Amore Animazioni

DUET, lo splendido corto animato di Glen Keane, uno degli angeli Disney

«Sono convinto che l’animazione sia davvero l’ultima forma espressiva del nostro tempo, con infiniti e nuovi territori da esplorare. Non riesco a resistere al richiamo di questa sirena. Devo lasciare e uscire a scoprire cose nuove.» (Glen Keane)

Il disegno e l’animazione di Keane emozionano e meravigliano allo stesso tempo, e il risultato è quanto di più delicato visivamente e potente a livello emotivo si possa raggiungere attraverso la matita e il movimento. Il filmato è stato presentato durante una sessione di Advanced Technology and Projects durante la Google I/O Conference a San Francisco nel 2014.

Glen Keane, classe 1954, è un animatore, autore e illustratore americano, conosciuto principalmente per il suo lavoro ai Walt Disney Animation Studios, tra quali La Sirenetta, Aladdin, La Bella e la Bestia, Tarzan e Rapunzel. Keane ha ricevuto nel 1992 un Annie Award per l’animazione del personaggi, nel 2007 un Winsor McCay Award per il contributo inestimabile nel campo dell’animazione e nel 2013 è stato nominato Disney Legend.

Animazioni Mistero e Spiritualità

Ecco come ha avuto inizio l’origine dell’Uomo sulla Terra, altro che Adamo ed Eva…

Animazione molto bella e divertente, che trasmette un messaggio che non è da sottovalutare. La storia del corto ci Rivela un’ipotesi sconvolgente : Ecco come potrebbe aver avuto inizio l’origine dell’Uomo sulla Terra.

La storia narra di un piccolo alieno indisciplinato, non incline all’ordine e alla routine del pianeta in cui vive. Per questo motivo viene spedito sul pianeta Terra, insieme a tutti gli alieni ‘difettosi’ . Ebbene sì, noi terrestri potremmo essere gli scarti indisciplinati e anticonformisti dei nostri Creatori! Si spiegherebbero così molte cose… 😉

Il video dura 8 minuti ed è stato realizzato nel 2009 da alcuni studenti della ESMA – École Supérieure des Métiers Artistiques: Benoit Bargeton, Rémy Froment, Nicolas Gracia et Yannick Lasfas.
Se ti interessa questo argomento ti consigliamo di conoscere Mauro Biglino, uno studioso che partendo dalla corretta interpretazione della Bibbia, è arrivato a formulare un’ipotesi molto vicina a questa raccontata nel corto animato che vi abbiamo proposto.
 

 

Animazioni

Il biscottino è mio! Maleducato!

Una bella storiella che fa riflettere sugli errori di valutazione che spesso facciamo senza rendercene conto. Non dovremmo permettere che una brutta giornata, i preconcetti o i pregiudizi influenzino il modo in cui esaminiamo una situazione o il modo in cui trattiamo una persona.

L’importante però è accorgersi dei propri errori 🙂

Animazioni

Una famigliola arriva sulla spiaggia, ma un mosquito trasformerà la loro vacanza in un inferno…

Une famille débarque sur une plage bondée pour y passer leurs vacances mais un moustique va transformer leur magnifique journée en un véritable enfer…

A family arrives on a crowded beach to spend their holidays, however a mosquito will transform their wonderful day into hell…

Réalisateurs / Directors : Joseph Guené, Alexandre Belmudes, Damien Clef, Sylvain Amblard, Mégane Fumel, Mathieu Peters-Houg

Music : Erwann Chandon

Sound : José Vicente & Yoann Poncet – Studio des aviateurs

Film d’animation réalisé dans le cadre de la formation cinéma d’animation 3D de l’école ESMA (promo 2016).

© ESMA – Ecole Supérieure des Métiers Artistiques

Animazioni

UN VIDEO CHE TI STRAPPERA’ UNA LACRIMUCCIA: MERAVIGLIOSO (durata 4 m)

Uno short movie su una scuola per cani che aiutano gli umani.
Dog’s heroics will make you cry!

“Pip” animated short film presented by Southeastern Guide Dogs — A heartwarming tale for underdogs everywhere, Pip is the story of a small dog with a big dream—to become a Southeastern Guide Dog. Does she have what it takes?

Find out more at: www.GuideDogs.org

Film made possible by Gary and Melody Johnson.

Animazioni

BABY BOSS 👶 Non è adorabile?

Guarda la nuova clip e il trailer in italiano della commedia d’animazione Baby Boss! Arriva al cinema il più insolito dei bambini!

Baby Boss è la divertentissima storia di una famiglia che si trova a dare il benvenuto al piccolo nuovo arrivato, il tutto raccontato dal punto di vista di un delizioso e inaffidabile narratore: un divertente e fantasioso bambino di 7 anni di nome Tim.

Animazioni

Una delle campagne pubblicitarie inglesi più riuscite degli ultimi tempi

Certamente una delle campagne pubblicitarie inglesi più riuscite e di successo degli ultimi tempi. Questo che vi proponiamo è l’ultimo spot dal nome “Oleg’s Magical Dream”, Il Sogno Magico di Oleg.
Compare the Meerkat è una campagna pubblicitaria britannica di comparethemarket.com , un sito di comparazione prezzi, che gioca sulla somiglianza tra le parole Meerkat e Market, che in inglese significano Suricato e Mercato.
Confronta i Suricati, quindi, sarebbe la traduzione di questi spot televisivi che basano il loro successo sui personaggi animati raffiguranti dei Suricati.
Un simpatico animaletto in vestaglia di nome Aleksandr Orlov è il protagonista della serie pubblicitaria, in questo video in particolare il protagonista è il piccolo Oleg.
Aleksandr è un suricato (meerkat in inglese) che, con un forte accento russo, spiega al suo pubblico la differenza tra il suo sito CompareTheMeerkat.com, che paragona gli animaletti per quanto riguarda grandezza, hobby ecc. e del quale è il fondatore, e il sito CompareTheMarket.com che compara i prezzi di diversi tipi di assicurazioni.

[amazon_link asins=’B00PQVZK80,B01LZHW37G,B00Y40DP9U,B01M0H2XYJ,B01MXR0KGO,B00O52WBRO’ template=’ProductCarousel’ store=’rivelazioni-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ab2345e7-d8e3-11e6-9053-05d2ca14c293′]La simpatia di questa serie di spot sta proprio nel costante mis-spelling tra “Compare the Market” e “Compare the Meerkat”. Aleksandr si lamenta delle numerose richieste di assicurazioni auto convenienti che riceve ogni giorno e per questo ha deciso di spiegare al pubblico la differenza tra i due siti una volta per tutte!

Nel sito web di Aleksandr potete “comparare” i suricati per grandezza, habitat e hobbies preferiti… ma ricordate, se state cercando un’assicurazione auto economica il sito giusto invece è CompareTheMarket.com!

Guardate alcuni video, non vi risulterà difficile affezionarvi subito ad Aleksandr e al suo “fidato” tecnico informatico Sergey. Noi siamo già suoi fan, e voi?

[amazon_link asins=’B00PQVZK80,B01LZHW37G,B00Y40DP9U,B01M0H2XYJ,B01MXR0KGO,B00O52WBRO’ template=’ProductCarousel’ store=’rivelazioni-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ab2345e7-d8e3-11e6-9053-05d2ca14c293′]

Animazioni Spettacolari

Così la tecnologia 7D cambierà il mondo… E non chiamateli “ologrammi”

Magic Leap è l’azienda che sta realizzando un’applicazione di “cinematic reality”, uno sviluppo della realtà aumentata che permette d’integrare un oggetto virtuale in un ambiente reale, con un’interazione talmente stretta da faticare a distinguere le due differenti realtà. Un progetto che porterà la magia dentro al mondo.
Si tratta di un chip che proietta dei fasci di luce direttamente nella retina dell’occhio umano, permettendo di vedere immagini realizzate al computer nell’ambiente reale, ovvero parliamo di realtà aumentata (e non di ologrammi), cioè se possiedi il chip puoi vedere quello che viene proiettato nello spazio circostante, senza il chip vedi solo la stanza.

Questa tecnologia verrà impiegata principalmente per la medicina per poter vedere lo stato degli organi del paziente senza doverlo aprire chirurgicamente, ma presto prenderà piede nel mondo cinematografico e videoludico.

Come nelle filastrocche per bambini, un elefante – grazie alla realtà aumentata – può davvero “dondolarsi al filo di una ragnatela”.

Grazie a questa tecnologia, un elefante potrà danzare fra le mani di un bimbo, una balena potrà lanciarsi sulla spiaggia, un drago potrà volteggiare nella stanza.
Questa tecnologia permetterà di rivoluzionare il modo di comunicare, giocare, imparare, condividere informazioni ed acquistare oggetti.

Che sia arrivato il momento finalmente, di aver qualcosa di veramente spettacolare, dopo i tanti vaghi tentativi finora lanciati sul mercato con scarso successo? Speriamo.

Animazioni

“Jack-Jack” il piccolino con strani poteri: un simpatico corto animato della Pixar

Il corto, diretto da Brad Bird, prodotto dalla Pixar Animation Studios e pubblicato nel 2005, nasce come spin-off de Gli Incredibili – Una “normale” famiglia di supereroi. Nella parte finale del film, la baby-sitter, Kari, di Jack-Jack (il piccolo figlioletto dei coniugi Parr), telefona preoccupata alla signora Parr dal momento che il piccolo della famiglia sembra avere strani poteri. Della scena si capisce soltanto che Kari ha avuto dei seri problemi con il piccolo e che è grata che Helen abbia chiamato il sostituto per Jack-Jack, ma nei contenuti speciali del DVD è presente il cortometraggio Jack-Jack Attack, che amplia la parte in questione.
Il corto sarebbe dovuto apparire nel film, ma è stato tagliato dal montaggio e il regista, Brad Bird, ha scelto di ampliarlo e di trasformarlo in un cortometraggio.
Trama
In un ambiente buio, l’agente Rick Dicker sta interrogando la baby-sitter Kari, riguardo alla presunta manifestazione dei poteri di un bebè di nome Jack-Jack. La ragazza racconta di essere stata assunta all’improvviso e di non sapere le eventuali esigenze del neonato.

Un flashback mostra come il piccolo volando si siede sul soffitto rovesciando il biberon in testa alla malcapitata baby-sitter e fluttua nell’aria attraversando le pareti. La baby-sitter decide quindi di legare il neonato ad un peso, in modo che non scappi. Comincia a giocare con lui, mostrandogli delle figure, che il bambino imita con le mani o con dei gesti. Quando però Kari gli mostra un focolare, il piccolo prende fuoco, incendiando gli oggetti. La ragazza si vede costretta a “spegnere” il figlioletto dei Parr, mettendolo nella vasca del bagno. La mattina successiva il soggiorno della casa è distrutto e Kari, stremata ed esausta, è seduta con un estintore, pronta a “spegnere” Jack-Jack o a riflettere i raggi che emana dagli occhi. Tutti poteri che si manifestano, quasi a singhiozzo.

Quando la babysitter sembra non sapere più che pesci pigliare, ecco che alla porta si presenta il nuovo babysitter, Sindrome.

Dopo la fine del racconto, Dicker domanda se abbia raccontato il fatto a qualcuno. La ragazza risponde che, sì, l’ha raccontato alla famiglia, ma non le hanno creduto. Dopo una breve pausa, la baby-sitter, sospirando, dice che vorrebbe desiderare di dimenticare l’accaduto. Dicker, attivando un dispositivo che colpisce in fronte Kari, risponde che dimenticherà presto l’accaduto.
Citazioni e riferimenti

Durante la manifestazione dei poteri di Jack Jack, si può sentire la Messa da requiem di Mozart.
Tra i giochi di Jack-Jack si può notare anche una palla di gomma. La stessa con la quale gioca Luxo Jr., protagonista del primo corto della Pixar.
Jack-Jack ha dei poteri molto simili a quelli degli eroi dei fumetti:

La capacità di infiammarsi deriva dalla Torcia Umana.
La capacità di diventare d’acciaio come Colosso (visibile nelle sequenze finali del lungometraggio, non nel corto).
La capacità di diventare una bestia feroce come Lizard e Hulk (visibile nelle sequenze finali del lungometraggio, non nel corto).
Il potere di attraversare i muri da Kitty Pryde.
Il teletrasporto lo accomuna con Nightcrawler.
La vista a raggi X e la capacità di volare sono la stessa di Superman.
Come l’Uomo Ragno, anche lui aderisce alle pareti.

Animazioni

FEAST, cortometraggio Disney da Oscar

Feast, letteralmente Banchetto, è il cortometraggio che veniva proiettato prima di “Big Hero 6”, prodotto dalla Disney che si è aggiudicato il premio Oscar nel 2015.

Diretto da Patrick Osborne, Feast è la storia di Wilson, un  boston terrier goloso e soprattutto empatico.

Wilson viene raccolto dalla strada ed educato, pian piano, a mangiare tutto quello che mangia il suo padrone, fondamentalmente cibo spazzatura: patatine fritte, tacos, pop corn, pizza, consumandolo proprio a tavola con lui. Ma questo idillio dura solo un paio di minuti per il cagnolino, perché precisamente al minuto 02.00 scocca l’amore tra il suo fidato amico e la cameriera di un ristorante. Ad aggravare la rottura del loro equilibrio c’è il fatto che la ragazza inizia a modificare l’alimentazione che vige in casa: non più polpette fritte ma verdi miscugli salutisti, per tutta la famiglia, Wilson compreso. E non più a tavola con loro ma a terra, come tutti gli animali. A poco serve la tenera ribellione del cagnolino, i due umani sono impegnati ad innamorarsi.

Ma la speranza, si sa, è l’ultima a morire, e dopo solo qualche altro minuto, si riapre la fame voraginosa del suo padrone: gelato, ciambelle zuccherose, ancora pizza e soprattutto tanta tristezza. La cameriera salutista se n’è andata ed è subito divano, tv e schifezze. Wilson all’inizio è contentissimo di essere tornato alle vecchie abitudini ma proprio nel riflesso di una fogliolina verde trovata sulle polpette fritte, realizza che il suo padrone non è felice, è per quello che ha riaperto il frigorifero. E dopo un intenso scambio di sguardi tristissimi, dove per la prima volta vediamo il volto del suo padrone, Wilson realizza il da farsi. Fogliolina verde tra i denti, abbaia deciso, e via fuori di casa, trascinando il suo amico con sé.
Ed indovinate dove lo porta? Proprio dalla cameriera salutista perché ha capito, prima di tutti, che quello è il suo posto.

E allora ecco che i due innamorati si ricongiungono, ecco il bacio ed ecco il matrimonio. Ecco una casa nuova dove essere in equilibrio tutti e tre ed ecco un bambino. Sì, un neonato mangiapolpette con cui il gioco divoratutto può ricominciare.

Animazioni

SCEGLI ME

Guarda questo toccante cortometraggio animato dal talento di Nair Archawattana.

In un freddo canile, un cucciolo di cane è in attesa di essere adottato. Il tempo passa e il cucciolo è sempre più disperato. Finché un giorno, quando la speranza finalmente si accende su di lui, deve fare tutto il possibile per farsi scegliere dalla ragazzina attratta dal cagnolino bianco di razza…

“Take Me Home” – by Nair Archawattana

Animazioni

Il cortometraggio Makeover

Un corto che narra la storia di una giovane donna che sta pulendo il suo appartamento, quando a un certo punto arriva un aiuto speciale che dà una scossa a una storia di amore un po’ stanca a causa di un marito un po’ distratto e assente.

Diretto da Elsa Bréhin, Mathieu Martin e Hassan Vermeulen. Supinfocom Arles, 2010.

Animazioni TOP

PIPER, il bellissimo corto della Pixar che ci insegna a guardare le cose da un’altra prospettiva

Piper racconta la storia di un piccolo adorabile Piovanello alle prese con le prime difficoltà della vita. Invitato da sua mamma ad avvicinarsi all’oceano, Piper non ha alcun timore e si incammina tranquillo verso la riva incurante della potenza dirompente di quelle onde che da lì a poco lo avrebbero travolto e spaventato. A chi non è capitato da bambino di essere spaventati dalla forza del mare? Per Piper la questione si chiude lì: impossibile per lui pensare anche solo all’ipotesi di provare a riavvicinarsi al mare.

Ma, come spesso accade, arriva un momento in cui la vita ti pone di fronte a una scelta con sfide e paure che vanno inevitabilmente affrontate. E se al pressante richiamo della fame si aggiunge anche la curiosità e il desiderio di scoperta, ecco arrivato per Piper il momento di mettere da parte qualsiasi timore per provare a superare quelli gli apparenti ostacoli insormontabili. È così la paura si fa da parte e la scoperta si fa magica.

Curato nei minimi dettagli, Piper non ha bisogno di inutili frasi o dialoghi per comunicare la bellezza di una storia in grado di parlare sono attraverso il potere di immagini spettacolari. Basta fermarsi a guardare con attenzione a come gli autori siano riusciti a delineare le differenti sfumature di colore della sabbia, con tonalità che variano dall’arancione al marrone e al bianco, o quelle del mare che appare talmente reale da suscitare stupore.

C’è sempre qualcosa di magico nei cortometraggi della Pixar. Non solo la cura nei dettagli, la delicatezza dei disegni e i colori, ma soprattutto la potenza di storie in grado di emozionare grandi e piccini. Un’animazione splendida creato da Alan Barillaro con le meravigliose musiche di Adrian Belew, storico membro dei King Crimson.

Scrivi il tuo commento qui su facebook: www.facebook.com/rivelazioni

 

Animazioni

Paperino e la notte di Halloween (Walt Disney 1952)

La sera di Halloween giunge sulla Terra la fattucchiera Nocciola a cavallo della sua scopa volante. Dopo aver vagato per i cieli di Paperopoli si accorge che tre piccoli paperi sono travestiti da fantasma, diavoletto e stregone e, incuriosita, si nasconde dietro un albero e si mette ad osservarli. I tre sono Qui, Quo, Qua, che stanno festeggiando Halloween e girano per il quartiere raccogliendo dolcetti. Essi si recano a casa di Paperino, ma il loro zio si rifiuta di consegnare i suoi dolciumi e li umilia con uno scherzo di pessimo gusto. Assistendo a tale scena, Nocciola si intenerisce e si presenta davanti a Paperino, sperando di terrorizzarlo e prendergli i dolci, ma il papero non si lascia scoraggiare e caccia via anche la povera fattucchiera.

Indispettita la strega raduna i tre gemelli e prepara assieme a loro un tremendo filtro magico, per impossessarsi della scorta segreta di Paperino. Grazie alla pozione Nocciola evoca zucche e fantasmi all’interno della casa dello sfortunato papero, che davanti a questo spettacolo orripilante si arrende e acconsente a svuotare la dispensa nei sacchi dei nipotini. Tuttavia, sente Nocciola affermare che è stato semplice abbindolarlo e, in uno scatto d’orgoglio, chiude a dooppia mandata la dispensa e ingoia la chiave.
Nocciola è sempre più esasperata e getta un incantesimo sulle gambe di Paperino affinché gli facciano sputare la chiave, ma quando finalmente l’oggetto esce dal becco, il papero lo fa scivolare sotto la porta della dispensa, di modo che non possa essere preso. La strega sempre più impaziente, ordina a Paperino di trasformarsi in un ariete umano e abbattere la porta. Così alla fine Qui, Quo, Qua hanno le tanto desiderate caramelle e Nocciola può finalmente tornare al paese delle Streghe.