Il nuoto sincronizzato a telecamera invertita. Semplicemente mozzafiato
4 atlete della Nazionale Italiana di Nuoto Sincronizzato sembrano camminare sull’acqua. E’ possibile camminare sull’acqua?
Forse sì, grazie alla magia del nuoto sincronizzato e alla tecnologia.

Nel video quattro atlete della Nazionale Italiana Assoluta di Nuoto Sincronizzato (Beatrice Callegari, Elisa Bozzo e Camilla Cattaneo e la solista Viola Musso) che si sono esibite insieme al resto della squadra in occasione del primo anniversario della piscina più profonda del mondo, la Y-40 di Abano-Montegrotto Terme (Padova).

Il video realizzato da Fabio Ferioli mostra lo spettacolo che gli spettatori hanno ammirato seduti all’interno del tunnel trasparente situato a cinque metri di profondità, con una differenza: le riprese, capovolte in fase di montaggio, lasciano agli osservatori l’illusione che le sportive stiano camminando sull’acqua.

La bravura di questo ragazzo è impressionante, riesce a suonare il benissimo il piano senza braccia, senza mani e senza dita. Se vuoi ottenere veramente qualcosa non ci sono limiti! Gli unici limiti sono nella tua psicologia. L’unico limite a quanto in alto puoi arrivare è quanto credi di poter salire.

**** GUARDA LA STESSA DISCESA RIPRESA DAL CASCO ****

Pubblico e giudici in delirio per la sua performance
Questa ginnasta dalla California non solo ha sconfitto i suoi avversari, ma anche stupito tutto il pubblico. Le sue inusuali mosse hip hop hanno fatto la differenza, portando i giudici ad assegnarle l’elevatissima valutazione di 9,925 e trasformando la sua gara in un vero e proprio fenomeno virale sul web con oltre 18 milioni di visualizzazioni su Facebook in poche ore: è un vero e proprio record di clic . Come dimostra il video, l’esibizione di Sophina ha fin dall’inizio incendiato il pubblico, che alla fine ha iniziato ad urlare “10! 10! 10!. Lei è Sophina DeJesus, 21enne dell’UCLA (l’università della California con sede a Los Angeles)

La generazione futura dei trasporti sarà così? Fra quanti anni?

Fan Yang e Ana Yang, oltre che essere sposati, sono due performer, e il loro show è basato proprio sulle bolle di sapone. Bolle giganti con dentro una dozzina di bolle piccole è solo la base. Ce ne sono alcune piene di fumo fuse con altre. Oppure serpentoni che si librano in aria e sembrano vivi. Fusioni, composizioni, movimenti, lo spettacolo è vario e meraviglioso. Fan Yang ha inventato da sé ricette e strumenti per la produzione di bolle di sapone.

Ha conquistato ben 11 record del mondo con questo nel campo delle bolle di sapone. Con la moglie, che si esibisce quando non è presente, ha messo in scena il Gazillion Bubble Show nelle città di New York e Las Vegas.

I bambini a volte ci stupiscono con imprese epiche. Questo video ne è una testimonianza, guardatelo e meravigliatevi! Divertente e spettacolare!

Roberto Bolle, il più famoso ballerino italiano di danza classica, primo ballerino alla Scala di Milano e uno dei più conosciuti e stimati al mondo, durante la sua esibizione a Sanremo 2016.

Tragedia nel Base Jumping, si schianta Uli Emanuele con la Tuta Alare e muore in Svizzera a 29 anni (18-8-16)
Questo l’articolo che avevamo scritto su di lui l’anno scorso:
L’impresa con la tuta alare più folle di sempre è di un base jumper ITALIANO! Si chiama Uli Emanuele ed è un base jumper italiano nativo dell’Alto Adige. Tutto il mondo sta riportando la sua ultima impresa con la tuta alare. Lo ha chiamato ‘The Hole’ ed è senza dubbio una delle performance più incredibili mai realizzate per questa disciplina, una follia che soltanto un esperto può pensare di affrontare.

Emanuele non ha bisogno di elicotteri e telecamere a fargli da cornice, con la sua Hero 2 montata sul caschetto si è lanciato in picchiata verso una fenditura rocciosa larga solo 2,5 metri e lunga poco più, oltrepassandola ad una velocità da brivido.
Si tratta di un varco in Svizzera che io aprii già tra anni fa – spiega Emanuele – e ho sempre guardato quel buco con un certo interesse. Ero convinto, però, che fosse praticamente impossibile realizzare un passaggio attraverso quella conformazione di roccia. Poi lentamente, ragionandoci anche con GoPro, sono arrivato a lavorarci.
Al base jumper italiano sono serviti 7 voli, tre di approccio con avvicinamento alla fenditura, per studiarne i dettagli, e ben quattro all’interno del buco per realizzare questo fantastico video che in poche ore sta facendo il giro del mondo. Oltre all’adrenalina di quei secondi, Emanuele ha dovuto affrontare anche 450 ore di camminata per raggiungere la cima, sudore e fatica ripagata al successo.

Ha stregato tutti il 38 enne Kenichi Ebina, originario di Tokyo, che si è esibito in una danza particolarissima: sfidando le leggi della fisica si è letteralmente mozzato la testa, mandando il pubblico e i 4 giudici di America’s Got Talent in estasi.

Questo video è stato creato dalla società di PR brasiliana Atitude Comunicac per una campagna pubblicitaria ed è stato caricato su YouTube il mar 3, 2011. Qualche burlone lo sta facendo girare IN QUESTI GIORNI passandolo per vero. Se vi capita di vederlo su facebook pubblicato come “video shock sugli UFO” state attenti a non cadere nell’inganno.

Un video… semplicemente incredibile.

Che cosa succede quando si riempie una stanza con trappole per topi e centinaia di palline da ping pong? Spettacolarità pura, basta dare un’occhiata a questa reazione a catena. Spot realizzato per Pepsi Max.