Amore Divertenti

Allarme San Valentino!

Molti di noi stanno per arrivare ad uno dei giorni più temuti dell’anno, il 14 febbraio.
Come ci si salva da tale massacro?

Un video divertente con finale a sorpresa. (il termine “frocio” é usato in senso ironico e assolutamente non offensivo)

Regia di
Ilario Monti

Scritto da
Claudio Colica e
Alessandro Meta

con
Claudio Colica
Laura D’Amore
Alessia Ferrara
Marco Beyene

si ringrazia
Ivan e la sua Antica Torretta

Amore

Je T’aime… Moi Non Plus … ❤️

Nel filmato si vede Cesare – il cane bianco e nero – davanti al camino assieme ad uno dei suoi amici nella struttura in cui vive assieme a tutti gli altri cani de «Il Cercapadrone Onlus». «Cesare – spiegano dall’associazione – è arrivato da noi lo scorso luglio, salvato dalle strade di Avellino dove vagava scheletrico e ferito.

Speriamo che nel frattempo abbia trovato una casa ❤️

www.facebook.com/IlCercapadroneOnlus/

Amore Interessanti

L’AMORE NON HA ETA’

Un turista ha ripreso questa splendida scena di nascosto… Un video strappato, che ci regala qualche secondo di emozione… Si sa, l’amore non ha età. Il mondo ti sorprende quando la sala d’attesa di un aeroporto diventa improvvisamente il posto più romantico che si possa conoscere.
Un turista ha ripreso questa splendida scena: un anziano signore, informale ma curato con un mazzo di rose rosse in mano, in piedi e trepidante come un ragazzino al primo appuntamento, aspetta la sua amata. Ma l’arrivo della moglie è ancora più sorprendente di quello che ci si potrebbe aspettare: i due, felici come come la prima volta, si lasciano andare ad un bacio senza tempo che è in grado di trasmettere un’emozione intensa a chiunque lo guardi.

Amore Animazioni

The Piano – una storia d’Amore

Un anziano condivide la storia della sua vita con il giovane nipote avvalendosi della forza evocativa della musica. Un’animazione virtuale che dapprima suscita un po’ di meraviglia, poi assorbe con discrezione e infine lascia senza parole. Ti lascia a contemplare il silenzio, ti dona un po’ di calma.  Dall’estro artistico alla meditazione.

(La canzone è: “Comptine d’un autre été: l’après midi” composta da: Yann Tiersen . Animazione di Aidan Gibbons)

Amore Animali

Condividiamo la Bellezza dell’Amore

NO WAR
Io sogno di dare alla luce un bambino che chieda: “Mamma, che cosa era la guerra?”
(Eve Merriam)

Un giorno faranno una guerra e nessuno vi parteciperà.
(Carl Sandburg)

Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.
(Albert Einstein)

Datemi il denaro che è stato speso nelle guerre e vestirò ogni uomo, donna, e bambino con un abbigliamento dei quali re e regine saranno orgogliosi. Costruirò una scuola in ogni valle sull’intera terra. Incoronerò ogni pendio con un posto di adorazione consacrato alla pace.
(Charles Summer)

 

Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.

Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.

Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra
(Gianni Rodari)

In guerra mi facevano piú impressione i vivi, che i morti. I morti mi sembravano dei recipienti usati e poi buttati via da qualcuno, li guardavo come se fossero bottiglie rotte. I vivi, invece, avevano questo terribile vuoto negli occhi: erano esseri umani che avevano guardato oltre la pazzia, e ora vivevano abbracciati alla morte.
(Nicolai Lilin)

Chiamare la guerra il concime del coraggio e della virtù è come chiamare la corruzione il concime dell’amore.
(George Santayana)

Se i miei soldati cominciassero a pensare, nessuno rimarrebbe nelle mie file
(Federico II, Re di Prussia)

L’uso diretto della forza è una soluzione così povera per qualsiasi problema, ed è generalmente utilizzato solo dai bambini piccoli e dalle grandi nazioni.
(David Friedman)

Perché uccidiamo persone che stanno uccidendo persone per dimostrare che uccidere è sbagliato?
(Holly Near)

La guerra è opera degli uomini. Donne e bambini possono partecipare solo come vittime
(Tomislav Markovic)

Riesco a immaginare un mondo senza la guerra, senza l’odio. E noi che lo attacchiamo proprio perché non se lo aspettano.
(Jack Handley)

Pistole, fucili, obici, mitragliatrici, gas, cannoni, carri armati, bombe, missili, razzi… Ne trascuro certamente anche di più potenti e micidiali. Quanto ai selvaggi dell’Amazzonia, essi utilizzano degli archi, delle frecce o delle cerbottane, Oh, ma sono selvaggi!
(Laurent Gouze)

La guerra non restaura diritti, ridefinisce poteri.
(Hannah Arendt)

In guerra siamo ben mimetizzati. Qualcuno nelle foglie, qualcuno nell’erba e qualcun altro dentro i tumuli.
(Milan Todorov)

La guerra ha ucciso più persone di un terremoto. L’uomo ha sconfitto la natura.
(Milan Bestic)

Gli uomini sono in guerra tra loro, perché ogni uomo è in guerra con se stesso.
(Francis Meehan)

Noi uccidiamo perché abbiamo paura della nostra stessa ombra, paura che se fosse usato un po’ di buon senso dovremmo ammettere che i nostri principi gloriosi erano sbagliati.
(Henry Miller)

Quando viene dichiarata una guerra, la prima vittima è la Verità.
(Arthur Ponsonby)

Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.
(Otto von Bismarck)

Quasi tutte le guerre sono state scatenate sul pianeta perché una religione voleva dire a un’altra che l’unica, vera strada verso Dio era la propria.
(Ed McBain)

Anche una guerra santa è una guerra. Per questo forse non dovrebbero esserci guerre sante.
(Umberto Eco)

La guerra di religione: ‘In pratica vi state uccidendo per decidere chi abbia l’amico immaginario migliore’.”
(Richard Jeni)

Uccidere un uomo non è difendere una dottrina, ma uccidere un uomo.
(Michele Serveto)

L’umanità deve porre fine alla guerra, o la guerra porrà fine all’umanità.
(John Fitzgerald Kennedy, Discorso all’ONU, 1961)

La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi.
(Karl von Clausewitz)

Abbiamo dovuto usare la guerra per capire chi era più pacifico.
(Rastko Zakic)

Le superpotenze si comportano da gangster, ed i paesi piccoli da prostitute.
(Stanley Kubrick)

Non esiste uomo folle al punto di preferire la guerra alla pace. In pace i figli seppelliscono i padri, in guerra sono invece i padri a seppellire i figli.
(Erodoto)

I pazzi non sono in grado di superare la visita di leva, ma sono capaci di fare una guerra.
(Ninus Nestorovic)

La guerra c’è sempre stata. Prima che nascesse l’uomo, la guerra lo aspettava. Il mestiere per eccellenza attendeva il suo professionista per eccellenza. Così era e così sarà.
(Cormac McCarthy)

Non si può dire che la civiltà non avanza, però, perché in ogni guerra ti uccidono in un modo nuovo.
(Will Rogers)

Ecco che cosa è la guerra crudele: separare e distruggere le famiglie e gli amici, e guastare le gioie più pure e la felicità che Dio ci ha concesso in questo mondo; riempire i nostri cuori con l’odio invece che dell’amore per i nostri vicini, e devastare il bel volto di questo bel mondo.
(Robert E. Lee, lettera a sua moglie, 1864)

Le superpotenze non riescono ancora a mettersi d’accordo su chi di loro è la faccia e chi il rovescio del mondo!
(Milovan Vitezovic)

La guerra delle isole Falkland? Due calvi che litigavano per un pettine.
(Jorge Louis Borges)

Il terrorismo è la nuova forma della guerra, è il modo di fare la guerra degli ultimi sessant’anni: contro le popolazioni, prima ancora che tra eserciti o combattenti. La guerra che si può fare con migliaia di tonnellate di bombe o con l’embargo, con lo strangolamento economico o con i kamikaze sugli aerei o sugli autobus. La guerra che genera guerra, un terrorismo contro l’altro, tanto a pagare saranno poi civili inermi.
(Gino Strada)

La guerra è il massacro di persone che non si conoscono, per conto di persone che si conoscono ma non si massacrano.
(Anonimo)

A volte penso che dovrebbe esserci una regola di guerra per cui bisogna vedere qualcuno da vicino e conoscerlo prima di sparargli.
(Dal film M * A * S * H)

Quanti vicini di casa bisogna uccidere per vivere in rapporti di buon vicinato?
(Slobodan Simic)

Non avevo dubbi che saremmo riusciti a sfruttare l’energia del sole …. Se raggi di sole fossero stati armi da guerra, avremmo avuto secoli di energia solare fa.
(Sir George Porter)

La guerra non ci sarebbero più se i loro morti potessero tornare.
(Stanley Baldwin)

Uccidere è un crimine. Tutti gli assassini vengono puniti, a meno che uccidano in gran numero di persone e al suono delle trombe.
(Voltaire)

Chiunque abbia mai guardato negli occhi vitrei di un soldato morente sul campo di battaglia dovrebbe pensarci bene prima di iniziare una guerra.
(Otto Von Bismark)

La tragedia della guerra è che usa i migliori uomini per farne i peggiori.
(Henry Fosdick)

Lo Stato in guerra si permette tutte le ingiustizie, tutte le violenze, la più piccola delle quali basterebbe a disonorare l’individuo. Esso ha fatto ricorso, nei confronti del nemico, non solo a quel tanto di astuzia permessa, ma anche alla menzogna cosciente e voluta, e questo in una misura che va al di là di tutto ciò che si era visto nelle guerre precedenti. Lo Stato impone ai cittadini il massimo di obbedienza e di sacrificio, ma li tratta da sottomessi, nascondendo loro la verità e sottomettendo tutte le comunicazioni e tutti i modi di espressione delle opinioni ad una censura che rende la gente, già intellettualmente depressa, incapace di resistere ad una situazione sfavorevole o ad una cattiva notizia. Si distacca da tutti i trattati e da tutte le convenzioni che lo legano agli altri Stati, ammette senza timore la propria rapacità e la propria sete di potenza, che l’individuo è costretto ad approvare e a sanzionare per patriottismo.
(Sigmund Freud)

E tu, tu la chiami guerra. E non sai che cos’è.
(Fabrizio De André)

Guerra. Il periodo buio del valore e della speranza, dove un uomo è controllato dalla sua pistola; dove una pistola è controllata dal suo odio. Completamente incontrollabile.
(Daniel Ha)

Vorrei che se gli uomini dovessero avessero gli stessi cicli mestruali a cui noi donne siamo sottoposte mensilmente. Forse è per questo che gli uomini dichiarano guerra – perché hanno un bisogno a sanguinare in maniera regolare.
(Brett Butler)

Se proprio la gente vuole fare la guerra, che faccia una guerra a colori, e dipinga di notte le città degli altri in rosa e in verde.
(Yoko Ono)

E’ più facile di condurre gli uomini a combattere, mescolando le loro passioni, che frenarli e dirigerli verso le fatiche pazienti della pace.
(André Gide)

Volevamo finire la guerra nel più breve tempo possibile. È per questo che abbiamo iniziato per primi.
(Rade Jovanovic)

Combattere per la pace è come scopare per la verginità.
(Anonimo)

Una giornata di battaglia è un giorno di raccolta per il diavolo.
(William Hooke)

Non c’è nessuna cosa che la guerra abbia mai realizzato che non potevamo realizzare meglio senza di essa.
(Havelock Ellis)

La guerra è niente di meno che l’abrogazione temporanea dei principi di virtù. Si tratta di un sistema da cui sono escluse quasi tutte le virtù, e in cui quasi tutti i vizi sono inclusi.
(Robert Hall)

L’arte della guerra è l’arte di distruggere gli uomini, come la politica e l’arte di ingannarli.
(Jean Baptiste Le Rond d’Alembert)

“Non ci sono atei in trincea” non è un argomento contro l’ateismo, è un argomento contro le trincee.
(James Morrow)

Il rifugio dell’uomo moralmente, intellettualmente, artisticamente ed economicamente in bancarotta è la guerra.
(Martin H. Fischer)

Quanto più siamo forti, tanto meno probabile è la guerra.
(Otto von Bismarck)

Lo scopo della guerra non è morire per il proprio paese, ma far sì che l’altro bastardo muoia per il suo.
(George Patton)

Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.
(Bob Marley)

La guerra è solo una fuga codarda dai problemi della pace.
(Thomas Mann)

Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra.
(Jim Morrison)

Quando chi sta in alto parla di pace, la gente comune sa che ci sarà la guerra. Quando chi sta in alto maledice la guerra, le cartoline precetto sono già state compilate.
(Bertolt Brecht)

La guerra è il sistema più spiccio per trasmettere una cultura.
(Anthony Burgess)

Quando scoppia una guerra, la gente dice: “Non durerà, è cosa troppo stupida”. E non vi è dubbio che una guerra sia davvero troppo stupida, ma questo non le impedisce di durare.
(Albert Camus)

La guerra in un primo momento è la speranza che a uno possa andar meglio, poi l’attesa che all’altro vada peggio, quindi la soddisfazione perché l’altro non sta per niente meglio e infine la sorpresa perché a tutti e due va peggio.
(Karl Kraus)

Non so se la guerra è un interludio durante la pace, la pace o un interludio durante la guerra.
(Georges Clemenceau)

Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.
(Benito Mussolini)

La guerra sta all’uomo, come la maternità alla donna.
(Benito Mussolini)

Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.
(Winston Churchill)

Non ci sono mai state una buona guerra o una cattiva pace.
(Benjamin Franklin)

La guerra nasce da un disordine morale, molto prima che da uno squilibrio economico, o da una perturbazione dell’ordine politico. La guerra nasce dalla colpa.
(Don Carlo Gnocchi)

La guerra è la ferita mai cicatrizzata che ricomincia a sanguinare ogni volta che la tocchi.
(Nuto Revelli)

Come cominciano le guerre? I diplomatici raccontano bugie ai giornalisti, poi credono a quello che leggono.
(Karl Kraus)

In guerra non devi riuscire simpatico: devi soltanto avere ragione.
(Winston Churchill)

La guerra permette alla gente di essere veramente se stessa: i sadici diventano torturatori, gli psicopatici sono ottimi soldati da mandare in prima linea; sia i prepotenti che le vittime hanno la possibilità di giocare il proprio ruolo fino in fondo, e le puttane sono sempre occupate.
(Ken Follett)

Una delle più orribili caratteristiche della guerra è che la propaganda bellica, tutte le vociferazioni, le menzogne, l’odio provengono inevitabilmente da coloro che non combattono.
(George Orwell)

La via più rapida per porre fine a una guerra è quella di perderla.
(George Orwell)

Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e decoroso morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c’è niente di dolce e opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
(Ernst Heminghway)

Se non poniamo fine alla guerra, la guerra porrà fine a noi.
(Herbert George Wells)

Più l’uomo perfeziona le sue armi e più queste avranno buon gioco a distruggerlo.
(Guido Rojetti)

Tutte le guerre sono civili, perché tutti gli uomini sono fratelli che spandono il loro proprio sangue.”
(Francois Fenelon)

Come tutte le cose buone, anche la guerra, da principio è difficile. Ma poi, quando ha attaccato, tien duro. Allora la gente ha paura della pace, come chi gioca a dadi ha paura di smettere perché viene il momento di fare i conti, di vedere quanto s’è perduto.
(Bertolt Brecht)

Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.
(Joan Fuster)

Ogni guerra viene iniziata con i pretesti più futili, portata avanti con buone ragioni e conclusa con le giustificazioni più false.
(Arthur Schnitzler)

La guerra è una cosa troppo seria per lasciarla ai militari.
(Charles-Maurice di Talleyrand-Périgord)

Quando gli elefanti combattono è sempre l’erba a rimanere schiacciata.
(Proverbio Africano)

Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.
(Jean Paul Sartre)

La guerra e la malattia, questi due infiniti dell’incubo.
(Louis-Ferdinand Céline)

In guerra, qualunque parte possa vantarsi di aver vinto, non ci sono vincitori, tutti sono perdenti.
(Neville Chamberlain)

Si inizia a sentir dire che la prima guerra mondiale è stata quella dei chimici, la seconda quella dei fisici, e la terza (Dio non voglia che accada!) sarà quella dei matematici.
(Reuben Hersh)

Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
(Platone)

La guerra può essere abolita solo con la guerra. Perché non vi siano più fucili, bisogna impugnare il fucile.
(Mao Tse-Tung)

La politica è guerra senza spargimento di sangue e la guerra è politica con spargimento di sangue.
(Mao Tse-Tung)

La guerra si fonda sull’inganno.
(Sun Tzu)

Dopo le operazioni di guerra, le ferite rimangono aperte.
(Ninus Nestorovic)

Dio usa le guerre per insegnare la geografia alla gente.
(Ambrose Bierce)

Una grande guerra lascia il paese con tre eserciti – un esercito di storpi, un esercito di persone in lutto, e un esercito di ladri.
(Proverbio tedesco)

Io ti ucciderò, tu mi ucciderai, e dopo vivremo di nuovo insieme come buoni vicini.
(Aleksandar Baljak)

Nessun abisso ci divide più. L’abbiamo riempito di cadaveri
(Aleksandar Baljak)

Il suono più persistente che si riverbera attraverso la storia degli uomini è il battito dei tamburi di guerra.
(Arthur Koestler)

Una singola morte è una tragedia, un milione di morti è una statistica.
(Stalin)

Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra.
(Voltaire)

Nessuno sa chi è il vincitore in questa guerra. Si stanno ancora contando le vittime.
(Srba Pavolovic)

La guerra, la vera guerra, dice Klaus, è questa: non l’odio che getta le persone l’una contro l’altra, ma soltanto la distanza che separa le persone che si amano.
(Pier Vittorio Tondelli)

Non siamo ancora riusciti a cogliere il fatto che l’umanità sta diventando una singola unità, e che per una unità combattere contro se stessa è un suicidio.
(Havelock Ellis)

Verrà un giorno in cui i cannoni saranno esposti nei musei, così come gli strumenti di tortura ora, e la gente sarà stupita che una cosa del genere abbia potuto esistere.
(Victor Hugo)

La liberazione dell’energia atomica non ha creato un nuovo problema. Esso ha semplicemente reso più urgente la necessità di risolvere una esistente.
(Albert Einstein)

Durante i secoli la guerra si è evoluta grazie all’intelligenza umana ma l’intelligenza umana non si è evoluta grazie alla guerra.
(Emanuele Fiorenza)

Amore Animazioni

La lotta epica tra il lato sinistro logico e inibito del cervello e il lato destro impulsivo emotivo… di quando incontri il tuo Amore

Hai mai pensato a quello che realmente succede nella tua mente quando vai a un appuntamento romantico?
Ecco come funziona il nostro cervello quando  incontriamo la persona che ci fa battere il cuore.

Un cortometraggio animato che narra di un ragazzo che incontra una ragazza ad un appuntamento al buio in un ristorante, e il suo cervello entra in overdrive, con una lotta epica tra il lato sinistro logico e inibito e il lato destro impulsivo emotivo.

Amore Animazioni

DUET, lo splendido corto animato di Glen Keane, uno degli angeli Disney

«Sono convinto che l’animazione sia davvero l’ultima forma espressiva del nostro tempo, con infiniti e nuovi territori da esplorare. Non riesco a resistere al richiamo di questa sirena. Devo lasciare e uscire a scoprire cose nuove.» (Glen Keane)

Il disegno e l’animazione di Keane emozionano e meravigliano allo stesso tempo, e il risultato è quanto di più delicato visivamente e potente a livello emotivo si possa raggiungere attraverso la matita e il movimento. Il filmato è stato presentato durante una sessione di Advanced Technology and Projects durante la Google I/O Conference a San Francisco nel 2014.

Glen Keane, classe 1954, è un animatore, autore e illustratore americano, conosciuto principalmente per il suo lavoro ai Walt Disney Animation Studios, tra quali La Sirenetta, Aladdin, La Bella e la Bestia, Tarzan e Rapunzel. Keane ha ricevuto nel 1992 un Annie Award per l’animazione del personaggi, nel 2007 un Winsor McCay Award per il contributo inestimabile nel campo dell’animazione e nel 2013 è stato nominato Disney Legend.

Amore Forever Friends

Tu sei tutto quello che voglio <3

Intoxicating Valentine

My Valentine, youre all I want;

In you, I find joy and delight;
/>You give me everything I need;

Im happiest when youre in sight.

I think of you both night and day;

Im drawn to you in pure attraction;

When youre not here, I ache for you,

For your fulfilling satisfaction.

I dreamed of love like this, and yet,

I never thought that I would capture

The deep, exciting thrills we have,

This intoxicating bliss and rapture.

Please be my Valentine, and more;

Be my life, my world, my all;

Together we can be content,

And share lifes pleasures, big and small.

Happy Valentine’s Day

Amore

La dichiarazione d’amore più originale e unica nel suo genere

Gio Evan all’anagrafe Giovanni Giancaspro, nasce il 21 aprile 1988 in Italia.

“Artista poliedrico: scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore, artista di strada -e capitano pirata della ciurma Granché-.
Ma lui non lo sa e vola lo stesso.”

Nel 2008
Pubblica il suo primo libro: “Il florilegio passato”,
racconto che narra dei suoi viaggi, senza soldi né scarpe. Denota una forte ricerca spirituale e poetica visionaria mantenendo viva una sana comicità.

Durante gli anni che vanno dal 2008 al 2012 intraprende altri viaggi che lo porteranno in tutta Europa e in tutto il Sud America, con l’aiuto di una bicicletta. Comincia a studiare e vivere accanto a maestri e sciamani del posto, dai quali riceverà iniziazioni sciamaniche e attivazioni al mondo vibrazionale-terapeutico.
(In Argentina verrà battezzato come “Gio Evan” da un Hopi).
Grazie a queste esperienze imparerà e solidificherà le sue arti, creando così una personalità molto forte e complessa. Si avvicina al surrealismo (da lui definito “sopra al reale”) al nonsense, al gioco sacro, alla parola-terapia e al lavoro sull’anima tramite le potenze dell’arte.

Nel 2012 e 2013
Fonda “Le scarpe del vento”, progetto musicale dove scrive canta e suona la chitarra.
Comincia a fare concerti in tutta Italia.
Pubblica indipendentemente il suo primo disco “Cranioterapia“, registrato in casa in qualità del tutto discutibile.
Il genere è uno di quelli che non permette classificazioni. È un cantautorato onirico, accompagnato a tratti da armonie Blues.

Nel 2014
Inizia due progetti in strada: “Gigantografie” e “Le poesie più piccole del mondo“.
Si tratta di attacchi poetici, un’esposizione artistica non autorizzata. Comincia a usare le città in cui si trova a passare come proprie mostre da visitare. Il progetto comincia a suscitare curiosità da parte di molti.
Pubblica con Narcisuss il suo secondo libro e primo romanzo “La bella maniera“.

Nel 2015
Scrive e dirige “OH ISSA – Salvo per un cielo”.
L’opera narra di un ipoetico dopo apocalisse e dei pochi superstiti, personaggi che risulteranno fondamentali per la salvezza dell’autore. Intrecci di parole e filosofie allegre caratterizzano lo stile unico del romanzo.

A giugno pubblica con Narcisuss il suo terzo libro “Teorema di un salto” poesie ragionatissime metafisiche.

Nel 2016
Firma con Miraggi Edizioni e pubblica il suo quarto libro “Passa a sorprendermi” confermandosi come poeta contemporaneo nella scena italiana.

In questo momento è:

1.Molto attivo in tutta Italia come ospite in festival di cultura e di poesia.

2.In tour con il reading poetico “Sorprendermi Tour“
I LIBRI e gli AUDIO di Gio Evan li trovi su AMAZON

Amore Riflessioni

L’AMORE E’ PERICOLOSO

Hai bisogno d’amore. Hai bisogno di un amante. E hai bisogno del coraggio per vivere una storia d’amore. È difficile entrare nelle dimensioni dell’amore. Esistono paure molto nascoste. L’amore crea paure senza confronti, poiché quando inizi ad avvicinarti all’altro, devi uscire da te stesso e chissà… L’altro può accettarti, oppure rifiutarti. Da qui la paura: inizi a esitare, non sai se osare, se fare quel passo… Ecco perché in tutto il mondo, le epoche codarde del passato hanno privilegiato il matrimonio quale sostituto dell’amore; perché se la gente fosse stata lasciata libera di amare, pochissime persone ne avrebbero avuto il coraggio. La maggior parte sarebbe morta, priva di amore; avrebbe trascinato la propria vita, senza il nutrimento dell’amore.

Perché l’amore è pericoloso… quando inizi ad avvicinarti a un’altra persona, vai incontro alla collisione con un altro mondo. Chissà se il tuo gesto sarà accettato o rifiutato? Come puoi essere certo del fatto che l’altro dirà di sì al tuo bisogno e al tuo desiderio? Chissà se l’altro sarà compassionevole e amorevole? Potrebbe rifiutarti, negarsi. Tu puoi dichiarare il tuo amore, ma non esiste alcuna garanzia che anche l’altro provi amore per te; potrebbe non provarne. Non è una naturale conseguenza. La paura di essere rifiutati sconvolge. Pertanto, le persone furbe e astute decidono di non fare assolutamente quel passo.
Trattieniti, così non sarai rifiutato e potrai rafforzare il tuo ego con l’idea che nessuno ti ha mai rifiutato, anche se quell’ego è assolutamente impotente e non basta ad appagarti.
Si ha bisogno di sentirsi necessari, si ha bisogno di qualcuno che ci accetti.

Hai bisogno che qualcuno ti ami, perché solo quando un altro ti ama, sarai in grado di amare te stesso, mai prima di allora. Solo quando qualcun altro ti accetta, riuscirai ad accettarti, non prima. Solo quando qualcun altro si sente felice con te, inizi a essere felice con te stesso, non prima. L’altro diventa uno specchio. Ogni relazione è uno specchio. Ti riflette. Come potrai mai conoscerti, senza quello specchio? È impossibile. Gli occhi dell’altro diventano uno specchio e quando qualcuno ti ama, quello specchio diventa estremamente sensibile a te; ti guarda con gioia, è deliziato dalla tua presenza. In quegli occhi colmi di delizia vieni riflesso e per la prima volta in te affiora un’accettazione.

Altrimenti, fin dai primi istanti, sei sempre stato rifiutato. È grazie a questa orribile struttura sociale che ogni bambino arriva a sentire di non essere accettato per ciò che è. Se fa qualcosa di buono  ovviamente ciò che i genitori ritengono sia buono  viene accettato; se fa qualcosa di male  ciò che i genitori ritengono sia ‘male  viene rifiutato. Prima o poi il bambino inizia a sentire: “Non sono accettato per ciò che sono, così come sono, per la mia verità intrinseca, ma per ciò che faccio. Non è il mio essere che ‘viene amato, ma ciò che faccio”. E questo crea un profondo rifiuto di sé, un odio profondo verso se stessi. Si inizia a odiare se stessi. Se non ti innamori, se non riesci a trovare amanti e amici che ti possano accettare, vivrai con quel rifiuto per tutta la vita. L’amore è un obbligo, è indispensabile viverlo. Un giorno ne potrai uscire, potrai trascenderlo deve essere trasceso  ma come potrai, se non ci sei mai entrato? Una paura esiste, potresti essere rifiutato; ma devi rischiare: solo così qualcuno si presenterà e ti accetterà. Se anche bussi a cento porte e novantanove sono chiuse, non aver paura, una si aprirà.

Qualcuno ti sta aspettando. Qualcuno verrà appagato attraverso di te e tu sarai appagato per suo tramite. Qualcuno sta aspettando di diventare il tuo specchio e sta aspettando di fare di te uno specchio. E non vi è altro modo per scoprirlo, se non quello di continuare a bussare, di brancolare… è rischioso, ma la vita è un rischio! Vivi e vivi intensamente. E non prenderla come un’offesa personale se qualcuno non ti può amare. Non farne una ferita, non lo è… esiste un’infinità di persone meravigliose, di certo troverai qualcuno con cui accompagnarti. E accompagnarti a un altro essere umano ti appagherà e quel vulcano interiore si acquieterà.

Tratto da: Alleggerire l’Anima di Osho

 

Amore

Mai più single: arriva My Knitted Boyfriend, ovvero, il Fidanzato di Lana

Sei single? Troppo indaffarata per trovare l’uomo della tua vita? Hai diversi spasimanti ma nessuno ancora è quello giusto? Ok. Da oggi non dormirai più sola grazie a “My Knitted Boyfriend“, il fidanzato in lana che vi riscalderà durante le fredde notti d’inverno senza recarvi alcun disturbo!

L’artista olandese Noorje De Keize è il creatore del “Fidanzato di lana” e attualmente sta avendo successo in tutto il mondo!

E’ realizzato a mano e può essere personalizzato, con la pelle scura, con o senza baffi, può avere gli occhiali da “nerd” e può avere le scarpe del colore che desiderate!

Inoltre, può anche essere lavato all’occorrenza, e si presta benissimo ad essere messo in ogni posizione!

Mai più sole! Avrete il vostro compagno fatto su misura e vi terrà al caldo in qualunque occasione voi vogliate, a letto, mentre state sul divano, o magari mentre fate colazione o leggete un buon libro!

Potrete sfogarvi con lui quanto vorrete e non solo vi ascolterà sempre: non vi darà mai torto!