Nella mia lunga esperienza nel campo
del body building, sono a volte ricorso
a lunghi riposi forzati a causa dei dolori
che accusavo in seguito agli allenamenti,
in particolare dopo i periodi dedicati
alla forza. Ho riscontrato lo stesso
problema in una certa percentuale di soggetti
che accusava dolori di varia natura: le
articolazioni erano le più colpite,
spalle in primis, ma anche gomito e ginocchio,
senza contare gli immancabili dolori alla
bassa schiena.
Innanzitutto posso affermare che, contrariamente
al credo di molti, non sono certo gli
allenamenti che seguono il sistema B.I.I.O.
(breve, infrequente, intenso) a causare
i danni più grossi a tendini e articolazioni,
ma piuttosto quelli lunghi e leggeri.
Anzi, i fatti dimostrano che i ragazzi
che alleno con il breve, intenso e infrequente
hanno una percentuale di infortuni e traumi
bassa, direi fisiologica, mentre tra i
ragazzi che continuano imperterriti con
volumi di allenamento da antologia, ce
ne sono alcuni fasciati come Tutankhamon…
A metà degli anni '80 il rimedio più
seguito per questo inconveniente era l'assunzione
di farmaci antinfiammatori "preventivi"
quando si svolgevano i periodi di forza,
in modo da impedire l'insorgenza del dolore.
In realtà, ho potuto appurare che la situazione
peggiora con l'uso di questi farmaci,
che, oltre a bucare lo stomaco, non curano
il problema ma calmano il dolore, permettendo
così di lavorarci sopra ancora, peggiorando
il quadro generale.
Da qualche anno a questa parte si è
riscontrato sul mercato l'avvento di un
integratore che è addirittura arrivato
agli onori della cronaca come "il farmaco
che cura l'artrosi": la glucosamina.
Dopo anni passati a consigliarla quasi
sottobanco, ricevendo non poche critiche,
questa fenomenale sostanza è stata messa
in prima pagina su tutti i maggiori quotidiani
del mondo ed è stata più volte nominata
nei titoli dei principali telegiornali.
Infatti uno studio di una delle riviste
di medicina più prestigiose al mondo,
"The Lancet", ha inequivocabilmente
dimostrato che la glucosamina non solo
cura l'artrosi, ma è anche capace
di ricostruire la cartilagine articolare.
E' la definitiva consacrazione di una
molecola veramente eccezionale, capace
di ridurre il dolore nel 70-80%
dei casi, limitando al minimo l'immobilità
o la parziale capacità funzionale dei
soggetti trattati, anche non sofferenti
di artrosi.
In tempi non sospetti, circa 2 anni
fa, avevo caldamente consigliato questa
sostanza, perchè avevo notato che riusciva
a risolvere problemi dove fisioterapie
e trattamenti farmacologici convenzionali
fallivano miseramente. Per i motivi esposti,
voglio concludere con la ricetta che io
ritengo essenziale per diventare…come
2 persone: prendere un breve-intenso
ed infrequente (se organizzato è ancora
meglio…), riscaldare bene il muscolo,
aggiungere una manciata di scarico e un
pizzico di glucosamina. Lasciate
riposare il tutto per molti giorni… e
i risultati non tarderanno!
Link:
Pesante
o leggero? Veloce o lento?
L'importanza
del carico
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