Arte a Architettura Mistero e Spiritualità

Maria Maddalena un mistero nascosto dalla Chiesa (Il Filo D’Oro, documentario)

Chi era Maria Maddalena al di là dell’immagine di prostituta redenta consegnataci dai Vangeli canonici della chiesa? Sacerdotessa e compagna di Gesù, come sembrano attestare certi testi gnostici? Che cosa si può comprendere oggi di Lei?
“Io non posseggo nulla, sono lo spirito del viaggio, l’anima di ogni ricerca. Non c’è nulla di velato che non debba essere svelato, niente di nascosto che non debba essere riconosciuto. Sono la sorgente, il profumo, l’intelletto d’amore.”
Maria Maddalena parete bianca per tutte le proiezioni maschili e femminili, rappresentante di un “femminino sacro” che risale alla notte dei tempi?
Maddalena ha ancora qualcosa da dire alle donne e agli uomini di oggi?
Esplorazione della ricchezza di un archetipo attraverso le testimonianze di tre studiose impegnate da anni nello studio del mito di Maria Maddalena.
Maria Maddalena rappresenta l’archetipo della donna cosciente ed integra?
E cos’è la donna oggi?
E’ quell’essere che ha perso la sua identità ed integrità a favore di quanto impostole?
E’ quell’essere che cerca inesorabilmente di piacere ed assecondare l’uomo per accettare se stesso? Una vita spesa in funzione dell’uomo!
Animo maschile + animo femminile generano un pensiero integro e completo. Uomo + Donna = 1
Senza una metà, l’altra può creare soltanto danni! Quelli di millenni, li riconoscete?
Qual’è il ruolo della chiesa se non quello che la vede in prima persona essere la responsabile di una violenta opera di copertura che, prodotta nel corso dei millenni, oggi più che mai resta attiva e incessante?!
Questo video è un invito a riconoscere la verità. Quella verità che porta amore senza condizioni a se stessi ed al prossimo.
Poiché solo amando si è veramente vivi e liberi.

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La casa più costosa del mondo è nel sud della Francia – dai un’occhiata all’interno

Le Palais Bulles – o “Bubble Palace” o “Palazzo delle Bolle”, si trova a Cannes, in Francia, ed è la proprietà più costosa al mondo.Come suggerisce il nome, è stata progettata per assomigliare ad un gruppo di bolle.

Nota per essere stata di proprietà dello stilista Pierre Cardin, l’eccentrica dimora con l’impressionante architettura futuristica, ha 10 camere da letto e dispone di un soggiorno sferico e vasti giardini completi di piscine e stagni.

Christie International Real Estate ha valutato la proprietà  455 milioni di $.

Non puoi permetterti di comprarla? Fai un rapido giro di alcuni dei suoi ambienti sottostanti:
Non è difficile capire perché questo luogo è conosciuto come il Palazzo delle Bolle. Progettato dall’architetto ungherese Antti Lovag e costruito tra il 1975 e il 1989, la proprietà sembra più un mini villaggio che una casa.

Il soggiorno ha un arredamento a tema spaziale, riprendendo la forma delle “bolle” che compongono la casa. Anche il divano è rotondo.

Questa sala di ricevimento è decorata con alcuni mobili unici ed eccentrici.
 
Una delle 10 suite progettate da artisti contemporanei. Questa ha la vista sul mare, che si affaccia sul Mar Mediterraneo e la baia di Cannes. Il tema della bolla continua in questa stanza, dove c’è un letto rotondo e finestre circolari.

In uno dei bagni, che assomiglia più a un centro termale, il lavandino e vasca sono curve. Non troverete mai linee rette in questa casa.

Anche la scala non ha angoli retti.

All’esterno, i giardini sono ricchi di cascate, laghetti e piscine che si rovesciano sulle sue superfici sferiche di color ocra.

La proprietà ha anche un proprio auditorium che può ospitare fino a 500 persone per eventi e concerti, e ha una vista mozzafiato sul mare.

Di notte, le luci all’interno del “palazzo” si riflettono nella piscina e conferiscono un tocco etereo.

E dall’alto, la casa sembra ancora più particolare e unica.

Oggi Palais Bulles (Il palazzo delle bolle) è disponibile in affitto per feste e ricevimenti e nel 1998 quest’opera architettonica è diventata monumento storico  per volere del Ministero della Cultura francese.
Ecco dove si trova:

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L’installazione artistica del giardino con 2300 fiori fluttuanti

Si entra in una stanza e ci si ritrova immersi in un incredibile labirinto di fiori sospesi che fioriscono e si richiudono all’avvicinarsi o allontanarsi dello spettatore, i cui movimenti sono rilevati da alcuni sensori.
Questo particolare giardino è composto da più di 2.300 fiori avvolti in un vasto spazio bianco e senza tempo nel quale è facile perdersi tra colori e profumi per diventare un tutt’uno con questa esaltante istallazione floreale.
Una combinazione tra vegetazione, tecnologia e movimento che crea un’interazione con l’umano impossibile da trovare in natura.  L’installazione è inserita in una stanza bianca, nella quale il visitatore è invitato ad immergersi. Di fronte al movimento la vegetazione sale verso l’alto creando il vuoto per permettere il passaggio umano e far sì che il visitatore si senta circondato dai fiori e parte del giardino stesso.  Floating Flower Garden è l’ultima installazione di TeamLab, un collettivo artistico giapponese guidato da Toshiyuki Inoko, esposta presso il Museo nazionale delle Scienze emergenti e dell’Innovazione (Miraikan) di Tokyo.

Floating Flower Garden ha avuto un così grande successo che è stato prorogato il termine di chiusura al 1 maggio 2015.

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Qualcuno ha appoggiato degli occhiali per terra in un museo, i visitatori hanno pensato fosse arte

Alcuni adolescenti di San Francisco hanno fatto un piccolo scherzo in un museo d’arte contemporanea della loro città. Hanno semplicemente appoggiato un paio di occhiali ed i visitatori si sono fatti ingannare alla grande pensando fosse realmente un’opera d’arte.

 

Alcuni hanno anche immortalato l’importante pezzo artistico per tramandarlo ai posteri.

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Installazione artistica RINFRESCANTE

Una coreografia di ventilatori mette «in moto» un’installazione cinetica che esplora il colore così come è generato dal movimento. Il progetto è stato realizzato per LYNfabrikken BOX spazio fondato nel 2002 da Louise Gaarmann, Jeppe Vedel e Lasse Schuleit per dedicare particolare attenzione all’ibridazione dei linguaggi, in particolare a quelli che intercorrono tra arte e design.

The installation was created for the exhibition at LYNfabrikken Box, Aarhus, Denmark in 2014, coding: Mark Brand, installation furniture: Max Lipsey.

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Realizza un solo, piccolissimo disegno al giorno. Dei veri capolavori in miniatura

Minuscoli disegni grandi quanto un pollice, a volte meno, ricchi di dettagli. Brooke Rothshank infatti non ne trascura nessuno e da un anno realizza un solo, piccolissimo dipinto al giorno. Penserete che abbia per forza bisogno di una lente di ingrandimento, e invece no, l’artista ha dichiarato di non servirsi di alcuno strumento. Guardate che meravigliosi piccoli capolavori

  

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CAMALEONTE

È un camaleonte, giusto? Sbagliato. Guardate il video fino alla fine. E’ semplicemente strabiliante.

È una delle fantastiche opere viventi dall’artista altoatesino Johannes Stötter, che a dispetto del nome è italianissimo, campione mondiale di body painting.

L’illusione è quasi perfetta: ma in realtà si “nascondo” due corpi umani.

 

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LA RANA TROPICALE

Non sempre tutto è quello che sembra. Questa rana è stata la prima creazione artistica del bravo Johannes Stoetter. A prima vista, questa immagine sembra essere una rana tropicale poggiata su una foglia in una foresta pluviale. Ma si tratta di un’illusione ottica creata dal pittore 36enne Johannes Stoetter che, con sapienti colpi di pennello, sa trasformare le persone in ‘animali’. L’artista, un ex campione del mondo di body painting, in questo caso ha ‘utilizzato’ cinque donne.

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FALLING WATER (La casa sulla Cascata)

Il capolavoro di Frank Lloyd Wright renderizzato.

La Casa sulla cascata è il nome italiano con cui è più nota Fallingwater, o Casa Kaufmann dal nome del suo proprietario, una villa progettata e realizzata a Bear Run in Pennsylvania (Stati Uniti d’America) dall’architetto Frank Lloyd Wright e considerata uno dei capolavori dell’architettura moderna.
Quest’architettura (definita dal suo autore “architettura organica”) promuove un’armonia tra genere umano e natura, la creazione di un nuovo sistema in equilibrio tra l’ambiente costruito e l’ambiente naturale attraverso l’integrazione dei vari elementi artificiali (costruzioni, arredi, ecc.) e naturali dell’intorno ambientale del sito. Tutti divengono parte di un unico interconnesso organismo architettonico. Wright in FallingWater adopera per raggiungere la sua architettura organica non solo i materiali del luogo, come la pietra, ma anche e soprattutto una moderna tecnologia espressiva, che nonostante la sua apparente dirompenza si integra meravigliosamente con i suoi volumi nello spazio del luogo.

La casa esiste realmente ed è visitabile, si trova negli Stati Uniti. Guarda dove si trova sulla nostra MAPPA DEI LUOGHI PIU’ AFFASCINANTI AL MONDO

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Pianta centinaia di CHIODI su una parete bianca: Il risultato finale è STREPITOSO

Questo artista, che si chiama  Zenyk Palagniuk, ha impiegato circa 200 ore di lavoro, 13.000 chiodi e 24 km di filo  per arrivare dal disegno iniziale allo spettacolare risultato finale del ritratto di Justin Timberlake. Questa tecnica si chiama String Art e consiste essenzialmente nel tendere un filo tra diversi punti di ancoraggio per creare figure geometriche o chiaroscuri. Se vi interessa, qui potete vedere altre realizzazioni con questa tecnica: www.rivelazioni.com/youtube/string-art-mandala-tutorial/

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La statua che tutte le donne vogliono baciare si trova a Ravenna

Sarebbero cinque milioni le donne che nel corso di un paio di secoli non hanno saputo resistere al fascino di Guidarello Guidarelli, il nobile cavaliere effigiato nel 1525 dallo scultore Tullio Lombardo nella celebre lastra funebre che, tra le opere conservate nella Pinacoteca del Mar, il Museo d’arte della città di Ravenna, costituisce senza dubbio quella più nota e visitata.

Una leggenda popolare vuole che « le donne nubili che baceranno Guidarello, potranno sposarsi entro l’anno… ». Fatto sta che la statua dal volto languido e bello di Guidarello Guidarelli è diventata negli anni oggetto di pellegrinaggio di dame e signorine, rubandone i baci furtivi.

Milioni di labbra si sono dunque posate su quel volto fissato nel marmo, milioni di dolci contemplazioni e platonici abbandoni si sono succeduti al cospetto di quello struggente ritratto colto nel passaggio tra la vita e la morte.

E stando alle cronache, le manifestazioni d’affetto per la statua, oltre alle visite di vip della cultura, del teatro e del cinema, contemplano pure l’invio di appassionate lettere anonime e mazzi di rose rosse depositate ai suoi piedi.

Nel passato,secondo le testimonianze orali, che sono state tramandate a Ravenna, alcune donne facoltose ottenevano, pagando il guardiano, la possibilità di essere chiuse all’interno della stanza, da sole, potendo godere così, come amanti, la bellezza del condottiero.

Gli sono stati attribuiti poteri “taumaturgici”, altre a quello di trovare marito, anche quello di dare alla luce un pargolo di rara bellezza alle donne che fossero riuscite a baciarlo.

Le guance sbaciucchiate e spalmate del rossetto delle infuocate ammiratrici fecero il giro del mondo e furono immortalate anche in un film, La ragazza di latta, del 1970 di Vittorio Aliprandi, interpretato da Sydne Rome.

Si dovette persino correre ai ripari: la statua fu recintata, ma non servì, si racconta di donne innamorate che si nascondevano negli anfratti dell’Accademia per passare la notte in un gelido amplesso con la statua… alla fine si arrivò all’estrema conseguenza di nascondere la statua del bel soldato nei sotterranei dell’Accademia.

Pure Gabriele d’Annunzio fu affascinato da Guidarello, che celebrò così in un sonetto del 1903:
“Ravenna, Guidarello Guidarelli / dorme supino con le mani conserte / su la spada sua grande. Al volto inerte / ferro morte dolor furon suggelli…”,
contribuendo a circondare l’effigie del guerriero di quell’aura decadente che avrebbe condotto alla definitiva venerazione estetica e sentimentale del suo volto.

Il velo di mistero che avvolge la statua di Guidarello Guidarelli continua ancora oggi.

Ecco un vecchio video dove viene denominato “il morto più sexy del rinascimento”.

https://www.youtube.com/watch?v=_T47qUN4VDM

Guidarello Guidarelli nacque tra il 1450 e il 1460 a Ravenna (al tempo sotto il dominio della Repubblica di Venezia) da una famiglia d’origine fiorentina trasferitasi nella città romagnola agli inizi del XV secolo. È il primo di sette figli (di cui tre maschi e quattro femmine) e il padre, Francesco, era notaio. Uomo d’arme, nel 1468 Guidarello (ancora in giovanissima età) venne insignito della nomina di cavaliere dall’Imperatore del Sacro Romano Impero Federico III d’Asburgo.
Durante il periodo di carnevale del 1501, in attesa di sferrare l’attacco decisivo su Faenza, Cesare Borgia si dilettava con i suoi passatempi preferiti: tornei, corride e balli in maschera. Fu proprio in occasione del gran ballo mascherato organizzato ad Imola per l’ultimo giorno di febbraio che Guidarello Guidarelli venne ferito a morte. La causa di quel ferimento mortale resta un mistero, anche se non è escluso che, al di là di possibili vendette politiche, l’uomo sia stato vittima, nel clima surriscaldato del carnevale, di un colpo sferrato per futili motivi.

 

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IL LUPO CON 3 DONNE

Qualche anno fa Stötter è diventato famoso con la sua creazione di una rana tropicale composta da 5 corpi umani. Il sudtirolese campione del mondo di bodypainting, ottiene effetti incredibili, suggestivi e davvero realistici, utilizzando semplicemente pittura e corpo umano. Questa sua creazione si chiama “The Wolf”

Arte a Architettura Curiosi

Questo libro nasconde un segreto meraviglioso, geniale!

Questo libro è meraviglioso. Interamente fatto a mano senza l’intervento della tecnologia. Genialità artigianale di alto livello.  Guardate il video fino alla fine…

Questo raro libro che nasconde sul bordo il dipinto di The Ghats of Benaras, è stato messo all’asta con un prezzo di partenza di 5000 dollari.

Stalky & Co.  è un romanzo semiautobiografico dello scrittore britannico Rudyard Kipling, costituito da una serie di racconti a tema comune pubblicati fra l’aprile 1897 e il luglio 1899, e raccolti in volume nell’agosto 1899.

Per gli appassionati proponiamo qui di seguito un video che illustra il procedimento per realizzare queste opere d’arte nascoste:

 

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Decorano la parete con adesivi murali: COSA APPARIRA’?

Questa è una installazione di un adesivo murale molto suggestiva! Questa installazione ha richiesto circa un’ora e mezza con un po’ di aiuto verso la fine. Avere amici e familiari che si uniscono per l’installazione finale delle foglie è molto divertente! Anche se questo albero può essere installato da una persona sola, vi raccomandiamo di avere un assistente a portata di mano. Questo Sticker murale di un albero con foglie mosse dal vento lo trovate in vendita su dalidecals.com. Buon divertimento!

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PRIMA CASA SOLARE GALLEGGIANTE – REALIZZATA DA UN ITALIANO

Giancarlo Zema, architetto italiano, ha progettato il Waternest100, un gioiello di architettura, design e sostenibilità: ogni dettaglio – l’arredamento in cartone riciclato, la ventilazione naturale, il tetto fotovoltaico – è concepito perché la dimensione artificiale viva in perfetta simbiosi con quella naturale.
E’ completamente realizzata con materiali riciclati, la casa in legno da 100 mq progettata da Giancarlo Zema per l’azienda EcoFloLife. Waternest 100  è un’unità residenziale sostenibile di 12 m di diametro e 4 di altezza, pensata per far parte di piccoli villaggi galleggianti in fiumi, laghi, baie o atolli.

La piccola dimora galleggiante è raggiungibile dalla riva o da un pontile tramite una passerella in legno ed è disponibile in diverse tipologie per adattarsi a qualsiasi tipo di esigenza. La struttura in legno lamellare è protetta da un guscio di alluminio e due lati sono serviti da balconi che permettono la vista sulla natura circostante. 60 mq di pannelli in silicio amorfo avvolgono la copertura e forniscono alla casa in legno 4 kWp di energia elettrica.

Le struttura circolare senza sostegni interni permette a Waternest 100 di adattarsi a tutte le destinazioni d’uso. La tipologia residenziale è disponibile in 3 varianti: ad una camera da letto con bagno e cucina grandi ed un piccolo soggiorno, ad una camera da letto con salotto grande e ambienti di servizio ridotti e con due stanze da letto. La tipologia per uffici è composta da una sala riunioni, un archivio, due postazioni di lavoro separate ed un bagno. Il negozio galleggiante ha un grande spazio espositivo, un piccolo ufficio, un bagno ed un magazzino mentre il lounge bar ha 36 posti a sedere, una cucina chiusa e bagni divisi per uomini e donne. Tutte le tipologie sono interamente realizzate con materiali riciclati e sono  riciclabili al 98%.

La dimora acquatica per illuminare nel modo migliore tutti gli ambienti ha dei lucernari nel tetto che portano la luce naturale in bagno ed in cucina che sono i due unici ambienti sprovvisti di finestre mentre un comodo portico fa da ingresso alle unità galleggianti.

Perché l’abitazione galleggiante sia davvero sostenibile EcoFloLife propone una serie di complementi d’arredo in cartone riciclato, la serie Canyon dalle curve morbide si adatta perfettamente all’atmosfera della casa in legno mentre la Snake Collection riprende le linee dell’arredamento contemporaneo mantenendo un approccio organico.