Gli stupefacenti alberi a infrarossi del fotografo Przemyslaw Kruk

Scatta fotografie da quasi trent’anni ma, da cinque, è appassionato di fotografia a infrarossi. Il talentuoso fotografo polacco, racconta la sua terra con immagini davvero surreali e stupefacenti. Si chiama Przemyslaw Kruk.

Ma cos’è la fotografia a infrarossi? L’occhio umano riesce a vedere la luce dalla lunghezza d’onda compresa più o meno tra 400 e  750 nanometri (nm). Tutto ciò che è oltre i 750 nanometri, vale a dire a infrarossi, non viene percepito. Grazie a particolari filtri inseriti nella macchina fotografica è possibile, invece, immortalare anche quello specifico spettro di luce. La particolarità del filtro, però, fa sì che le foto assumano dei colori surreali, falsati rispetto alla realtà. Non solo: poiché lo spettro di luce immortalato non viene colto dall’occhio umano, quando si scatta non si sa bene quale sarà il risultato dello scatto. Con un piacevole “effetto sorpresa”, che rende ancor più unico questa arte di raccontare il mondo.

10462966_10153755555422530_7106538434999772568_n

Guarda la photo gallery: