I 30 svarioni grammaticali più comuni
L’elenco dei 30 principali “malori” grammaticali:
- stò male (si scrive: sto male)
- non lo sò (si scrive: non lo so)
- un pò (si scrive: un po’)
- quà (si scrive: qua)
- un’altro (si scrive:”un altro”)
- un altra (si scrive:”un’altra”)
- qualcun’altro (si scrive: “qualcun altro”)
- d’appertutto, dapertutto (si scrive:”dappertutto”)
- qual’è (si scrive: qual è)
- …… (il numero di punti di sospensione è sempre e solo 3)
- esci il cane che lo piscio (si dice: “porta fuori il cane che gli faccio fare pipì” 😀 )
- avvolte ti penso (si scrive: “a volte ti penso”)
- più tosto che (nel senso di “invece che” si scrive “piuttosto che”, scritto così significa “più duro che”)
- gli dico (riferito a una femmina si dice “le dico”)
- non c’è la faccio (si scrive: non ce la faccio)
- se io sarei (si dice: se io fossi)
- anchio (si scrive: anch’io)
- buon hanno (si scrive: buon anno)
- pultroppo (si dice: purtroppo)
- propio (si scrive: proprio)
- a secondo del caso (si dice: “a seconda del caso”)
- d’avvero (si scrive: “davvero”)
- daccordo (si scrive: “d’accordo”)
- per senpre (si scrive: “per sempre”)
- un’abbraccio (si scrive: “un abbraccio”)
- tutto apposto (si scrive: “tutto a posto”)
- apparte tutto (si scrive: “a parte tutto”)
- sta sera (si scrive: “stasera”)
- mi ami? Si (si scrive: Sì)
- un attimino (non si dice)
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