La proverbiale avversione dei mici nei confronti dell’acqua non è sempre vera

Il bagnetto del gatto è un momento molto delicato: la cosa più importante è cercare di far capire al micio che si tratta di un gioco e di un divertimento, e non di una costrizione!

FARE IL BAGNO AL GATTO

Il momento del bagnetto del gatto è sicuramente un istante molto tenero… ma non sempre è detto che il nostro micio possa gradire questo contatto tanto ravvicinato con l’acqua!

L’avversione del micio nei confronti dell’acqua nasce dalla propria natura. Originariamente, e prima di vivere con gli uomini, i gatti vivevano in praterie o foreste, ambienti secchi come la savana e molto raramente vicino al mare. Il motivo è molto semplice: l’anatomia del gatto non è compatibile con la possibilità di pescare con successo e, pertanto, il gatto non aveva alcun motivo per vivere vicino alle zone acquatiche.

Da qui, un’antipatia naturale nei confronti del bagno: un’abitudine che non sempre è consigliata, visto e considerato che il gatto si “lava da solo” e che spesso per ristrutturare la propria pulizia è sufficiente dare una buona spazzolata al mantello. Vi sono tuttavia alcune situazioni nelle quali potrebbe essere fondamentale fargli un bel bagno.

In queste situazioni, è sufficiente fare in modo che il gatto intenda il bagno come un gioco o come un momento di coccole.