)

Please Don’t Go è un singolo del 1979 dei KC and the Sunshine Band. Si tratta della prima canzone d’amore del gruppo, nel cui testo viene chiesta una seconda opportunità. Il gruppo si sciolse dopo appena un mese dalla pubblicazione del singolo.

Nel 1992, Double You incise una cover della canzone in chiave dance che ottenne gran successo in tutta Europa. In Italia, la canzone è stata spesso usata durante il programma di Gianni Boncompagni Non è la RAI, diventando uno dei segni distintivi della trasmissione.

Nel 1993 uscì la versione in chiave italo dance cantata da Fiorello dal titolo Si o no (Please don’t go), contenuta nell’album Spiagge e lune.


Quale preferisci tra le 3 versioni?
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Musicali

6 voci che riproducono un’orchestra intera: SENSAZIONALE

Il brano degli Eagles HOTEL California è stato riproposto di sicuro in centinaia di versioni, ma poche interpretazioni possono vantare l’assoluta assenza di strumenti.
Completamente realizzata grazie all’uso magistrale di una serie di suoni gutturali, i 6 performers, che si chiamano Cubanos Acapella, mettono in scena una straordinaria versione di questa mitica canzone, riescono a coordinarsi perfettamente, hanno un tempismo d’esecuzione che li rende unici, un effetto incredibile. Ogni componente del gruppo emette un suono specifico al momento giusto, ci vuole un grandissimo allenamento e una affiatamento di gruppo straordinario per poter essere così ben accordati gli uni agli altri.

In questa riproposizione a cappella questi 6 cantanti ricreano infatti con la voce tutte le sonorità del famoso brano, dalla voce agli assoli di chitarra… L’effetto finale è pazzesco!

Musicali

Beyoncé – Single Ladies (Put a Ring on It)

Single Ladies (Put a Ring on It) è una canzone della cantante statunitense Beyoncé, pubblicata come secondo singolo dall’album I Am… Sasha Fierce. Insieme ad If I Were a Boy, la canzone è stata trasmessa dalle radio americane dall’8 ottobre 2008. La canzone ha raggiunto la 1ª posizione nella Billboard Hot 100, diventando così la seconda e consecutiva top 3 hit dell’album. Nel weekend del 6 dicembre 2008, Beyoncé occupò contemporaneamente la seconda e la terza posizione con Single Ladies (Put a Ring on It) ed If I Were a Boy. Il weekend successivo, la canzone raggiunse la numero uno, mentre If I Were a Boy rimase stabile alla 3. Il brano ha fatto incetta di premi in numerose manifestazioni musicali, conquistando tre Grammy Awards e tre MTV Video Music Awards, oltre a un Soul Train Award e a un MTV Europe Music Award. Rolling Stone ha inserito la canzone sia nella lista dei 100 migliori singoli del 2008 che in quella delle 100 migliori canzoni degli anni 2000.

Single Ladies (Put a Ring on It) è, attualmente, il singolo più venduto della cantante negli Stati Uniti d’America con una vendita pari a oltre 5.000.000 download digitali

Musicali

Led Zeppelin – All of My Love (1979)

All of My Love è il titolo di una canzone scritta nel 1979 a firma Jones/Plant per ricordare Karac, il figlio di Plant, morto a 5 anni d’infezione gastrica nel 1977. Pur non essendo il fatto mai stato confermato, la canzone è stata dedicata alla memoria del piccolo.
Sesta traccia dell’LP In Through the Out Door, il pezzo fu registrato in una singola sessione.
È stata, insieme a South Bound Saurez dello stesso LP In Through the Out Door, la sola canzone priva della firma di Jimmy Page nella discografia dei Led Zeppelin.

Musicali

Sarah Brightman – Closer

La cover di Mike Oldfield’s Tubular Bells, quasi più bella dell’originale.

I’m ready for love for the first time
Ready for love and I know I’m coming home
to the stars.
My heart is in fly
My dreams are alive,
I can feel it.

I know that
there’s something inside
I’m falling into the sky
It’s taking me over now
I’m getting closer now.

Know I’m feeling for so long
Feels like gliding away
You’re like like the sun,
And your light just radiates

I’m ready for love for the first time
Ready for love and I know I’m coming home
to the stars.
My heart is in flight
My dreams are alive,
I can feel it.

I know that
there’s something inside
I’m falling into the sky
It’s taking me over now
I’m getting closer now

Oh I can feel it again
It’s taking me over now

I’m ready for love
I’m ready for love for the first time
Take me away
Take me away to the stars

I’m ready for love for the first time
Ready for love and I know I’m coming home
to the stars.
My heart is in flight
My dreams are alive
I can feel it.

I know that
there’s something inside
I’m falling into the sky
It’s taking me over now
I’m getting closer now

Musicali

One Night In Bangkok (Murray Head 1984)

One Night in Bangkok è una canzone incisa dall’attore e cantante britannico Murray Head nel 1984 e scritta per il musical Chess. La musica è stata composta dagli ex componenti del gruppo ABBA, Björn Ulvaeus e Benny Andersson, mentre il testo è di Tim Rice. La voce principale dei cori è del compositore svedese Anders Glenmark.

Il testo, eseguito quasi in forma di rap da Murray Head, è una ironica denuncia contro la corruzione morale della città di Bangkok, contrapposta alla esaltazione della valenza intellettuale del gioco degli scacchi.

La canzone contiene numerosi riferimenti alla città di Bangkok, dal «muddy old river» (il “vecchio fiume fangoso”, ovvero il Chao Phraya), al «reclining Buddha» (la gigantesca statua del Buddha disteso all’interno del tempio Wat Pho), fino a citare l’attore Yul Brynner (che interpreta il Re del Siam nel film Il re ed io, del 1956).

Divertenti Musicali

ANDIAMO A COMANDARE (FABIO ROVAZZI – Official Video + Parodia)

E’ sulla bocca di tutti, grandi e piccini. Il tormentone 2016! La hit doppio platino di Fabio Rovazzi sta facendo impazzire tutte le spiagge d’Italia che ballano e cantano a squarciagola la tanto amata e odiata canzone. C’è chi non la definisce neanche una “canzone”, probabilmente per il suo ritmo non esattamente musicale. Ma il motivo è orecchiabile e piace proprio a molti, sopratutto ai più piccoli. “Andiamo a comandare livello master”, ha commentato l’autore sulla sua pagina Facebook. Molti non capiscono il senso della sua canzone ritenendola ridicola e stupida. Quello che invece si capisce è che è riuscito, grazie ad un ” ballo ignorante ” a far diventare questa canzone un tormentone divertente , come ha fatto PSY con Gangnam Style”. Qui sopra il video originale, mentre qui sotto gustatevi una parodia divertente:
22 Agosto 2016
Tutti pazzi per “Andiamo a comandare”, la hit di Fabio Rovazzi è arrivata anche a Porto Cesareo, dove a ferragosto un vero e proprio “mare” di persone si è radunato sul bagnasciuga del lido Le Dune “per battere ogni record”, ballando e cantando a squarciagola la tanto amata e odiata canzone:
Ma “Andiamo a comandare” come è nata?
Fabio Rovazzi risponde a Rockit.it: “Era una frase che girava già da un po’ in rete: c’era quest’immagine di un contadino tutto sfatto sul trattore che diceva “in tuta andiamo a comandare”. Mi faceva molto ridere come claim, anche perché non è propriamente un italiano corretto. Io ho provato a inserirla in un contesto un po’ meno trash aggiungendoci anche altre cose.”

Fabio Rovazzi – Tutto Molto Interessante

Buon Anno Musicali Natale

I Pentatonix cantano Halleluja a cappella: la cover è da brividi

Una nuova inedita versione del capolavoro di Jeff Buckley. I Pentatonix hanno diffuso un video in cui cantano a cappella la celeberrima “Hallelujah” a cappella. L’originale versione della canzone fu scritta da Leonard Cohen nel 1984. Molti artisti hanno ripreso il brano, interpretandolo sempre in maniera diversa. Adesso arriva la versione dei Pentatonix, già vincitori di diversi Grammy. Nel video i 5 sono in un deserto, e cantano senza accompagnamento musicale né altri dettagli narrativi che distrarrebbero l’attenzione.

ALTRI VIDEO DEI PENTATONIX LI TROVI QUI

Musicali

I tuoi occhi

I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi… che tu venga all’ospedale o in prigione nei tuoi occhi porti sempre il sole. I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi questa fine di maggio, dalle parti d’Antalya, sono

Musicali

will.i.am – Scream & Shout ft. Britney Spears (2012)

Scream & Shout è una canzone del cantante statunitense will.i.am in collaborazione con Britney Spears, registrata per il quarto album di will.i.am #willpower. È stata scritta da will.i.am, Jef Martens e Jean Baptiste e prodotta da Lazy Jay, e will.i.am. Dopo che l’RCA annunciò che Britney avrebbe preso una pausa nel 2012, la cantante firmò un contratto per partecipare come giudice alla seconda stagione di X Factor USA. Qualche mese dopo annunciò che avrebbe collaborato con will.i.am: i due avevano già collaborato l’anno precedente per l’album di Britney Femme Fatale, nella traccia Big Fat Bass. Scream & Shout è stata poi confermata come singolo, ed è stata inviata alle radio americane il 19 novembre 2012. Il singolo ha riscosso un ottimo successo mondiale, arrivando alla numero uno nelle classifiche di oltre diciotto Paesi. Negli Stati Uniti, ha raggiunto la numero tre nella Billboard Hot 100 ed è divenuta la prima numero uno nella neonata classifica Dance/Electronic Songs. In Regno Unito, Scream & Shout è divenuta la seconda numero uno consecutiva in classifica di will.i.am e la sesta numero uno di Britney Spears da Everytime.

Ad ottobre 2012 è stato registrato il video, diretto da Ben Mor: il 28 novembre è stato mostrato in anteprima in un episodio di X Factor. Scream & Shout è usata anche come tema musicale nella pubblicità di Beats.

Musicali Vintage

Guns N’ Roses – Sweet Child O’ Mine (1988)

Sweet Child O’ Mine è un singolo del gruppo musicale statunitense Guns N’ Roses, il terzo estratto dal primo album in studio Appetite for Destruction e pubblicato nel 1988. Sweet Child O’ Mine è stato il primo brano del gruppo ad entrare al numero uno di Billboard. In tale posizione è rimasto per due settimane, nell’estate del 1988. È anche una delle canzoni più famose del gruppo Hard Rock di Los Angeles. È al 37º posto tra i “100 Migliori Brani con Assoli di Chitarra”, elenco stilato dalla rivista Guitar World, e al 198º della lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone. Nel marzo del 2005, “Q magazine” l’ha piazzata al sesto posto tra le 100 migliori tracce “guitar-based” rock. Il celebre riff di apertura è stato anche ritenuto il migliore di sempre, da Total Guitar magazine. Si dice che Slash, ex chitarrista solista dei Guns, abbia disprezzato a posteriori il brano, perché la riteneva un semplice esercizio di tecnica chitarrista e uno scherzo dei tempi. Nel 2014 è stata indicata come la seconda più grande canzone pop metal da Yahoo! Music