Trucchi in Cucina

Sembra un una goccia di pioggia, ma è una torta giapponese, si chiama Raindrop Cake

Dicono che sia una torta, ma ricorda una protesi di silicone. Non si smetterebbe mai di toccarla e giocare con la consistenza. Però, se tenuta a temperatura ambiente dopo mezz’ora si scioglie, meglio non perdere tempo.

La Raindrop cake a prima vista potrebbe essere scambiata per una goccia d’acqua gigante: in realtà è una torta di invenzione del cuoco giapponese Darren Wong.

A basso contenuto calorico, il piatto è a base di agar, un polisaccaride usato come gelificante naturale e ricavato dalle alghe rosse. Al momento in Italia non si è ancora vista.

La preparazione non è particolarmente difficile, va trovato il giusto equilibrio tra acqua e gelatina, perché la Raindrop cake non è soltanto forma, ma una consistenza delicata, simile a quella dell’acqua:

1 . Mescolare 15 grammi di agar e 12 grammi di zucchero semolato in una pentola

2. Unire a poco a poco 500 centilitri di acqua per sciogliere bene il composto di agar e zucchero

3. Sciogliere del tutto l’agar facendo bollire il composto sul fuoco

4. Versare in uno stampo rotondo

5. Raffreddare in frigorifero

6. Una volta indurita rimuovere la torta dallo stampo, aggiungere miele e farina

7. Mangiare nel giro di mezz’ora, altrimenti si scioglie tutto e addio Raindrop Cake.

Trucchi in Cucina

Come fare il DESSERT più dietetico del mondo: senza zucchero, senza uova e senza glutine

Come fare il sorbetto senza zucchero, senza uova e senza glutine. Se avete della frutta di stagione saporita e dolce non sarà necessario molto altro per creare un dessert goloso. Utilizzate fragole e banane come in questa ricetta, ma anche delle pesche o albicocche mature saranno perfette. Servite questo sorbetto in coppette o su un cono, come un gelato leggero.
Preparazione
Pulire ed eliminare il picciolo alle fragole e affettarle. Sbucciare le banane e affettarle. Raccogliere le fragole in un contenitore a chiusura ermetica o in un sacchetto gelo e le banane in un altro. Riporle nel freezer per 2 ore almeno o anche per tutta la notte.
Per fare il sorbetto alle fragole, raccogliere le fragole congelate nella tazza di un frullatore e frullarle fino ad ottenere una crema. Servire subito.
Procedere allo stesso modo per ottenere un sorbetto alla banana. Le banane ci impiegheranno più delle fragole a raggiungere la consistenza di una crema. Si possono anche mescolare fragole e banane per un sorbetto ancora più gustoso!
Servire in coppette gelato e su un cono.

Pasqua Trucchi in Cucina

COME FARE IN CASA LA COLOMBA PASQUALE

COLOMBA DI PASQUA RICETTA FACILE E VELOCE
Ricetta della Colomba di Pasqua facile e veloce, fatta con un metodo molto semplificato senza burro e senza lunghi tempi di lievitazione.
Bastano pochi minuti e ingredienti semplici per realizzare questa colomba, con un risultato nell’aspetto e nel gusto, molto simile all’originale. Nell’impasto si aggiunge la polvere lievitante per torte salate tipo “Pizzaiolo” e si eliminano i tempi di lievitazione. Per la preparazione non servono molti strumenti da cucina, ma solo una frusta elettrica e non serve nemmeno una grande esperienza. Il risultato è strabiliante e alla portata di tutti, inoltre è possibile personalizzare l’impasto con l’aggiunta di canditi o uvetta o gocce di cioccolato, oppure lasciare al naturale come ho fatto nel video.

★IMPORTANTE: Il lievito tipo PIZZAIOLO è un lievito detto “per pizze e torte salate” non il solito lievito per dolci. Il Pizzaiolo è della Pane Angeli ma ce ne sono do molte marche sempre con la dicitura “polvere lievitante per pizze e torte salate”

Lo Stampo per Colomba che ho usato nel video è da 750g e si trova in molti supermercati (soprattutto nel periodo di Pasqua) oppure chiedete al vostro Fornaio.

INGREDIENTI: Ingredienti: 3 uova, 350g di farina, 90g di olio di semi di girasole, 170g di latte, 150 (200)g di zucchero, la scorza di 1 arancia e di un limone, 1 fialetta di aroma mandorla, 1 bustina di lievito per torte salate (tipo Pizzaiolo), mandorle e granella di zucchero per decorare. A piacere si possono aggiungere all’impasto uvetta, canditi o gocce di cioccolato.

Trucchi in Cucina

10 modi di usare lo zenzero fresco per trarne beneficio

Negli ultimi anni si parla sempre di più di zenzero, ingrediente importante nella medicina tradizionale orientale ma sempre più apprezzato in Occidente non solo per il suo sapore e la sua versatilità in cucina, ma soprattutto per le proprietà.

Ecco come sfruttare al meglio i benefici della radice fresca:

1. Masticare lo zenzero (senza mangiarlo): soffrite di mal d’auto? Per evitare la nausea e il malessere dei viaggi in macchina, masticate la radice. I marinai cinesi la usavano anche per diminuire gli effetti del mal di mare, quindi perché non seguire l’esempio? Alcuni consigliano questa abitudine anche per combattere la nausea in gravidanza ma, come spiegato prima, in questo caso chiedete prima consiglio al medico. Masticare la radice di zenzero serve anche per migliorare problemi di alito cattivo. Usate questo metodo all’occorrenza, anche più volte al giorno se è necessario, sia per l’alitosi che per il mal d’auto o di mare.

2. Mangiare un pezzettino di zenzero: se invece di masticare solo la radice ne mangiate una fettina dopo un pasto abbondante, vi sentirete subito meglio, più leggeri e attivi, perché questo ingrediente aiuta la digestione stimolando i movimenti di stomaco e intestino. Il rimedio aiuta anche a combattere mal di gola, raffreddore e tosse perché favorisce lo scioglimento del catarro, ma a questo scopo è utile anche la tisana o il decotto.

Trucchi in Cucina

UOVO CON PATATINE FRITTE? ATTENTI! L’APPARENZA INGANNA.

Questa è una regola che vale per tutto, come facciamo a spiegarla ai nostri bambini? Incontreranno nella vita amici che non saranno amici, cose belle che poi si romperanno in un attimo, vestiti che sembrano morbidi invece poi daranno un fastidio enorme, colori esternamente vivaci ma poi quando li useranno saranno spenti e brutti, cose insignificanti nel piatto che invece saranno buonissime ed appetitose… insomma un gran caos. Che fatica diventare grandi! E pensate che tutto questo lo dovranno imparare anche in parte “sbattendo il naso”. Quando da un approccio positivo ne troveranno uno negativo, beh avranno tanta delusione ma quando da una valutazione iniziale negativa avranno una sorpresa buona e bella, saranno contenti di essere andati fino in fondo. Io penso che noi dobbiamo cercare di far capire questo, devono conoscere, andare avanti, non fermarsi all’apparenza, per loro sarà motivo di scoperta, di ricerca, di crescita.

Così, come posso contribuire con un mio piccolo insegnamento pratico? Con un piatto che non è quel piatto che sembra essere!!! Oh, mamma mia, oggi faccio i giri di parole. Ecco, domenica (avevo più tempo, la giornata era brutta e siamo stati in casa fino a tardi), ho messo alla prova le mie bimbe ed ho giocato -Venite che è pronta la colazione! Vi ho preparato la colazione all’americana, uovo fritto patatine e ketchup!
La reazione è stata: Chiara – Wow mamma che fico! -Noo mamma che schifo! Laura,quella di Silvia non è pervenuta (dormiva ancora) ed Elisa non è mai attendibile perché basta che mangi è contenta!
Quando si sono avvicinate meglio al piatto ed hanno cominciato ad assaggiare le reazioni si sono invertite -Che peccato! Da parte di Chiara che è da un anno che mi chiede uova e pancetta a colazione, e -Wow mamma che fico!(Eh si qui le sorelle hanno fatto scuola!) Laura
A una è andata bene e all’altra meno bene ma non l’avrebbero mai scoperto se non fossero andate “avanti”!.Provate anche voi, sarà divertente e probabilmente con questo giochetto potreste anche riuscir a far mangiare la frutta a quei pigroni dei vostri bambini, tentar non nuoce!

Ingredienti per un piatto:

2 cucchiai di ricotta,
2 di yogurt bianco dolce,
un cucchiaino di zucchero (o miele)
mezza mela tagliata a bastoncini,
mezzo limone spremuto,
mezza pesca sciroppata o fresca,
un cucchiaio di marmellata di ciliege (facoltativo)

Preparazione:
Amalgamate la ricotta e lo yogurt, aggiungete lo zucchero. Sbucciate la pesca se è fresca e tagliatela a metà, tagliate a bastoncini la mela e bagnateli nel succo di limone così non diventano scuri. Prendete un piatto e disponete la ricotta come se fosse la parte dell’uovo bianco cotto, sistemateci sopra la mezza pesca, adagiate i bastoncini di mela con la marmellata accanto e… lo scherzetto è fatto.
Natalia Cattelani

Trucchi in Cucina

TORTA DI MELE E MASCARPONE

La TORTA DI MELE E MASCARPONE è un dolce senza burro né l’olio, morbidissimo e dal sapore molto delicato.
La torta alle mele e mascarpone è un’alternativa alla classica torta di mele, in cui però il burro e l’olio vengono sostituiti dal mascarpone. Il risultato è da leccarsi i baffi!
Ingredienti
250 g di farina
250 g di mascarpone
170 g di zucchero
4 uova
cannella q.b.
3 mele Golden
16 g di lievito per dolci (1 bustina)

Preparazione

In una boule montiamo le uova con lo zucchero per circa 5 minuti

fino a quando otteniamo un composto chiaro e cremoso.

In un’altra ciotola preparariamo il mascarpone: lo ammorbidiamo con l’aiuto di una spatola e aggiungendo due/tre cucchiai della crema di uova e zucchero.

Mescoliamo per bene.

A questo punto aggiungiamo tutto il mascarpone ammorbidito alla crema e sempre con l’aiuto di una spatola, amalgamiamo per bene, per incorporarlo completamente.

Aggiungiamo a questo punto la farina setacciata, e mescoliamo.

Aggiungiamo la cannella (nella quantità che preferite) e il lievito.

Mescoliamo per qualche minuto, per togliere eventuali grumi.

Dedichiamoci alle mele: ve ne serviranno 3, 2 da tagliare a pezzettini da incorporare all’impasto e una da tagliare a fettine per decorare la vostra torta.

Aggiungiamo i pezzetti di mela all’impasto e mescoliamo.

Versiamo il composto in una teglia a cerniera da 24cm imburrata e rivestita da carta da forno e decoriamo la superficie a raggiera con le fettine precedentemente tagliate.

Inforniamo la torta in forno statico a 180° per 40-45 minuti. Fate la prova stecchino in varie parti della torta prima di sfornarla.

Cospargiamo la nostra torta con dello zucchero a velo e serviamo!
Consigli
Per questa torta è molto importante fare la prova stecchino in più parti della torta, poichè la presenza delle mele tenderà a renderla umida.

Regolatevi con il vostro forno per i tempi di cottura: in base al diametro della teglia che sceglierete e al forno a vostra disposizione, questi potranno variare di 5/10 minuti.

Se volete, potete aggiungere una quarta mela per arricchire la decorazione della superficie.
E’ una ricetta RICETTA.IT

Trucchi in Cucina

Ricetta facile per i coni di pane leggeri e soffici perfetti per una merenda golosa

Questi deliziosi coni di pane leggeri e soffici sono perfetti per una festa con amici o un picnic in famiglia. Riempiteli con la farcitura che preferite, dolce o salata, e tutti saranno felici.
INGREDIENTI
Per circa 8 coni

Impasto
4 tazze (500g) di farina
1 1/2 cucchiaio (22g) di zucchero
1 cucchiaino (5 g) sale
25 g di lievito fresco (lievito secco 2 1/4 cucchiaino)
1/4 di tazza (50 ml) di acqua, calda
2 uova
2/3 di tazza (170 ml) di latte, caldo
4 cucchiai (60 g) di burro

Guarnizione
1 uovo, battuto
sesamo e semi di lino

Coni di carta
16 fogli di carta da lettere
8 fogli foglio di alluminio
PREPARAZIONE

Pasqua Trucchi in Cucina

COME FARE LE UOVA D’ORO

Questo è un uovo capace di ingannare e stupire i tuoi amici ed è facile e divertente, imparalo per stupire i tuoi invitati.
Comunemente note come Golden Eggs (Uova d’oro), sarebbe più appropriato chiamarle “uova strapazzate ancora nel guscio”.

Tutto quello che devi avere per fare un uovo d’oro è:
– un uovo crudo
– un calzino o la manica di una felpa, l’importante è che siano ben puliti
– una torcia elettrica
– un pentolino con acqua

Fai scivolare l’uovo crudo l’uovo nel calzino e posizionarlo a metà.
Lega le estremità e fai ruotare molto velocemente, come nel video, 15 volte, fai attenzione che il calzino sia ben tirato.
Controlla con la torcia elettrica per verificare se è pronto. E’ OK quando non passerà alcuna luce attraverso l’uovo o al massimo una piccola quantità di luce rossa, mentre invece se non è pronto la luce sarà molto più brillante e avrà una tinta gialla.
Metti l’uovo nel pentolino con l’acqua sul fuoco.
Appena bolle l’acqua spegni il fuoco e lasciarlo riposare col coperchio per 15 minuti nell’acqua bollente.
Fallo raffreddare e sguscialo, hai ottenuto un uovo sodo dal colore uniforme d’orato che farà stupire tutti.

Se tutto ciò ti sembra un po’ troppo complicato, puoi comprare un attrezzo apposito che fa tutto da solo, guardalo qui: www.rivelazioni.com/youtube/accessorio-per-fare-le-uova-doro/

Trucchi in Cucina

Un trucco per pulire le Fragole in modo furbo

Guardate attentamente il video, mostra tutti i modi che normalmente usiamo in cucina per pulire le fragole. Sono tutti sbagliati, tutti tranne uno: l’ultimo.

Se preferisci un attrezzo fatto apposta per pulire le fragole guarda anche questo: www.rivelazioni.com/leva-picciolo-per-fragole/

Le fragole, oltre a essere un frutto dall’aspetto aggraziato e dal profumo invitante, sono tra i frutti di stagione quelli piú ricchi di principi nutritivi.
La fragola è un frutto polposo con tracce di proteine e lipidi e un contenuto modesto di glucidi, che rappresentano la ragione calorica del frutto stesso. I glucidi presenti sono principalmente il glucosio e il fruttosio che si trovano in eguali misure, a differenza di mele e pere che contengono piú fruttosio e albicocche e pesche che hanno piú saccarosio.

Assieme ad altri frutti polposi la fragola è ricca di vitamina C e povera di altre vitamine, come del resto la maggior parte della frutta, essendo il complesso di vitamine B scarsamente rappresentato dalla frutta polposa.
Rilevante il contenuto di potassio, utile contro i crampi muscolari per gli sportivi, e acidi organici (malico, citrico, tartarico), importanti per mantenere un buon equilibrio acido-base dell’organismo, utile anche questo per gli atleti che spesso consumano diete iperproteiche.

Come proprietà curative, la fragola stimola fortemente il fegato e i reni: risulta quindi indicata per gli ingorghi epatici e renali, e come diuretica e antigottosa essendo le sue capacità di eliminazione dell’acido urico notevoli.
Contenendo tannino e mucillagini è anche depurativa e astringente, quindi un toccasana per le diarree acute.
Traggono beneficio dal consumo delle fragole le persone obese, i sedentari, i gottosi e in moderate quantità anche i diabetici.

Un consiglio: consumate la frutta a digiuno ed evitatela se soffrite di fenomeni di orticaria ed eczema; molte persone, infatti, sono sensibili ai componenti esterni delle fragole, e nel loro caso, purtroppo, è meglio rinunciare a questa bontà della natura.

Trucchi in Cucina

8 errori da da evitare se volete una pizza perfetta

Ecco gli errori più comuni da evitare per ottenere la pizza perfetta:

1. Usare una farina non adatta
La farina giusta per la pizza fatta in casa non deve essere troppo forte: va bene una media misura, con un contenuto di proteine tra i 10 e i 12 grammi. È importante scegliere la farina più appropriata altrimenti il risultato sarà pessimo: con una farina troppo morbida non arriverete alla fine della lievitazione, l’impasto si bucherà. Con una troppo dura, al contrario, cuocerete una pizza gommosa e difficile da digerire

2. Unire lievito e sale
Chi impasta lo sa: il lievito e il sale puri non devono toccarsi, altrimenti il sale rovinerà l’effetto del lievito. Ma non bisogna farsi prendere dal panico: basta sciogliere entrambi nell’acqua, in due recipienti diversi, e poi unirli alla farina. La presenza dell’acqua diminuisce la «potenza» del sale, riducendo i danni al lievito

3. Far riposare poco l’impasto
L’impasto della pizza deve riposare due volte: la prima subito dopo la composizione (due-tre ore), per far lavorare il lievito. Dopo quel tempo lo rovesciate, lo suddividete in panetti (tra i 200 e i 300 grammi l’uno) e disponete ciascun panetto in una teglia circolare, passando alla seconda lievitazione, di sei-otto ore. Questo ulteriore riposo serve a dare morbidezza all’impasto. Se non rispettate questi tempi, vi troverete a infornare un composto duro, che non si stende, con risultati pessimi

4. Manipolarlo troppo
Dopo il doppio riposo è il momento di stendere la pasta. Ogni panetto va lavorato fino a ottenere la forma rotonda della pizza. Senza però «impastare»: il movimento deve essere solo quello «distensivo» dei polpastrelli (qualcuno usa anche il mattarello, ma è sconsigliato). Manipolare eccessivamente l’impasto lo irrigidirebbe

5. Infornare con una teglia inappropriata
Anche la teglia non va scelta a caso. La pizza perfetta ha bisogno di molto calore, soprattutto dal basso. Perciò la normale placca da forno non va bene (è troppo spessa), a meno che non la scaldiate prima e non la usiate rovente. Meglio scegliere una teglia in alluminio sottile (vanno bene anche le vaschette usa e getta), in ferro blu oppure in pietra refrattaria

6. Usare una mozzarella troppo «umida»
Prima di metterla sulla pizza la mozzarella va «scolata», altrimenti allagherà la vostra creatura: dovete tagliarla a fette e lasciarla su uno scolapasta per alcune ore, oppure tagliarla la sera prima e lasciarla in frigo in uno scolapasta coperto. Stesso accorgimento per la mozzarella di bufala, che va scolata per quattro ore

7. Farcire prima di infornare
Mettere tutti gli ingredienti subito è un errore: si brucerebbero prima ancora di essere sfornati. L’ideale è infornare la pizza solo con il pomodoro, aggiungere la mozzarella quando la cottura sta per terminare e aggiungere gli ingredienti a seconda di quanto devono cuocere. Il prosciutto sempre alla fine, per esempio, le patate reggono 15 minuti, la salsiccia regge tutto il tempo di cottura della pizza (15 minuti circa), melanzane e zucchine vanno messe verso la fine

8. Sbagliare la temperatura del forno
Come abbiamo già detto, la pizza ha bisogno di calore. In pizzeria viene cotta a 300 gradi (forno elettrico) o 450 (forno a legna). Nel forno di casa questi picchi non sono riproducibili, quindi: usate la temperatura massima, preriscaldate il forno fino a quando non l’avrà raggiunta e non metteteci dentro la pizza prima. Prediligete la modalità statica con «calore dal basso» e disponete la pizza il più in basso possibile (il forno ventilato rischia di seccare la pizza)

Detto questo, vi proponiamo la video-ricetta di Benedetta
https://www.youtube.com/watch?v=Q8FhuAP5uUA

Pizza a lunga lievitazione fatta in casa. Ricetta, ingredienti, lavorazione e lievitazione per ottenere il giusto impasto di una pizza molto sottile, leggera e digeribile.

La prima caratteristica di questo impasto è la scelta delle farine, metà “Manitoba” e metà di “tipo 0”, mixate con lievito fresco disciolto in un po’ di acqua tiepida e attivato con due cucchiai di zucchero, poi impastate lentamente incorporando circa un litro di acqua tre cucchiai di olio extravergine d’oliva e infine un cucchiaio di sale fino.
La massa ottenuta va messa a lievitare per circa 12 ore in un contenitore molto capiente coperto da domo pack e un canovaccio, cercando possibilmente un luogo caldo.
Dopo questo tempo sarà raddoppiata di volume e si possono cominciare a formare le palline dopo una seconda lavorazione in cui va aggiunta anche un po’ di farina.
Con le dosi della ricetta si possono fare circa 15/20 palline di massa per pizza da 150/200 grammi e messe di nuovo a lievitare per circa 8 ore in contenitori chiusi raddoppiano di volume e sono pronte.
In questa fase si possono mettere in congelatore per essere usate all’occorrenza.
Ora non resta che spianarle in un piano infarinato cercando di fare delle basi molto sottili, condirle e infornarle al massimo della temperatura che nel forno di casa di solito è di 250°/300° e quindi ci vorranno 8/10 minuti mentre se si ha un forno a legna che raggiunge i 400° ci vorranno solo 4/5 minuti di cottura.

INGREDIENTI: 1kg di farina zero, 1 kg di farina manitoba, 25g di lievito fresco, 1 litro di acqua tiepida, 1 cucchiaio di sale fino, 2 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di olio di oliva

Trucchi in Cucina

Come fare le deliziose Uova Scozzesi

SCOTCH EGGS (Ricetta di GORDON RAMSAY)

4 uova | 350 gr di salsiccia | prezzemolo tritato | 2 foglie di salvia | 1/2 cucchiaino di senape in polvere | Scorza grattugiata di 1/2 limone | 25 gr di farina | 2 uova leggermente sbattute | 150 gr di pangrattato | olio evo | sale e pepe

Mettere a bollire le uova in un pentolino in acqua fredda. Farle cuocere per 7 minuti dal momento del bollore. Scolarle e passarle sotto il getto dell’acqua fredda. Sgusciarle. Sbattere in un piatto fondo due uova con sale e pepe e porre in un altro la farina.

Spellare la salsiccia, sbriciolarla in una ciotola ed unire la senape in polvere, la salvia e il prezzemolo fresco tritato, la scorza di limone, il sale ed il pepe. Impastare bene e dividere quanto ottenuto in 4 parti uguali.

Porre ogni parte di impasto su un pezzo di pellicola trasparente ed appiattirla con le mani fino ad ottenere un disco. Porre su ognuno un uovo e rivestirlo completamente con la carne.Con l’aiuto della pellicola avvolgi completamente l’uovo con l’impasto.

Passare le uova prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto ed infine nel pangrattato e friggere in olio caldo per non più di 6 minuti.Ripeti un secondo ciclo di impanatura con uovo e pangrattato, di modo che la crosticina risulti piu’ consistente.

Si tratta di scotch eggs alla carne con una preparazione tutto sommato semplice ed una ricetta alla portata di tutti. Le uova che ne risultano sono perfette per un secondo piatto molto ricco e diverso dal solito basato sulla combinazione di carne e uova, un pieno di proteine. Ottime anche da inserire all’interno di un buffet. Data la ricchezza della portata si consiglia di accompagnarle con una semplice insalata o al massimo con un contorno di verdure grigliate.

Trucchi in Cucina

LE 11 COSE CHE SUCCEDONO MANGIANDO 1 UOVO AL GIORNO [INIMMAGINABILE]

Le uova sono un alimento che è stato al centro di moltissime discussioni, per moltissimo tempo, tra medici e nutrizionisti. Si credeva fossero responsabili di un aumento del colesterolo ma in realtà si è scoperto che non c’era nessuna ragione scientifica che collegasse le due cose. Anzi, costituiscono un prezioso alleato della salute, tranne, ovviamente, nei casi in cui il medico curante ne sconsiglia, per problemi specifici del paziente, l’assunzione.

Tutto questo, unito al fatto che si tratta di un alimento veramente semplice da cucinare e che offre moltissimi spunti di preparazione, è di certo già un elemento positivo a tutti gli effetti. Le uova sono l’ingrediente principale della famosa DIETA PLANK che fa perdere 9 chili in 2 settimane. 

Vediamo quali sono le 11 cose se succedono mangiando 1 uovo al giorno, nelle pagine successive…

Natale Trucchi in Cucina

È l’idea perfetta per il dolce di Natale veloce e semplice! Stupirete tutti i vostri ospiti ❤️

ALBERO DI NATALE ALLA NUTELLA E SMARTIES, semplice, velocissimo e perfetto per il Natale
Una ricetta semplicissima e di grande effetto per il Natale!

Procedimento per fare l’Albero di Natale con sfoglia e Nutella:
Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
Nutella (per farla in casa clicca QUI)
smarties colorati
latte per spennellare
Procedimento:
Srotolate il primo rotolo di pasta sfoglia rettangolare e spalmatelo di nutella lasciando un dito di bordo esterno pulito. Coprite con il secondo rotolo di pasta sfoglia e schiacciate bene con le mani. Tagliate la sagoma dell’albero di natale e della stella che servirà come puntale e cuocete a parte gli scarti che sono comunque buonissimi. Tagliate i lati dell’albero in tante striscioline di un dito circa lasciando lo spazio libero al centro e poi attorcigliatele su se stesse con le dita. Una volta attorcigliate tutte spennellate con il latte e decorate con gli smarties colorati (forse è meglio metterli dopo a freddo n.d.r.). Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 25 minuti circa fino a che la sfoglia risulterà cotta e dorata. Sfornate e lasciate raffreddare.