E’ tempo di ciliege, se vi piacciono tanto e ne consumate tante, non buttate via i noccioli!
Possono essere utilizzati per dare vita a un pratico e utile strumento per trovare sollievo nel caso in cui si abbia a che fare con i dolori mestruali o si soffra di crampi muscolari, ma anche se si è alle prese con dei fastidiosi dolori alla cervicale. Il cuscino di noccioli. Proprio così: un cuscino riempito di noccioli di ciliegia!
I cuscini naturali riscaldabili per la termoterapia sono conosciuti come un antico rimedio per la cura di vari malanni e per tutte quelle situazioni in cui il calore può essere di aiuto.
Le origini dei cuscini riempiti con materiale naturale, fra cui i più conosciuti sono quelli con noccioli di ciliegia o semi di uva (vinaccioli), risalgono alle tradizioni alpine Svizzere e Austriache; sono tipici articoli artigianali del Tirolo e Sud-Tirolo.
Vediamo di seguito come realizzarlo…
Per realizzare il cuscino di noccioli di ciliegia procedete in questo modo:
- Lavare i noccioli con cura sotto l’acqua corrente, in modo da eliminare gli eventuali residui di polpa e poi messi al sole a essiccare: lasciarli all’aria aperta per un paio di giorni, disposti su un panno.
- Passarli in forno per una decina di minuti a cento gradi.
- Introdurre i noccioli dentro un sacchetto in tessuto naturale, come la canapa, il lino o il cotone. Questa accortezza è necessaria per evitare che il sacchetto, nel momento in cui verrà messo a scaldare in forno, bruci; in alternativa si può ricorrere ad una federa di un cuscino. Fate attenzione: non deve avere parti metalliche come cerniere, bottoni, ecc… Meglio che abbia il velcro per chiuderlo, oppure bottoni di legno.
- Per realizzare il sacchetto, e siete abili con la manualità, seguite il tutorial di Germana nel suo blog.
Il cuscino si può utilizzare si a caldo che a freddo, vediamo come…
Il cuscino di noccioli può essere impiegato dopo averlo scaldato in un fornetto o in un forno a microonde per un paio di minuti, per lenire i dolori reumatici, articolari e muscolari, cervicali, torcicollo, mal di stomaco, dolori mestruali, tensioni da stress, o semplicemente per riscaldarsi dal freddo dell’inverno.
Ma è possibile utilizzarlo anche quando è freddo, basta metterlo nel congelatore: è un rimedio eccellente in sostituzione del ghiaccio per lenire le contusioni e per alleviare gli stati febbrili, ma anche per trovare sollievo dopo essere stati punti da un insetto. In più, lo si può usare anche se l’orticaria provoca un prurito irresistibile o se si desidera un massaggio alle gambe.